Figlio primogenito di Aimone, conte di Savoia, e di Iolanda di Monferrato, nacque a Chambéry il 4 gennaio 1334 e succedette al padre il 22 giugno 1343. Governò in suo nome, fino al 1348, una reggenza stabilita [...] , morto Giacomo, Filippo si ribellò in difesa dei suoi diritti, A. lo combattè, lo arrestò, e, sottopostolo a processo come traditore e ribelle, lo fece condannare a morte, assicurandosi la reggenza nel Piemonte per il giovane Amedeo d'Acaia (1368 ...
Leggi Tutto
Figlio primogenito di Amedeo VII e di Bona di Berry, nacque a Chambéry il 4 settembre 1383, e successe al padre il 1° novembre 1391. Per la sua giovane età, governò lo stato, secondo le decisioni paterne, [...] -1890; F. Gabotto, Gli ultimi principi d'Acaia, Torino 1892; id., Asti ed il Piemonte nel tempo di Carlo d'Orléans, in Rivista storica di Alessandria, 1899; id., Relazioni fra Amedeo VIII e Filippo Maria Visconti, in Bollettino della Società pavese ...
Leggi Tutto
Figlio di Giacomo, nato dalla terza moglie di questo nel 1363, morto il 7 maggio 1402. Alla morte del padre non era ancora terminato il dissidio scoppiato per opera del primogenito Filippo, nato dalla [...] A. ancora minorenne, ne assunse di fatto la tutela la madre Margherita di Beaujeu, mentre Filippo assumeva senz'altro il titolo di principe d'Acaia; ma Amedeo VI, tornato dalla spedizione in Oriente, aprì pubblicamente, autentico o no che fosse ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] di Guglielmo Ventura, Pinerolo 1903; id., Gli ultimi principi d'Acaia e la politica subalpina dal 1383-1407, Pinerolo 1897; inedito di don Luys de Torres nunzio straordinario di S. Pio V a Filippo II, Torino 1931; e M. A. Levi, Em. Filiberto e la ...
Leggi Tutto
Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] di Filocrate in cui i Focesi furono abbandonati alla discrezione di Filippo e a lui si dovette riconoscere il diritto sulla Tracia e titolo di duca d'Atene. Ritornato in Grecia, a lui toccò di assumere la difesa del principato d'Acaia durante la ...
Leggi Tutto
Raccolta libraria, ordinata e custodita, con opportuni cataloghi, a determinati scopi di cultura; distinta perciò dal deposito, dall'emporio, dalla bottega di libri, con o senza ordine riuniti ad altro [...] splendidi manoscritti dell'epoca; il fratello di Carlo V, Filippo l'Ardito, portò l'amore al libro e alla biblioteca , si hanno notizie sporadiche sulla biblioteca dei principi di casa d'Acaia. È celebre nel secolo XV la biblioteca sforzesca di Pavia, ...
Leggi Tutto
S'intendono comunemente con tal nome le guerre combattute dai popoli europei contro i musulmani dal sec. XI al XIV, con l'intento di liberare il Santo Sepolcro, sotto la bandiera della croce e la direzione [...] ; questi per mezzo di alcuni latini erano in relazione con Filippo di Svevia, marito di Irene Angelo, figlia appunto di Isacco Cipro con nuove forze il duca di Borgogna, il principe d'Acaia, il conte di Salisburgo. Nel giugno, l'esercito crociato ...
Leggi Tutto
SPARTA (A. T., 82-83)
Arnaldo MOMIGLIANO
Claudia MERLO * Goffredo BENDINELLI
Città della Grecia, capoluogo del nomo di Laconia (4132 kmq., 144.336 ab. nel 1928). È situata nella valle dell'Eurota, [...] 353 si tratta d'impedire ai Macedoni di Filippod'intervenire in Grecia. Lo scatto momentaneo invita solo Filippo a una Dentaliatide, crea una lega che si estende sull'Elide e l'Acaia e alcune città arcadiche. Se Pirro l'attacca, mentre Areo era ...
Leggi Tutto
Titolo del libro che, nel Nuovo Testamento, segue immediatamente i Vangeli.
Ha una funzione intermedia: continua, nella narrazione dei fatti, i Vangeli e incornicia l'insegnamento apostolico contenuto [...] gli apostoli, è dispersa. Saulo infierisce (VIII, 1-3). Filippo, il compagno di Stefano, ripara in Samaria, vi opera Paolo si reca a visitare le chiese di Macedonia e d'Acaia: impedito d'imbarcarsi a Corinto per la Palestina, risale in Macedonia ...
Leggi Tutto
Con questo nome (gr. "Ηπειρος o "Απειρος "terraferma"; lat. Epīrus) gli abitanti delle isole di Corfù e Cefalonia denominarono ab antiquo le opposte sponde del continente ellenico, che è quanto dire la [...] etolica (219-217). Iniziatesi le operazioni l'estate del 219, Filippo venne attraverso la Tessaglia e fece dell'Epiro la sua base: di , re di Sicilia, e un'altra al principe d'Acaia, Guglielmo di Villehaidouin. Ma la sua espansione in Macedonia ...
Leggi Tutto