EVANGELISTI
W. Melczer
La radice etimologica del termine e., che nel senso cristiano significa 'colui che annuncia la buona novella relativa a Cristo', è il verbo εὐαγγελίζομαι 'annunciare lieti eventi'. [...] il termine è utilizzato tre volte, riferito a seguaci di Cristo: Filippo, uno dei sette uomini di Gerusalemme (At. 6, 3ss.), Timoteo, il quell'e. rimase a lungo un problema arduo.Mentre Freiburg im Brsg. 1906; H. Leclercq, s.v. Apt, in DACL, I, 2, 1907 ...
Leggi Tutto
BUGLIO, Ludovico (in cinese, Li Lei-ssu e Tsai-k'o)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Mineo (Catania) nel gennaio 1606, forse il 26, da Mario, barone di Burgio, Bifara e Favarotta e da Antonia Gravina Isfar [...] il 7 ott. 1682 a Pechino. A stare a una relazione del padre Filippo ispirati ad essi. Stremata dal lungo viaggio, la bestia morì liturgie chinoise. Le Bref Romanae Sedis Antistes de Paul V (1615), in Neue Zeitschrift für Missionswissenschaft, IV (1946 ...
Leggi Tutto
ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] francesi Ugo di S. Caro, Guglielino di Parigi e Filippo di Aix. Alcuni passi sono desunti inoltre, a volte letteralmente invece compilò una lunga glossa al X 3.34.8. ("Quod super iis" v. pro defensione), nella quale sosteneva che il papa aveva ...
Leggi Tutto
Giovanni XXIII, antipapa
François-Charles Uginet
Baldassare Cossa, figlio di Giovanni e di Ciocciola Barile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360/1365. La famiglia del padre, insignito del [...] ai suoi legami di parentela o clientelari con il vescovo di Bologna Filippo Carafa, che sarebbe morto nel 1389. Quello al conte palatino di Heidelberg. Lungo la strada per Firenze, dove doveva ricongiungersi a Martino V, Cossa, temendo di essere di ...
Leggi Tutto
Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] Cipro. Il suo lungo ed articolato testamento, dettato il 24 febbraio Angiò, Pietro III d'Aragona, Filippo III di Francia, oltre, ovviamente D. Waley, Lo Stato papale dal periodo feudale a Martino V, Torino 1987 (Storia d'Italia, diretta da G. Galasso, ...
Leggi Tutto
BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] avere discendenza, all'imperatore Carlo V: ma la pratica di donazione, Filippo Melantone" (Tafuri, p. 135).
Le difficoltà incontrate nell'amministrazione del patrimonio familiare, il portò sempre con sé nel suo lungo esilio. Èignota la data della sua ...
Leggi Tutto
CAPECELATRO, Alfonso
Francesco Malgeri
Nacque a Marsiglia, il 5 febbr. 1824, da Francesco, duca di Castelpagano e marchese di Ripa, e da Maddalena Sartorelli.
Francesco (1784-1863) aveva partecipato [...] stesso. Il secondo volume uscì nel 1877. Durante la sua lunga permanenza a Napoli il C. ordinò presso la biblioteca dell'oratorio di S. Filippo, il C. compose i suoi primi lavori storici Persico, V. Fornari, il p. Ludovico da Casoria.
Il suo ...
Leggi Tutto
DESIDERI, Ippolito
Giuseppe Toscano
Nacque a Pistoia il 20 dic. 1684 da Iacopo e da Maria Maddalena Cappellini, in una famiglia patrizia del luogo. Il 9 maggio 1700 entrò nella Compagnia di Gesù a Roma [...]
Il D. stesso narra (Petech, V, il D. ciò "fu il crollo definitivo dell'opera di tutta la sua vita". Il 14 apr. 1733 morì a Roma nel Collegio Romano.
Opere: Gli scritti del D. rimasero a lungo 205-281; F. De Filippi, Il Ragguaglio e le memorie dei ...
Leggi Tutto
FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] e sicuramente più meditata.
Pur rimaste largamente e a lungo inedite, le opere storico-geografiche del F. ebbero V di dirimere la controversia.
Nell'autunno del 1589 Filippo II presentò la candidatura del F. alla sede vescovile vacante di Bosa; il ...
Leggi Tutto
Giovanni III
Maria Cristina Pennacchio
G., originariamente Catelino, era nato a Roma ed era figlio di un senatore romano e governatore provinciale, il cui nome, Anastasio, farebbe pensare a un'origine [...] travagli di quella lunga guerra, sembrava infine il dato sull'edificazione della chiesa dedicata agli apostoli Filippo e P.L., XCV, coll. 482-83).
Gregorii Turonensis Historia Francorum I, V, 21, 28, in M.G.H., Scriptores rerum Merovingicarum, I, 1 ...
Leggi Tutto
mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....
rivedere
rivedére v. tr. [dal lat. revidere, comp. di re- e videre «vedere»] (coniug. come vedere). – 1. a. Vedere di nuovo: sono andato a r. il film che avevamo visto insieme l’anno scorso; è uno spettacolo che rivedrei volentieri; non voglio...