CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] ritornava nella città emiliana, questa volta con Filippo Alamanni. I due oratori dovevano non solo Perrens, Histoire de Florence depuis ses origines iusqu'à la domination des Médicis, Paris 1880, V, pp. 135, 235; VI, pp. 57, 184, 189, 414; N. Valois ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] Bianchini, l'archeologo fiorentino Filippo Buonarroti, Alessandro Guidi, Lorenzo Gravina: scienza, sapienza e diritto, Napoli 1997; C. San Mauro, Stato e libertà in G.V. G., in Stato, autorità, libertà. Studi in onore di Mario d'Addio, a cura di ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] - uno degli allievi di gran nome del B., fra Filippo Decio, Vincenzo Ercolani detto dal Fregio, Alberto da Colle Val e commissarie. Missive e responsive, 77, cc. 60v-61r; Mediceo avanti il Principato, V, n. 820; XXIX, nn. 726, 1047, 1192; XXX, nn. 91, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La forma-codice: metamorfosi e polemiche novecentesche
Paolo Cappellini
Itinerari novecenteschi dell’idea di Codice e il problema della defascistizzazione
La storia del diritto italiano è nata non soltanto [...] dell’idea di scrivere un codice civile che nel libro V contenesse la disciplina dell’impresa, e di conseguenza la -63.
P. Grossi, Il disagio di un 'legislatore' (Filippo Vassalli e le aporie dell’assolutismo giuridico), in Id., Assolutismo giuridico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tendenze della civilistica postunitaria
Stefano Solimano
I civilisti italiani e la formazione del codice civile del 1865
Tra il 1860 e il 1865 la formula codice civile assume un significato di un’alta [...] 43-46). Da un lato coloro che ammettono il ricorso al diritto romano (V. Cattaneo, C. Borda, Il codice civile italiano annotato, 1865, p. 30 2000, p. 40; Cazzetta 2011). Il romanista Filippo Serafini (1831-1897), che si cimenterà nella traduzione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il lavoro
Giovanni Cazzetta
Libertà di lavorare e progresso
L’età contemporanea si apre all’insegna di grandi speranze, di un «radioso ottimismo» che spinge a credere a un miglioramento della vita materiale [...] Il diritto al lavoro dei socialisti (cfr. in partic. V. Considerant, Théorie du droit de propriété et du droit au Italia tra Otto e Novecento, Milano 2007.
P. Passaniti, Filippo Turati giuslavorista. Il socialismo nelle origini del diritto del lavoro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Giannone
Giuseppe Ricuperati
La fama europea di Giannone fu legata all’Istoria civile del Regno di Napoli, ma esisteva un altro Giannone, quello del Triregno, opera intercettata dall’Inquisizione [...] alle decretali.
Un altro incontro significativo fu con il poeta Filippo De Angelis, che lo iniziò al gassendismo, spingendolo a leggere della penisola iberica dopo che le armate di Carlo V avevano spezzato le ambizioni francesi.
Machiavelli, ma anche ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] Regno per recarsi in Francia dove contava di trattare con Filippo il Bello la questione siciliana per assicurarsene l'appoggio manoscritti Ross.582, ff. 107, 112 V, 118, 123, 157 V, 252 v, e Urb. lat.166, f. 9 v e passim).
Il De Afflictis cita ( ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] stesso anno il M. sposò Caterina di Gherardo di Filippo Corsini – alla stipula del contratto furono presenti come testimoni segretario papale: carica nella quale fu confermato nel 1452 da Niccolò V ma che, a quel che sembra, non espletò mai; lo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo Stato nazionale e la nuova scienza del diritto pubblico
Giulio Cianferotti
L'invenzione di una nuova scienza come corollario della «nozione di Stato» nazionale
La storia d'Europa nell'Ottocento fu [...] scienze del diritto romano e privato, a opera dei vari Filippo Serafini, Vittorio Scialoja, Carlo Fadda e Paolo Emilio Bensa. Medesimi riguardo al dualismo tra diritto e legge, tra legge e sistema (V.E. Orlando, I criteri tecnici, cit., pp. 16, 20 ...
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booty s. m. inv. Nel linguaggio della moda e dello spettacolo, fondoschiena, sedere femminile dalle forme piene, abbondanti. | Tipo di ballo che prevede frequenti movimenti del fondoschiena. ◆ Sembrerà l'ennesima esagerazione, eppure – è la...
macedone
macèdone agg. e s. m. e f. [dal lat. Macĕdo(n) -ŏnis, sost., gr. Μακεδών -όνος]. – Della Macedònia, regione storica della penisola balcanica, oggi politicamente divisa fra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la cosiddetta Repubblica di...