MONTEFANI CAPRARA, Lodovico Maria
Orietta Filippini
MONTEFANI CAPRARA, Lodovico Maria. – Nacque a Bologna il 13 ottobre 1709, da Marc’Antonio, esponente della nobiltà anconetana che aveva trasferito [...] 164; G. Fantuzzi, Notizie degli scrittori bolognesi, Bologna 1788, VI, pp. 74-76; F. Belvisi, Elogi d’illustri Bolognesi XIV e la Biblioteca dell’Istituto delle Scienze nel carteggio con Filippo Maria Mazzi, in L’Archiginnasio, LXXXII (1987), p. 252 ...
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LAPACCINI, Alessio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'11 sett. 1478 da Iacopo di Alessio e da Lisabetta di Francesco Della Stufa.
I Lapaccini erano originari di Parma, provenienza che doveva risalire [...] , Ormannozzo Deti e Francesco Pepi per il diritto civile, Filippo Decio per il diritto canonico, Marcello Virgilio Adriani per retorica la visita a Firenze del viceré di Napoli, e altri); vi fu aggiunto in un secondo tempo un ricordo privato del 25 ...
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CARAFA, Filippo
Alfred A. Strnad
Della nobile famiglia napoletana dei Carafa - del ramo della Spina (della Serra) -, nacque verso la metà del secolo XIV, probabilmente a Napoli. È, molto verosimile [...] a Santa Maria di Valverde, fuori di porta S. Mamolo, borgo posto su una collina davanti alla città. Ma contagiato dall'epidemia, vi morì, dopo una degenza di sei giorni, il 23 maggio 1389.
Due giorni più tardi fu sepolto nella cattedrale di S. Pietro ...
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DELL'ANTELLA, Alessandro
Diego Quaglioni
Appartenente ad una nobile e cospicua famiglia che fu tra le protagoniste della vita politica di Firenze nel sec. XIV, nacque da Giovanni, come appare da un [...] p. 46) un atto del 31 maggio 1359, in cui un Filippo Dell'Antella, studente a Padova in diritto civile, è detto figlio " di Siena nel Rinascimento, Milano 1894, p. 144 s., doc. VI, e G. Prunai, Lo Studio senese dalla o migratio" bolognese alla ...
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MANACORDA, Emiliano
Giuseppe Griseri
Nacque il 16 ag. 1833 a Penango, presso Asti, da Filippo e Giovanna Gatti. Dopo aver compiuto gli studi nel seminario di Casale Monferrato, il 9 apr. 1859 venne [...] di ignoranza i redattori del quotidiano torinese, perché confondevano la democrazia con la demagogia. Il Pensiero del popolo di Ivrea vi aggiunse la taccia di puerilità. Dal canto suo, la Gazzetta di Fossano, a nome del M., rimproverò alla Democrazia ...
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ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia intorno al 1457 da Antonio, originario di Olmeto, località situata nel contado perugino, trasferitosi con la famiglia in città a metà del sec. [...] i Trevani per una questione di confini, e, per gli stessi motivi, vi ritornò nel 1515. Nel 1516, il 15 luglio, l'E. fu nuovo legato di Perugia nella persona del cardinale di Cortona Filippo Silvio Passerini, l'E. fu inviato con Ranaldo Montemellini ...
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CALEFATI, Pietro
Aldo Mazzacane
Nacque a Piombino il 13 luglio 1499 da Niccolò e da Elettra Lupi, in un'antica famiglia che aveva abbandonato Pisa dopo la conquista fiorentina del 1406.
Sua madre discendeva [...] lo Studio, illustrato da molti nomi di grande prestigio. Di lì a poco, infatti, vi sarebbe giunto Agostino Nifo, mentre già v'insegnava diritto Filippo Decio, che del C. fu "principal precettore" (ibid., c. Iv). Coinvolto probabilmente in una ...
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GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] E. de Richecourt, con l'intercessione del Gori e di Filippo Fabbrini; l'imperatore, però, dimostrò scarso interesse all'affare ( vinta una causa col nipote ex fratre Giovan Gastone, vi trasferì la biblioteca e il museo, arricchito grazie agli scavi ...
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MANCINI, Francesco Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 20 ott. 1606 da Paolo e da Vittoria Capocci, esponenti di famiglie della nobiltà civica romana.
All'inizio del Seicento il padre ricoprì alcune [...] vantaggio della secondogenitura Mancini, istituita a favore di Filippo Giuliano Mancini, duca di Nevers, e dei données aux ambassadeurs et ministres de France depuis les traités de Westphalie, VI, 1, Rome, a cura di G. Hanotaux, Paris 1888, pp ...
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NICOLO, Rosario
Stefano Rodotà
NICOLÒ, Rosario. − Nacque a Reggio Calabria il 12 settembre 1910, da Francesco e da Teresa Surace.
Proveniente da una famiglia modesta, rimasto presto orfano del padre, [...] esordio scientifico di particolare rilievo, attirò l’attenzione di Filippo Vassalli, all’epoca personaggio chiave nell’ambito universitario e dai suoi studi in materia, dopo non vi fu questione politicamente delicata e tecnicamente impegnativa che ...
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inflazione da avidità (inflazione dovuta all’avidità) loc. s.le f. In senso polemico, situazione nella quale le aziende sfrutterebbero l'inflazione aumentando in modo spropositato i prezzi in modo da andare oltre la copertura dell'aumento dei...
fat shaming loc. s.le m. inv. Il comportamento di chi deride in modo sprezzante una persona grassa o considerata tale. ◆ «Quando Patty torna a scuola trasformata e inizia a vivere la vita che aveva sempre sognato si rende conto che non è così,...