MARTINI, Simone
M. Pierini
Pittore senese, documentato a partire dal 1315 e morto nel 1344 ad Avignone.M. nacque presumibilmente a Siena intorno al 1284, data che Vasari (Le Vite, II, 1967, p. 200) [...] inferiore di Assisi affrescando nel transetto destro i Ss. Francesco, Ludovico d'Angiò, Elisabetta d'Ungheria, Margherita ed Enrico d'Ungheria e la Madonna con il Bambino tra i ss. Ladislao e Stefano d'Ungheria. Evidentissima appare, in seguito alla ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] sia rientrato in Italia nel maggio-giugno 1265, al seguito di Carlo d'Angiò (Davidsohn, II, 2, p. 12).
La seconda fase dell'impegno rapporto fra i due. Negli anni Sessanta il L. appariva inserito in un gruppo di poeti: Rustico Filippi, Palamidesse ( ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] capovolgimento di fronte da parte di Filippo Maria Visconti. Con un trattato segreto Angiò-Durazzo, in Studi storici in onore di G. Volpe, II, Firenze 1958, pp. 826 ss.; id., La giovinezza di Ferrante d'Aragona, in Studi in onore di R. Filangieri, I ...
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INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] greca e per risolvere il conflitto fra Michele VIII Paleologo e Carlo d'Angiò, I. V mostrò di subire l'influenza di Carlo e dell'imperatore latino di Costantinopoli Filippo di Courtenay (sotto tale segno le istruzioni affidate dal papa al ministro ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] egli ne fa dono a Giovanni Cossa, ministro del re Renato d'Angiò, e al re stesso, noto bibliofilo e collezionista. È stesso terreno di Aldo: Filippo Giunta stampava edizioni di classici molto simili a quelle aldine. Ma fra i Giunta e la società ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] era passato a un principe di casa Borbone, Filippod'Angiò, nipote di Luigi XIV, seppure con l' , La Repubblica di Venezia, pp. 386-388.
49. E. Eickhoff, Venezia, Vienna e i Turchi, pp. 41-42.
50. A.S.V., Consiglio dei Dieci, Criminal, reg. 53 ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] Como, Brescia, Milano e Genova, il re Roberto d'Angiò presero spunto dall'interdetto per aprire più o meno lunghi da Carrara e il regno d'Ungheria, che è la premessa alla guerra di Chioggia. I patriarcati di Filippod'Alençon (filopadovano) e di ...
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Le frontiere navali
Giuseppe Gullino
Introduzione
Il diaframma Italia-Tunisia divide il Mediterraneo in due parti diseguali, di cui quella orientale un tempo infinitamente più importante e ricca - [...] il re d'Ungheria (e futuro imperatore) Sigismondo venne deposto e fu chiamato a succedergli Ladislao d'Angiò, del , Civiltà e imperi del Mediterraneo nell'età di Filippo II, I-II, Torino 19762: I, p. XXVII.
2. Padova, Biblioteca Universitaria, ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] (come Carlo II d'Angiò, re di Napoli, e Federico II d'Aragona, re di Sicilia, e altri signori e «tiranni»), i quali governano senza miglioramenti. Basti ricordare che, già nel '28, Filippo Scolari pubblicava un'Appendice alla edizione del Convito di ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] , detto anche Pietro Peregrino (Petrus Peregrinus), ingegnere di Carlo d'Angiò durante l'assedio di Luceria. La lettera fu dedicata l' 1472) e Filippo Brunelleschi (1377-1446).
Saranno gli intellettuali di corte, e in particolare i medici, che ...
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