GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] d'Angiò, anch'egli aspirante al trono di Napoli e sostenuto da Martino V. Non è improbabile che G. sia stato mediatore fra la città e lo missione di assicurarsi della fedeltà del duca di Borgogna, Filippo, verso Eugenio IV, e di ricondurre su questa ...
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La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
1
Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] il canonico don Filippo Cossa, teologo del Seminario Romano, e monsignor Filippo Cardoni, presidente R. Aubert, P.E. Crunican, J.T. Ellis, et al., The Christian Centuries, V, The Church in a Secularised Society, London 1978, p. 173.
46 P. Caraman, ...
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ragione
Marta Cristiani
Termine usato correntemente da D. con una serie di significati diversi, conformi ora al linguaggio comune, ora al linguaggio filosofico. Cfr. un'enumerazione dei significati [...] Circa la divina provedenza, che è sopra ogni ragione, cfr. IV IV 11, e V 1. V. anche, su questi temi, II IV 8 (tre volte); VIII 15, ove il testo di questa famosa ordonnance del 1312 di Filippo il Bello, ove risulta definitivamente fissata quella che ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] principi tedeschi Giovanni Federico di Sassonia e Filippo d'Assia, oltre alla segreteria dell'ambasciatore i riformatori italiani all'estero nel secolo XVI, Milano 1939, p. 68.
54 A.S.V., Sant'Uffizio, b. 158, fasc. III, c. 33v.
55. Ibid., fasc. II ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] nota dalla Chronica di Turpino e dalla Chanson de Roland. Né v'erano nell'evento altri motivi che potessero frenare l'ardore della , che scriveva durante il conflitto tra Bonifacio VIII e Filippo, ma in sostanza resta fedele anche lui alla dottrina ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] di alcuni passi - soprattutto dal De fide orthodoxa - di Giovanni Damasceno, dedicata a Filippa, zia di Giovanni II di Portogallo (ancora inedita; Bergamo, Bibl. civ., Delta V, 29; Cremona, Bibl. gov., cod. 10683).
Quasi ripercorrendo le orme del ...
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Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] resta pur sempre prezioso "dono grande di Dio" (9).
Non v'è dubbio: per quel tanto che autorizza a supporre il dispositivo , Venezia 1988, pp. 39-91.
8. Cf. Claudia Di Filippo Bareggi, Il mestiere di scrivere. Lavoro intellettuale e mercato librario a ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] equilibrio che si era lentamente formato era stato colto da Filippo Turati in uno scritto del 1896, La bancarotta dello Statuto dell’Istituto bancario San Paolo di Torino, Torino 1992.
V.E. Orlando, Principi di diritto costituzionale, Barbèra, Firenze ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] Napoli Roberto d'Angiò. Ma allorché l'appoggio di Filippo di Valois si rivelò insufficiente a piegare le città in Lat. 12971, cc. 74-104.
Nicolas de Lyre, Traité [1334], in B.A.V., D. 202, cc. 74-84.
Conseils envoyés à Jean XXII sur la pauvreté du ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] di Cambridge, figlio del re, di sposare Margherita di Fiandra (1364, 1365, 1367), accordandola invece a Filippo di Valois, fratello di Carlo V e duca di Borgogna (settembre 1368). La regina, i principi e i "lords" inglesi non mancarono comunque ...
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booty s. m. inv. Nel linguaggio della moda e dello spettacolo, fondoschiena, sedere femminile dalle forme piene, abbondanti. | Tipo di ballo che prevede frequenti movimenti del fondoschiena. ◆ Sembrerà l'ennesima esagerazione, eppure – è la...
macedone
macèdone agg. e s. m. e f. [dal lat. Macĕdo(n) -ŏnis, sost., gr. Μακεδών -όνος]. – Della Macedònia, regione storica della penisola balcanica, oggi politicamente divisa fra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la cosiddetta Repubblica di...