Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] il r., noto in copia romana, supposto di Alcibiade o di Filippo II di Macedonia, ma in realtà ancora anonimo, il cui originale ., Nat. hist., xxxiv, 28 29).
Le statue onorarie su colonne, derivate anch'esse dalla Grecia "il cui scopo era di essere ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Marialaura Di Mattia
Oscar Nalesini
Adolfo Tamburello
Paola Mortari Vergara Caffarelli
Filippo Salviati
Caratteri generali
di [...] il persistere di un gusto squisitamente locale nell'uso sia di colonne lignee (in media diam. 30 cm) alloggiate in buche di della cina, della corea e del giappone
di Filippo Salviati
Cina
La graduale evoluzione della complessità rituale e ...
Leggi Tutto
ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] papa la cappella del Presepe; forse poco più tardi Filippo Rusuti (v.) diede il via alla decorazione musiva ben presto inizio una lunga serie di attriti tra il papa e i Colonna, culminata nella loro scomunica del 1297, nella messa al bando, nella ...
Leggi Tutto
L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] di Olimpia, che accoglieva le immagini di Filippo II di Macedonia e della sua famiglia 4 m. Il tempio maggiore, interamente in calcare locale, è uno pseudodiptero di 10 × 19 colonne, che misura più di 88 × 48 m ed è sollevato su di un podio che ...
Leggi Tutto
L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] 60.000 m², sono attribuibili all'espansione del palazzo sotto Filippo V. Il complesso, sollevato su di una collina che dominava lunga circa 165 m, aperta verso il foro con 67 colonne ioniche e conclusa alle estremità con un chalcidicum a ovest e ...
Leggi Tutto
Leggere l’architettura costantiniana
Federico Guidobaldi
Le grandi periodizzazioni che, per convenzione, sono imposte alla storia – e, in parallelo, alla storia dell’arte – tendono a prendere in considerazione [...] gli assi (escluso l’ingresso), aperte in pentafore a colonne. Di rilievo doveva essere anche l’apparato decorativo, di cui richiama insistentemente lo schema architettonico del santuario di S. Filippo Apostolo a Hierapolis di Frigia (V secolo) e, ...
Leggi Tutto
Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] p. 66.
62 Per la proposta di identificazione con la colonna di Costantino si veda M. Calvesi, Identikit di un enigma, . 393-410.
86 La tavola di Biagio d’Antonio, già attribuita a Filippo Lippi con datazione 1469, si data oggi intorno al 1480: cfr. R. ...
Leggi Tutto
COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] 1288-1296), dove il papa Niccolò IV e il cardinale Jacopo Colonna sono raffigurati in ginocchio, con le mani giunte in preghiera, presso Digione. Nella strombatura i committenti e donatori Filippo l'Ardito e Margherita di Fiandra sono raffigurati con ...
Leggi Tutto
Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Nelle singole voci topografiche relative a località poste entro i limiti geografici dell'Etruria vera e propria, o a località [...] o di casa o di edicola o addirittura di tempio a colonne, con frontone triangolare (Castel d'Asso, Norchia) o a a Firenze (a cura di T. Coke e con le annotazioni di Filippo Buonarroti). Nel 1726 si costituì l'Accademia Etrusca di Cortona e si ...
Leggi Tutto
RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] Grand'salle del Palais de la Cité di Parigi dell'epoca di Filippo IV il Bello (post 1299). Una serie, in linea di era stata concepita come monumento libero, al di sopra di alte colonne dietro l'altare maggiore della chiesa di S. Giovanni in Conca a ...
Leggi Tutto
ciccidi
ciccidì (cicidì), s. m. e agg. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Ccd, Centro cristiano democratico, partito politico costituitosi a Roma il 18 gennaio 1994; appartenente o sostenitore del Ccd. ◆ Il ciccidì...
newquel
(new-quel), s. m. inv. Film che costituisce la ripresa e la continuazione di un’opera cinematografica di successo. ◆ C’è chi da un successo letterario e poi cinematografico come «Tre metri sopra il cielo» tira fuori il classico seguito,...