CRESCENZI, Giovanni Battista
Luigi Spezzaferro
Nato a Roma il 17 genn. 1577 da Virgilio e Costanza Del Drago, risulta citato nel testamento del padre (1592) come il quarto di sei fratelli: Giacomo, [...] verso invece M. Marini (in Storia dell'arte italiana, VI, Torino 1981, pp. 391 ss.), distorcendo il dettato esser molto apprezzato dalla corte spagnola: o meglio dal nuovo sovrano Filippo IV e dal suo onnipotente ministro il conte-duca d'Olivares. ...
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GANDOLFI, Ubaldo
Donatella Biagi Maino
Figlio di Giuseppe Antonio e di Francesca Maria Baldoni nacque il 14 ott. 1728 a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto presso Bologna). Dal padre, [...] conte Casali e il grande ovato con Miracolo di s. Filippo Benizzi eseguito entro il 1764 per i serviti di Bologna: 23; A. Stix - A. Spitzmüller, Beschreibender Katalog der… Albertina, VI, Wien 1941, p. 30 e passim; A. Pigler, Barockthemen, Budapest ...
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LORENZO di Pietro, detto il Vecchietta
Francesco Sorce
Nacque da Pietro di Giovanni di Lando a Siena, dove fu battezzato l'11 ag. 1410 (Del Bravo).
Si ignora l'origine del soprannome Vecchietta con [...] cappella di S. Martino delle opere padovane di Filippo Lippi, perdute ma immaginabili nei loro elementi architetture dipinte del Vecchietta: Castiglione Olona, Venezia e Siena, in La Diana, VI-VII (2000-01), pp. 27-43; A. Luchs, The winged woman ...
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GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] entrata a Milano del figlio di Carlo V, il principe Filippo, alla fine del 1548: non solo si occupò degli 357-359; C. Guasti, in G. Vasari, Le vite…, a cura di G. Milanesi, VI, Firenze 1881, pp. 31-51; E. Plon, Leone Leoni sculpteur de Charles V et ...
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CROCE (Croci, dalla Croce), Baldassarre (Baldassarino)
Laura Possanzini
Figlio di Arcangelo, nacque a Bologna (Baglione, 1642, p. 297) nel 1558. La prima notizia sicura si riferisce alla sua presenza [...] dal Pio (1724, p. 213), fu eseguito da Filippo Minei nel sec. XVIII, probabilmente copia di un modello più di Gregorio XIII nel pal. del Vaticano: i pittori, in L'Illustrazione vaticana, VI(1935), pp. 1271-75; VII (1936), pp. 161-66; A. Proia- ...
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PAGANI, Gregorio (Goro). – Figlio del pittore Francesco di Gregorio e di Elena Crocini, nacque a Firenze il 14 luglio 1559 (Firenze, Archivio dell’Opera del duomo, Registro dei battezzati maschi, 1558-59, [...] sulle orme della biografia contenuta nelle Notizie di Filippo Baldinucci ([1681-1728: cui si fa riferimento del disegno da Cimabue in qua (1681-1728), a cura di F. Ranalli, I-VI, Firenze 1845-1847, ed. anast. a cura di P. Barocchi, II, Firenze 1974 ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Martino, il Vecchio
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1534, secondo lo Stato delle anime della parrocchia di S. Stefano, del 30 ott. 1574 (in Frigerio - Galli), [...] palazzi Cesi, Ceri-Poli e Altemps. Il L. vi coniugò, nel prospetto, elementi ripresi dal Sangallo come per vengono in forma di quelle della tribuna del Giesù. Il padre Filippo et noi abbiamo concluso di rimettere tutto in Sua Signoria Illustrissima et ...
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FERNIANI (Farignani, Frignani)
Pietro Marsilli
Famiglia di imprenditori della ceramica attiva a Faenza, in provincia di Ravenna.
I F. si distinsero nel Modenese e in particolare nella zona di Frignano, [...] donò insieme con le case contermini, ai padri dell'oratorio di S. Filippo Neri (ibid., p. 11; Beltrami, 1940).
Il 13 ott. 1693 1915, p. 428; C. Ricci, I vasi di Faustina, in Faenza, VI (1918), pp. 9 ss.; L'officina di maioliche dei conti F., Faenza ...
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ERRI (de heris, de leher, delero, del R)
Andrea De Marchi
Nella famiglia degli E., attestata a Modena a partire dal '300, il primo ad esercitare la pittura fu Bartolomeo, figlio del maestro di legname [...] Vasari (Le vite ... [1568], a cura di G. Milanesi, VI, Firenze 1881, p. 481) aveva visto questa pala insieme con Raffaello, già nella chiesa dei Ss. Filippo e Giacomo (G. Tiraboschi, Biblioteca modenese, Modena 1786, VI, p. 411), firmata in Bologna da ...
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DE ROSSI (de' Rossi, de Rossi, de Rubeis), Angelo
Helga N. Franz-Duhme
Nacque nel 1671 a Genova da un artigiano di nome Luca; non sono attestate parentele con altri artisti omonimi. Sin da piccolo aveva [...] nel modellare e nel 1680-81 fu mandato a bottega da Filippo Parodi, lo scultore che insieme con Pierre Puget per primo dal Pozzo, il D. preferì semplicemente l'architettura di fondo. Vi si possono notare i primi accenni a quel nuovo modo di ...
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inflazione da avidità (inflazione dovuta all’avidità) loc. s.le f. In senso polemico, situazione nella quale le aziende sfrutterebbero l'inflazione aumentando in modo spropositato i prezzi in modo da andare oltre la copertura dell'aumento dei...
fat shaming loc. s.le m. inv. Il comportamento di chi deride in modo sprezzante una persona grassa o considerata tale. ◆ «Quando Patty torna a scuola trasformata e inizia a vivere la vita che aveva sempre sognato si rende conto che non è così,...