GALLINA, Gallo
Donatella Falchetti Pezzoli
Nacque a Cremona il 15 ott. 1796 da Giovanni, sarto, e da Anna Maria Galazzi. Iniziò lo studio del disegno presso Giovanni Beltrami e si trasferì in seguito [...] figli. Nel 1840 acquistò un palazzo a Cremona e vi si trasferì, certamente indotto dalle numerose commissioni che riceveva . 1841).
Nella medesima occasione espose la pala con S. Filippo Neri realizzata per la chiesa cremonese di S. Abbondio. Altre ...
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CAEN
A. Renoux
(Cadon, Cathim, Cadumus, Cadomum, Caham, Cam nei docc. medievali)
Città della Francia settentrionale, capoluogo della regione della Bassa Normandia e del dip. Calvados, situata presso [...] e il suo maggiore ruolo politico: Guglielmo il Conquistatore vi eresse, ancor prima del 1066, due cinte murarie, quindi ). A partire dalla conquista francese del 1204 da parte di Filippo Augusto, C. divenne semplice capoluogo di baliato; dal 1417 ...
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CODAZZI (Codacci, Codazzo, Codozo, Codagora, Codaora, Codahorra), Viviano
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Bergamo da Maffeo, anch'egli bergamasco, fra il 1603 e il 1604, nonostante un documento del 1657 [...] '68 la Veduta del porto di Civitavecchia con le figure di Filippo Lauri (ill. 32, in Brunetti, 1956).
Collaborò con una Longhi, V. C. e l'invenzione della veduta realistica, in Paragone, VI (1955), 71, pp. 40-47; N. di Carpegna, Paesisti e vedutisti ...
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BERRECCI (Berecci, Berreczy), Bartolomeo (Bartholo, Bartolomeus Italus, Bartolomeus Florentinus)
Helena Kozakiewicz
Nacque da Luca e da una Caterina forse verso il 1480-85 a Pontassieve.
La prima attività [...] delle altre sculture concorsero largamente vari collaboratori, come Filippo da Fiesole, Antonio da Fiesole e Niecolò Castiglione pp. 311-327). L'attaccamento alla tradizione gotica che vi è palese può esser spiegato con l'influsso del nuovo ...
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SOEST
N.M. Zchomelidse
(Sosat nei docc. medievali)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), posta lungo l'asse dello Hellweg che metteva in comunicazione i fiumi Reno e Weser.Le prime tracce di insediamento [...] ebbe una nuova suddivisione in parrocchie a opera dell'arcivescovo Filippo di Heinsberg. Questi completò anche intorno alla città l anche sui pilastri liberi; al di sopra delle finestre vi sono arcate sostenute da colonne, mentre le vele chiare delle ...
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CARCASSONNE
M.C. Rossini
(lat. Carcaso)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. Aude, situata presso il fiume omonimo nel punto in cui questo descrive un gomito e muta la direzione del suo [...] cinta esterna. La terza campagna, sotto i regni di Filippo l'Ardito e di Filippo il Bello, comportò una ristrutturazione della cinta interna che, visigoti e frammenti scolpiti d'epoca carolingia, vi si conservano numerosi capitelli, lastre tombali e ...
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ANDREA d'Agnolo, detto Andrea del Sarto
Emma Micheletti
Figlio di un sarto, dal mestiere del quale derivò il suo soprannome, nacque a Firenze il 17 luglio 1486. La tradizione, confermata dal Vasari, [...] nella Guarigione dell'ossessa e nei Funeri di san Filippo, alle figure ancora esili, ma armoniosamente bilanciate ed A. ebbe presente il grande prototipo tizianesco dei Frari, ma le forme vi appaiono stanche ed usate; il colore non ha più, ormai, l' ...
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FALDISTORIO
F. Gandolfo
Derivato dal lat. medievale faldistorium, a sua volta modellato sul germanico faldastôl, il termine individua un seggio, realizzato in legno o in metallo, la cui caratteristica [...] a protomi leonine è presente per la prima volta con Filippo di Heinsberg, in carica dal 1167 al 1191, per . 291 nr. 362; A.A. Schmid, s.v. Faldistorium, in RDK, VI, 1973, coll. 1219-1237; K. Weidemann, Zur Geschichte der Erforschung des Dagobert- ...
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CRETI, Donato
David Miller
Nacque a Cremona il 24 febbr. 1671 da Giuseppe e da Anna Caffi, sorella dei pittori Ludovico e Francesco e quindi cognata di Margherita Caffi.
Giuseppe (Gioseffo) nacque nel [...] tra le quali Alessandro Magno minacciato dal padre Filippo di Macedonia (Washington, National Gallery) che del Fava: "andò a Vinegia, e seco il Creti condusse, ne poco vi si fermarono, così l'uno e l'altro invaghiti delle meravigliose opere di quella ...
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BAGLIONI, Bartolomeo, detto Baccio d'Agnolo
Luciano Berti
Nacque a Firenze il 19 maggio 1462. Già il padre (Agnolo) esercitava l'arte del legnaiolo, e fu in questo settore che Baccio dapprima si specializzò [...] morse che aveva lasciato fuori non senza proposito Filippo Brunelleschi, fece tanto rumore, che si restò Kirchen von Florenz, I-V, Frankfurt am Main 1940-1953, v. Indici, al vol. VI, Frankfurt am Main 1959, pp. 13 s. (sub voce Baccio d'Agnolo); G. C ...
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inflazione da avidità (inflazione dovuta all’avidità) loc. s.le f. In senso polemico, situazione nella quale le aziende sfrutterebbero l'inflazione aumentando in modo spropositato i prezzi in modo da andare oltre la copertura dell'aumento dei...
fat shaming loc. s.le m. inv. Il comportamento di chi deride in modo sprezzante una persona grassa o considerata tale. ◆ «Quando Patty torna a scuola trasformata e inizia a vivere la vita che aveva sempre sognato si rende conto che non è così,...