Francesco Rutelli
Giubileo e Roma
Che da l'un lato tutti hanno la fronte…
e vanno a Santo Pietro
Roma e il Grande Giubileo del 2000
di Francesco Rutelli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
Come è avvenuto [...] fermenti spirituali legati alla storia del Giubileo cristiano e alla religiosità cristiana in senso ampio. Si è, insomma, annodato un filo per fare di Roma un centro di riflessione sulla spiritualità tout-court, ruolo che per ovvi motivi le si addice ...
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Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali e delle consonanti di un alfabeto.
Comunicazione scritta che una persona indirizza a un’altra, oppure a un ufficio, a un ente [...] (litterae gratiosae) da quelle che trasmettono ordini o disposizioni (litterae executoriae, dette anche mandamenta): le prime sono sigillate con filo di seta e hanno al principio il nome del papa in l. grandi e ornate, le seconde portano il sigillo ...
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Storia orale
Giovanni Contini
La storia orale: intervistato e intervistatore
La s. o. è la storiografia che si fonda su 'fonti orali', ossia sulla registrazione su supporto magnetico e/o ottico di interviste [...] a fratturarsi secondo linee radiali, dopo che era trascorso un certo numero di anni dalla registrazione. È poi venuto il filo magnetico, che poteva ossidarsi. Infine, si è entrati nella lunga stagione del nastro magnetico, nel quale è immersa una ...
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TOGLIATTI, Palmiro (App. II, 11, p. 1000)
Antonello Biagini
Dopo il 1948 guidò il PCI all'opposizione, nelle condizioni della guerra fredda e in sintonia con gl'interessi dell'Unione Sovietica (opposizione [...] e nel 1961, con il rilancio della destalinizzazione (XXII congresso del PCUS), avviò il distacco dalle posizioni incondizionatamente filo-sovietiche. Tale distacco egli accentuò durante il conflitto russo-cinese, rifiutando decisamente l'idea di una ...
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GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] come un recinto che non sia chiusura, ma si ponga come «uno spazio imparziale e neutro», delimitato non da un filo spinato ma da porte capaci di accogliere e proteggere «su un piede di eguaglianza, il libero estrinsecarsi di qualsiasi professione ...
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CITTADELLA, Giovanni
Paolo Preto
Nato a Padova il 7 marzo 1806 dal conte Francesco e da Lucia Raspi, ricevette un'ottima educazione classica sotto la guida dell'abate Nodari, docente di latino nel locale [...] che già aveva ispirato negli anni della caduta di Venezia le pagine risentite e polemiche di Pietro Ceoldo, è il filo conduttore dei due volumi sulla Storia della dominazione carrarese in Padova (Padova 1842), che mirano a difendere i Carraresi dalle ...
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GUIDI, Guido (Guido Guerra IV, detto il Vecchio)
Mario Marrocchi
Ottavo di questo nome, figlio del conte Guido (VII, detto anche Guido Guerra III) e di Gualdrada di Bellincione di Uberto dei Ravignani, [...] della prozia badessa di Pratovecchio, la quale ne seguì le orme a Rosano, il monastero la cui storia era legata a doppio filo con quella di famiglia.
Nel primo atto a lui relativo, di provenienza aretina e datato 13 nov. 1201, il G. compare come ...
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CALOSSO, Umberto
Giovanna Cavallari
Nacque a Belveglio d'Asti il 23 sett. 1895 da Giuseppe e da Giuseppina Damasio. Iscrittosi alla facoltà di lettere dell'università di Torino, ebbe, modo di conoscervi [...] , che, attraverso l'analisi dei limiti sociopolitici dell'individualismo libertario del poeta astigiano, costituiva indirettamente un filo conduttore per una prima riflessione su alcuni temi dell'esperienza ordinovista, in cui non manca di farsi ...
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AIROLDI, Stefano
Roberto Zapperi
Nacque a Palermo nella prima metà del sec. XVIII, da Giovanni Battista, marchese di Santa Colomba, e da Teresa Reggio. Cadetto, dopo essersi addottorato in legge, divenne [...] parte il personale risentimento dell'A., nell'ambito della generale reazione dei gruppi privilegiati alla politica riformatrice e filo-assolutistica del Caracciolo. La reazione del Caracciolo, che aveva preso molto a cuore la questione e aveva fatto ...
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Opposizione al fascismo, inteso, in senso lato, come un fenomeno non limitato alla sola Italia.
In senso stretto, l’a. fu la reazione, morale e politica, alla dottrina e alla prassi del fascismo al potere. [...] , il suo immiserirsi sempre più in costrizioni anche formali, il volto sempre più imperialista del fascismo, la politica filo-tedesca e le aberrazioni razziste provocarono una crisi anche tra la gioventù. Si formò così in Italia quell’humus ...
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filo-
(davanti a voc. fil-) [dal gr. ϕιλο- (dal tema di ϕιλέω «amare»), in composti come ϕιλοβάρβαρος «amante dei barbari», ϕιλέλλην «amante dei Greci» e sim.]. – Primo elemento di numerosi composti derivati dal greco o formati modernamente...
-filo
[dal gr. -ϕιλος, in origine «caro a» (da ϕίλος «caro, diletto»; es. ᾿Αρηΐϕιλος «caro a Marte») e successivamente con valore attivo «amante di» (cfr. filo-), es. λογόϕιλος «amante dei discorsi»]. – Secondo elemento (atono) di parole composte...