OPERA
Gastone ROSSI-DORIA
. Nella definizione più comune questo termine designa un componimento di genere drammatico, concepito verso il 1600 da umanisti fiorentini e romani, cui concorrono le arti [...] da O. Tronsarelli e poi da P. dellaValle, L. Vittori, ecc.), in cui la trama, veramente tragica, dell'azione è di quando in quando alleggerita da scene comiche, tratte dall'osservazione della vita quotidiana delle corti e del contado, da fantasie ...
Leggi Tutto
(dal lat. calendarium; fr. calendrier; sp. calendario; ted. Kalender; ingl. calendar).
Sommario: Generalità, p. 392; Il calendario dei primitivi, p. 393; Calendarî dell'America antica, p. 393; Calendarî [...] , i Prenestini (compilati ed annotati dal grammatico M. Verrio Flacco tra gli anni 3 e 10 d. C.), i Vallensi (dai dellaValle), i Paulini (rinvenuti presso S. Paolo fuori le mura in Roma). Altri calendarî, come i Fasti Amiternini (da S. Vittorino ...
Leggi Tutto
Tecnica. - "Panno tessuto a figure, per uso di parare e addobbare; così detto dalla città di Arras in Francia, donde da prima veniva, per lo che fu anche detto panno di Arazzo o di Arazza". Così il vocabolario [...] Parigi nel 1420, Arras rimase quasi senza rivali, ebbe a cliente Filippo il Buono, ospitò un centinaio di arazzieri; e per quasi Genova, ove nel 1551 due maestri di Bruxelles, Vincenzo dellaValle (van den Daele) e Alberto, insieme con due altri ...
Leggi Tutto
(fr. fresque; sp. afresco; ted. Fresko; ingl. fresco). -
Tecnica. - Si chiama affresco la pittura fatta coi pigmenti colorati (semplicemente impastati o diluiti con acqua) distesi su una preparazione di [...] . Da questi due derivò i suoi modi di affrescare fra' Filippo Lippi, pulito e forbito, tutto delicatezza nelle velature (coro del che però negli affreschi del coro di S. Andrea dellaValle a Roma dimentica la violenza degl'impasti e la immediatezza ...
Leggi Tutto
Nome, estensione e vicende. - Le origini del nome Campania si confondono probabilmente con quelle del nome della città di Capua, e vanno ricercate nella conformazione piana (campo) della massima parte [...] 200, la quale, oltre ai pendii delle alture da cui la pianura è fiancheggiata, comprende le pareti dellavalle del Calore, la regione chiusa fra il rinnovellata per gl'impulsi di Giacinto Gigante, di Filippo Palizzi, di Domenico Morelli e, più tardi, ...
Leggi Tutto
Il compartimento dell'Italia Settentrionale che deve il suo nome alla lunga via che l'attività romana lanciò dal mare al Po, fra il colle e la bassa pianura (v. emilia, via). Con il nome di Emilia furono [...] ab.), Comacchio (8967 ab.), centro dell'attività peschereccia dellevalli e dell'industria della conservazione del pesce, Argenta (3079 (1748) passarono al secondogenito di Elisabetta, Don Filippo di Borbone, genero di Luigi XV. Questa parentela ...
Leggi Tutto
L'Antartide costituisce la quarta delle aree continentali isolate. Da varî calcoli fatti della sua area si può ritenere che essa ammonti a 11 e ½ milioni di kmq., mentre l'Australia ne copre circa 7. L'Antartide [...] si avvicina all'America del Sud. Egli le chiamò Terra di Luigi Filippo, navigò poi a N. nel Pacifico, ove passò la maggior parte , o ne hanno solo una lastra circolare alla testata dellavalle.
È stato osservato che nella maggior parte dei ghiacciai ...
Leggi Tutto
La Boemia costituisce una regione naturale ben individuata, sia perché idrograficamente appartiene tutta (o meglio per 37/38) al bacino superiore dell'Elba, sia perché ha confini ben definiti, essendo [...] patate e barbabietole (specie nelle bassure dellavalledell'Elba), frutta, luppolo. Il 50% del territorio della Boemia è coltivato a campi, il 12 papa permisero di ottenere definitivamente dal re Filippo di Svevia la corona regia ereditaria (1198 ...
Leggi Tutto
MEDITERRANEO (fr. Mer Méditerranée; sp. Mar Mediterraneo; ted. Mittelländisches Meer o Mittelmeer; ingl. Mediterranean Sea; A. T., 9-10)
Giovanni PLATANIA
Roberto ALMAGIA
Enzo MINUCCI
Raffaele ISSEL
Fabrizio [...] di Corinto, del Pireo (Atene) e di Salonicco allo sbocco dellavalle del Vardar. Attivissimo è ancora il traffico di Istambul (oltre alcuni punti d'appoggio nell'Africa del Nord, e con Filippo II capeggia il tentativo, di cui fu gran parte Venezia e ...
Leggi Tutto
Si chiamano con questo nome tutte le leghe in cui entrano come componenti essenziali il rame, in proporzione sempre superiore al 70%, e lo stagno; leghe conosciute fin dalla più remota antichità e che [...] nell'Italia settentrionale, unitamente forse alle prime terramare, stazioni quadrilatere, palafitte in terra asciutta, caratteristiche dellaValle Padana, che avranno il massimo svolgimento nei periodi seguenti.
Questo periodo di passaggio dall'età ...
Leggi Tutto
biofilia
s. f. In psicologia e in biologia, amore per la vita, tendenza innata a concentrare il proprio interesse sulla vita e sui processi vitali. ◆ Lo psicanalista, dopo aver letto l' ultima pagina che gli mancava dei suoi romanzi psicoanalitici,...
tornese
tornése s. m. [dal fr. ant. torneis, che è il lat. mediev. Turonensis (sottint. denarius), agg. di Turones, antichi abitanti di Tours]. – Nome italianizzato del denaro e del grosso della moneta di Tours (importante città della Francia...