BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] romana dell'abiura: "si nomina Giacomo Filippo, che era dai seguaci del Borri il Digby a presentargli due anni dopo il "virtuoso e cosmopolita" Monconys. Sarà il suo più attento e paziente intervistatore. Tra il 4 e il 26agosto avrà ben nove lunghi ...
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CERTOSINI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine religioso le cui origini risalgono a s. Bruno di Colonia, che, nel 1084, costituì nelle Alpi del Delfinato, in un luogo deserto chiamato Cartusia, poi Chartreuse, [...] maior con gli edifici di abitazione disposti lungo i lati, sostanzialmente l'elemento nuovo, caratterizzante quella di Champmol a Digione, fondata nel 1386 da Filippo l'Ardito, ma in esse era il grande chiostro a estendersi fino a includere nel suo ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] . C., Roma 1511; il domenicano, inquisitore del S. Offizio, Filippo Barbieri gli dedicò il suo Opusculum de his in della morte del cardinale. A questo lungo ed incompleto elenco non si può aggiungere il nome dell'umanista greco Demetrio Calcondila, ...
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Patrimonium Sancti Petri
Sandro Carocci
La definizione di Patrimonium sancti (o beati) Petri per i possessi temporali della Chiesa si diffuse nelle fonti pontificie del XII sec. e dei primi decenni [...] e più a lungo, fino al 1206 e oltre, ma senza riuscire a vincere l'opposizione di Pisa.
Nel giro di pochissimi anni Innocenzo III aveva realizzato ampliamenti territoriali impressionanti. La contesa per il trono imperiale fra Filippo di Svevia e ...
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PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] accade per Pisa e Genova; Filippo II Augusto re di Francia torna nel 1191 dalla terza crociata e il resoconto del suo viaggio, da Saint-Sernin a Tolosa (1097) alla porta dei Leoni lungoil fianco settentrionale del S. Nicola a Bari, cavalieri che ...
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FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] Filippo e Venturino cui il F. indirizzò la Chronica parva Ordinis predicatorum; per il primo si potrebbe forse pensare a Filippo La Chronica detta "maior" fu a lungo ritenuta una cosa sola con la Chronica parva, complice il fatto che di essa, ormai da ...
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Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] ' del divino che accompagna costantemente il cammino degli uomini lungo la storia. Altrettanto costante appare tuttavia essere costituito, nell'Ottocento, dalla caricatura del volto di Luigi Filippo che C. Philipon trasforma via via in una pera per ...
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NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] Pietro, il ramo Orsini direttamente imparentato con il cardinale riusciva ad entrare in possesso, grazie alla lunga operazione -82; G. Villani, Cronica, in Croniche di Giovanni, Matteo e Filippo Villani, I, Trieste 1857, pp. 134-35, 137; Bullarum, ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] di passi commentati di classici (le Annotationum Sylvae). A Roma il F. incontrò il fiorentino R.L. Brandolini, che insegnava retorica allo Studio, e il bibliotecario Filippo Beroaldo il Giovane, che lo sollecitarono allo studio dei classici e ne ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] il re era da lungo insolvente; non sembra che la missione abbia avuto successo, giacché il caso non era ancora risolto nel 1239.
Dopo il sconfitta nel 1261, unitamente all'arcivescovo di Ravenna Filippo Fontana. Anche con i duchi di Carinzia nel ...
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borgognone
borgognóne agg. e s. m. (f. -a) [der. di Borgogna, provincia storica della Francia (fr. Bourgogne, da cui l’agg. e sost. bourguignon)]. – 1. a. Lo stesso che burgundio o burgundo. b. Più com., della Borgogna, abitante o nativo della...
mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....