CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] alcune vite di Cosimo I..., in Giorn. storico degli Arch. toscani, VI[1862], p. 55), nel quale, in quel torno di tempo, più si divide in pezzi qua e là; la rovina universale cresce, né vi è chi li ponga ordine"), di cui approfitta la Spagna, la quale ...
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MAZZEO DI RICCO
FFortunata Latella
Rimatore di Messina appartenente al movimento poetico della Scuola siciliana (v.); la sua attività è da collocarsi nel periodo posteriore alla morte di Federico II [...] , aveva assistito a partire dai tempi di Enrico VI al progressivo rafforzamento del ceto burocratico, che finì di nel Trecento tra i congiunti di M. si annovera più di un Filippo esercitante attività giuridica (Salvo, 1997, in partic. p. 117). ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Epistole - Introduzione
Arsenio Frugoni
Giorgio Brugnoli
L'edizione critica della Società Dantesca Italiana (Firenze 1921), comprese tredici lettere in latino. Delle [...] contra Firenze, e ponendosi a campo presso la porta, non vi volle essere, secondo esso scrive, con tutto che confortator fusse dottrinale fu accodata alla parte nuncupativa all'epoca di Filippo Villani.
Si deve riconoscere che molti punti della ...
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GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] Graziolo Bambaglioli, Iacopo Della Lana) o che vi avesse soggiornato a lungo formandosi alla cultura era presente all'autore dell'Ottimo commento (1334) e a Filippo Villani. Altri testimoni indiretti di questa stesura sono il codice detto ...
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Galileo Galilei: Opere - Introduzione
Ferdinando Flora
La vita di Galileo non è la vita raccolta e intima d'un pensatore assorto nel suo pensiero, ma quella intensa e combattiva dell'innovatore, che, [...] , nel Saggiatore e nelle lettere.
12 Cfr. G. G., Opp,, VI, pp. 252 sgg.
13 Lettera a Belisario Vinta del 7 maggio 1610 gennaio 1611, in G. G., Opp., XI, p. 12.
16 Lettera a Filippo Salviati del 22 aprile 1611, in G. G., Opp., xi, pp. 89-90 ...
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LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] Nel 1440 tornò a Roma per incarico del duca di Milano Filippo Maria Visconti.
Al 23 febbr. 1440 risale la stesura cultura milanese nella prima metà del XV secolo, in Storia di Milano, VI, Milano 1955, pp. 550-556; V. Zaccaria, Una epistola metrica ...
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Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] di Federico II, riesaminò una sentenza emessa dal giudice Filippo di Brundusio. E secondo il resoconto del cronista Francesco di Napoli è addirittura definita palatium: nell'ottobre 1254 vi risiedette papa Innocenzo IV, in seguito suo nipote, il ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] Nel 1623, costretto dalle difficoltà economiche, ricevette da Filippo IV di Spagna, in forza di antichi legami tra sobre V. M. y el laconismo hispano, in Quaderns d'Italiá, VI (2001), pp. 155-169; C. Carminati, Alcune considerazioni sulla scrittura ...
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FEDERICO II, ATTIVITÀ POETICA
SStefano Rapisarda
Sono sei i componimenti che, con vario grado di attendibilità, diversi testimoni assegnano al nome di Federico. Pressoché certa è l'attribuzione della [...] che induce a trovare, a comporre poesia, e il poeta vi si consegna con onne possanza al fine di giungere a compimento antichi autori toscani, in dieci libri raccolte e stampate dagli eredi di Filippo di Giunta, Firenze 1527, c. 114, Poi ch'a voi ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] uscito a Milano in 9 volumi fra il 1760 e il 1765. Il G. vi aveva posto mano attorno al 1751, e ne aveva letto brani a soci dell' eventi storici milanesi dal 1311 fino alla morte di Filippo Maria Visconti (1447), hanno la stessa struttura delle ...
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inflazione da avidità (inflazione dovuta all’avidità) loc. s.le f. In senso polemico, situazione nella quale le aziende sfrutterebbero l'inflazione aumentando in modo spropositato i prezzi in modo da andare oltre la copertura dell'aumento dei...
fat shaming loc. s.le m. inv. Il comportamento di chi deride in modo sprezzante una persona grassa o considerata tale. ◆ «Quando Patty torna a scuola trasformata e inizia a vivere la vita che aveva sempre sognato si rende conto che non è così,...