PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] passo fu la clausola del voto formulato anni prima da Filippo di Borgogna, che aveva giurato di partecipare alla crociata se di Pio III, suo nipote, nella chiesa di S. Andrea dellaValle.
Fonti e Bibl.: Oltre alla vasta bibliografia allegata alla voce ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] al quale aderirono non solo molti contadini dellaValle Padana e della Puglia, ma anche alcune avanguardie operaie, costituite governo italiano nella strage di Fiume, Roma 1921; Filippo Corridoni, Piacenza 1922; Matteotti: fatti e documenti, Tolosa ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] la brusca inversione di rotta nella politica spagnola causata dall'ascesa al trono di Filippo IV. Tra la fine del 1622 e gli inizi del 1623 si fece Ludovico nell'assegnazione dell'incarico per la decorazione di S. Andrea dellaValle, a fronte, ...
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BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] dellaValle (1621-23: Ragguagli..., pp. 75 s.), ove angeli ad ali aperte sostituiscono i capitelli delle e la mole vallicelliana, in L'oratorio di S. Filippo Neri, XXIV (1967), pp. 45-55; G. Incisa della Rocchetta, Il lavamano del B.,ibid., XXV(1968), ...
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MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] ad Alfonso d'Aragona ed eseguì ambasciate presso il papa, Filippo Maria Visconti e Leonello d'Este. In giugno e luglio d'Aragona. Il M., che intanto aveva recuperato i castelli dellavalle del Cesano, nel 1459 fu costretto a riconsegnarli perché il 6 ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] creando vere e proprie compagnie di prestito. Con Filippo Breccioli il M. costituì una società molto importante dei Fiorentini, il M. è documentato nel cantiere di S. Andrea dellaValle, dove fu impegnato per un arco di tempo di vent'anni (1608 ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] opposizione alla monarchia di Luigi Filippo. Conobbe allora G. Lamberti, capo della congrega mazziniana in Francia: .000 uomini, copriva Maddaloni, ebbe il 1º ottobre, a Ponti dellaValle, l'ala destra travolta dal nemico, ma resistendo con le altre ...
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CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] esplorazione dell'Archivio di Simancas, fondamentale per la conoscenza dell'Italia dell'età di Carlo V e di Filippo II da alcuni esponenti del clero valdostano. Il C.L.N. dellaValle veniva ricostruito e lo Ch. accettava di farne parte come ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] come il tentativo dellaValle d'Intelvi) e che aveva accolto con grande favore la parola d'ordine della Costituente popolare italiana capitale fornitogli da un finanziatore italiano (probabilmente Filippo Ala Ponzoni), tre macellerie in Parigi, i ...
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CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] ); 1595, La Vergine del rosario (Pontedera, SS. Iacopo e Filippo). Posteriori al 1596 sono le sue opere più importanti: S. anche Maffeo Barberini per la decorazione della sua cappella in S. Andrea dellaValle, e difese le scoperte di Galileo ...
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biofilia
s. f. In psicologia e in biologia, amore per la vita, tendenza innata a concentrare il proprio interesse sulla vita e sui processi vitali. ◆ Lo psicanalista, dopo aver letto l' ultima pagina che gli mancava dei suoi romanzi psicoanalitici,...
tornese
tornése s. m. [dal fr. ant. torneis, che è il lat. mediev. Turonensis (sottint. denarius), agg. di Turones, antichi abitanti di Tours]. – Nome italianizzato del denaro e del grosso della moneta di Tours (importante città della Francia...