FISSIRAGA, Antonio
François Menant
Appartenente ad influente famiglia lodigiana di parte guelfa, nacque da Martino a metà del sec. XIII.
I Fissiraga, che vengono citati nelle fonti note a partire dall'epoca [...] che i Milanesi lo trovarono in prigione quando si impadronirono di Bene Vagienna (oggi in prov. di Cuneo) nel 1316. M. Grossi, basandosi su questa ultima versione, propone un'ipotesi plausibile: il F. si sarebbe rifugiato presso FilippodiSavoia ...
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CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] i contendenti il marchese d'Este, che si associò il marchese di Saluzzo, il duca diSavoia, con l'intento di precedenti alla morte diFilippo Maria Visconti, il C. sembra non essere più utilizzato in missioni diplomatiche di gran rilievo. Nell ...
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CAPRA, Bartolomeo della
Dieter Girgensohn
Detto anche "Capriger" nelle poesie, nacque a Cremona, probabilmente tra il 1360 e il 1370, da Francesco, il quale si deve identificare molto verosimilmente [...] diFilippo Maria che il 2 dicembre sottoscrissero a Torino il trattato di pace e di reciproco aiuto con il duca diSavoia ), pp. 386-394; F. Novati, B. Della C. ed i primi suoi passi in corte di Roma,ibid., XXX (1903), pp. 374-387; R. Sabbadini, Le ...
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COUCY, Enguerrand de
François-Charles Uginet
Settimo di questo nome, nacque intorno al 1340 da Enguerrand (VI) e da Caterina d'Austria, figlia del duca Leopoldo e di Caterina diSavoia. Apparteneva [...] che il conte diSavoia preparava contro il marchese di Saluzzo. Ma quando i rapporti tra iSavoia e i Visconti si guastarono, Tutta l'operazione, condotta dallo zio del re, Filippo l'Ardito duca di Borgogna, si concluse con una tregua con gli Inglesi ...
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DURAZZO, Girolamo Luigi Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 20 maggio 1739, terzo figlio di Marcello (Marcello Giuseppe, detto Marcellino) e di Maria Maddalena Durazzo: apparteneva dunque, [...] i cugini Gian Luca e Giacomo Filippo Durazzo e con il doge Gian Carlo Pallavicini, fu tra i primi e più illustri azionisti di una banca di sconto sorta per impulso di degli antichi Stati continentalidella monarchia diSavoia (1720-1797), Firenze 1895 ...
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INDUNO, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Milano il 14 maggio 1815, quintogenito di Marco, cuoco e credenziere presso le cucine di corte, e Giulia Somaschi. Appena ragazzo, l'I. fu mandato a bottega [...] dal medico Filippo (Milano, Pinacoteca di Brera: bozzetto diSavoia. Quest'ultimo si spense appena ventunenne nel 1866, e subito dopo tutta la sua collezione d'arte fu donata dal padre, Vittorio Emanuele II, al Comune di Genova.
Nel 1863, l'I ...
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PARODI, Domenico
Mariangela Bruno
– Nacque a Genova nel 1672 (Franchini Guelfi, 1988b, pp. 280, 293) dallo scultore Giacomo Filippo Parodi. Indirizzato agli studi classici, dimostrò una propensione [...] per la residenza del Belvedere a Vienna del principe Eugenio diSavoia (Milano, 1996, pp. 99 s., e 2004, che nel campo della ritrattistica scultorea, come attestano i busti di Marcello Durazzo e Giacomo FilippoI Durazzo (1723, 1728; Puncuh, 1984, pp ...
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GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] tra Umberto e Margherita diSavoia e nella designazione di un Savoia al trono di Spagna.
Secondo le fonti , Interpretazioni del Risorgimento, Torino 1962, ad indicem. Tra i profili biografici e i repertori: Diz. del Risorgimento nazionale, III, s.v. ...
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FAVRE (Faber, Fabro, Fèvre, Lefèvre, Le Fèvre), Pierre
Lucia Felici
Nacque il 13 apr. 1506 a Villaret, frazione di Saint-Jean-de-Sixt, nel ducato diSavoia, da Louis e Marie Périssin. Famiglia di modesti [...] gli esercizi spirituali a Ratisbona, fra i quali figuravano il teologo J. Cochleus, Carlo II diSavoia (che lo volle come confessore Coimbra, a Salamanca, a Valladolid, presso il principe Filippodi Spagna, e infine a Madrid. La sua predicazione ...
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LANGOSCO, Filippone di
Giancarlo Andenna
Figlio del conte palatino di Lomello Riccardo e di una Beatrice, di ignoto casato, la sua nascita può essere collocata intorno al 1250.
Il L. ereditò il programma [...] della città. Iniziarono le guerre anche contro Casale Monferrato, che si era ribellata al L., e contro i domini diFilippodiSavoia Acaia, vicario imperiale, il quale sconfisse ripetutamente il L. e prese prigioniero il figlio Ricciardino. Tuttavia ...
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bassolinismo
s. m. La linea politica di Antonio Bassolino. ◆ Aglio di Afragola e soldi finalmente spesi per la città, sdegno plebeo e comunismo rurale, eredità laurina e tradizione ingraiana, il babà santificato e i disoccupati ripudiati,...
scudo
s. m. [lat. scūtum e scūtus «scudo oblungo»]. – 1. a. Arma da difesa utilizzata un tempo a scopo bellico (è ancora in uso per tale scopo esclusivam. presso popoli primitivi) e attualmente dalle forze di polizia durante il servizio di...