WÜRTTEMBERG (A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Carlo ANTONI
È uno dei principali Länder della Germania, al 3° posto per estensione e al 4° per numero d'abitanti, con 19.507 kmq. di superficie (pari al [...] alcune terre sulla sinistra del Reno, era stato convertito alla Riforma da Ecolampadio. Il langravio Filippod'Assia intuì i vantaggi politico-religiosi d'una restaurazione. La Lega sveva, già sostegno dell'Austria, si era sciolta. Il popolo stesso ...
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WETTIN
Carlo Antoni
Famiglia principesca della Turingia, che prese il nome dal castello di Wettin sul fiume Saale. Da essa discende la dinastia dei re di Sassonia.
Capostipite un Dietrich I, che verso [...] per combattersi, con l'appoggio l'uno dell'imperatore Federico III d'Austria, l'altro del re utraquista di Boemia Giorgio Poděbrady. I fratello Giovanni, che gli successe nel 1525, fu con Filippod'Assia a capo della Lega di Smalcalda. Il duca Giorgio ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] durò per più di vent'anni, tra la formazione della Lega protestante di Smalcalda (1530), sotto la guida del langravio Filippod'Assia, e la pace di Augusta, che sancì la convivenza tra le due confessioni (1555). In Francia, dove le dottrine luterane ...
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Lutero, Martino
Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483-ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell’univ. di Erfurt (1501-05), [...] di L. ad approvare la difesa armata del Vangelo, nella Lega di Smalcalda (1531) sotto la guida di Filippod’Assia, combatterono contro le forze cattoliche fino al 1555, quando la Pace di Augusta sancì la definitiva divisione religiosa della ...
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Figlio (Marburgo 1504 - Kassel 1567) di Guglielmo II e di Anna di Meclemburgo, successe al padre nel 1509 e assunse il governo nel 1518, dopo un periodo di reggenza degli Stati e della madre. Debellò la [...] pace di Augusta (1555), ma suo pensiero fondamentale negli ultimi anni di regno furono il rafforzamento della Chiesa d'Assia e il riordinamento interno del paese, che tuttavia contribuiva egli stesso a indebolire con la suddivisione ereditaria dell ...
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Assia
Stato federato della Germania. Nel 1189 la contea di A. fu data da Federico Barbarossa a Ludovico III il Pio, langravio di Turingia, e nel sec. 13°, dopo lunghe lotte di successione, divenne indipendente. [...] Nel 1373 il langraviato d’A. fu eretto in principato indivisibile, ma per breve tempo nel 14° sec. e poi nel 1466 si divise in A. inferiore e A. alta. Alla morte (1567) del principe Filippo il Magnanimo, i possessi furono spartiti tra i figli, dando ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] V convoca la Dieta di Spira, i principi di Sassonia, Assia, Brunswich, Anhalt e Brandeburgo proclamano il diritto alla libertà di luglio in Francia: monarchia costituzionale di Luigi Filippod’Orléans e affermazione della borghesia come classe ...
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Dinastia, originatasi tra il 10° e l’11° sec., che regnò sull’Italia dal 1861 al 1946. Trae nome dall’omonima regione dove inizialmente ebbe propri possedimenti, poi estesi anche al di qua delle Alpi fino [...] nipote di Napoleone I. Mafalda (Roma 1902 - Buchenwald 1944), secondogenita di Vittorio Emanuele III, sposò nel 1925 Filippo principe d’Assia. Dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943 fu internata dai Tedeschi nel campo di concentramento di Buchenwald ...
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Figlia (Roma 1902 - Buchenwald 1944) secondogenita di Vittorio Emanuele III; sposò (1925) Filippo principe d'Assia, dal quale ebbe quattro figli. Dopo l'armistizio dell'8 settembre 1943 fu arrestata dai [...] Tedeschi a Roma e internata nel campo di concentramento di Buchenwald. Morì in seguito alle ferite riportate durante un bombardamento aereo ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] Spettacolari conversioni di alcuni principi, come il langravio Ernesto d'Assia-Rheinfels (6 genn. 1652), mal dissimulavano le della bolla da J. Boonen e dal vescovo di Gand, Triest, Filippo IV offriva il suo appoggio al papa. I. X doveva comunque ...
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denaro
(o danaro; ant. denàio o danàio) s. m. [lat. denarius, agg. (sottint. nummus) der. di deni «a dieci a dieci», propr. «moneta del valore di dieci assi»]. – 1. a. Unità monetaria, presso gli antichi Romani, equivalente in origine a 10...