sudafricana, Repubblica
Stato dell’Africa australe.
Dalle origini alla guerra anglo-boera
Gli ottentotti (agricoltori) e i boscimani (cacciatori e raccoglitori), indicati collettivamente col nome di [...] tutte le forme di protesta. I primi anni della nuova Repubblica s. si caratterizzarono dunque per un preciso filo conduttore: evitare la catastrofe, la vendetta dell’oppresso sull’oppressore, l’esplosione incontrollata del conflitto etnico, non solo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Cantù
Ada Gigli Marchetti
Cesare Cantù, scrittore, polemista, storico, letterato, giornalista, educatore e organizzatore di cultura, non senza incursioni nella politica, fu attivo pressoché per [...] greca e latina (1863-1864) e pure, riprendendo precedenti scritti, una Storia della letteratura italiana, edita nel 1865. Il filo conduttore è ben più che il giudizio estetico, quello etico, che divenne guida estetica alla quale il popolo dei lettori ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] limitata quantità di testi della produzione di questi poeti a noi pervenuta, detta polemica sia così ben rappresentata con un filo diretto che lega Nettario al suo allievo Giovanni Grasso e al figlio di questi Nicola.
Giorgio di Gallipoli, archivista ...
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COSTA, Luigi Maria Pantaleone (Leone), marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Primogenito dei sei figli del marchese Vittorio Enrico Maurizio Giuseppe e di Elisabetta de Quinson, nacque [...] qui tendrait à provoquer des mouvements séparatistes, car ses manifestations seraient révolutionnaires". Mentre si sviluppava il movimento filo-francese, il C. si tenne da parte, evitando di prendere parte attiva alla propaganda annessionista. Il 18 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Michelangelo Schipa
Luigi Mascilli Migliorini
Michelangelo Schipa può considerarsi il rappresentante più significativo di una scuola storica che nel Mezzogiorno ereditò la passione civile della generazione [...] patriottismo che aveva ispirato e animato quegli studi. La successiva attività scientifica di De Blasiis si mosse, del resto, sul filo di una ricerca in cui la vasta erudizione era messa al servizio di una chiara causa etico-politica: la vocazione ...
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GIOVANNINI, Alberto
Roberto Pertici
Nacque a Bologna il 4 nov. 1882 da Luigi e da Argia Zanetti. Il padre, impegnato con i fratelli nell'industria cartaria, aveva partecipato alla presa di Roma nel [...] di A. Giovannini. Parole commemorative… nella sede della sezione veronese del PLI, il 4 maggio 1969, Verona 1970. Vedi anche: A. Pellicani, Il filo nero, Milano 1968, pp. 113-120; R. Colapietra, B. Croce e la politica italiana, I-II, Bari 1969-70, ad ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] nel 1947 il paese, rifiutando un’opzione sovietica per lo sfruttamento dei pozzi petroliferi, compì una scelta di campo filo-occidentale, che si accompagnò al bando del filosovietico partito comunista Tudeh. Il rifiuto dell’Anglo-Iranian Oil Company ...
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SVIZZERA
Claudio Cerreti
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Giovanni Busino
Giulia Baratta
Walter Schönenberger
Piero Spagnesi
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 73; App. I, p. 1041; II, [...] situazioni estreme. Una morale calvinista vissuta come un'indebita coercizione, il suicidio d'un padre odiato e amato, sono il filo rosso che lega tutti i romanzi di Chessex. L'analisi psicologica e realistica, l'angoscia della malattia e della morte ...
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UNGHERIA
Ferruccio Nano
Martina Teodoli
Gyo¿ Szabó
Maria Rosa Mezzi
Miklós Sulyok
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Angela Prudenzi-Judit Pinter
(XXXIV, p. 674; App. I, p. 1086; II, II, p. [...] , cui si aggiunge l'informale di A. Bloc e C. Parent e il neobarocco di G. Domenig. Il filo rosso che costituisce il collegamento delle molteplici esperienze sta nell'avere rintracciato nella metamorfosi, cioè nella trasposizione dallo spazio fisico ...
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IUGOSLAVIA (XX, p. 15; App. I, p. 767; II, 11, p. 125; III, 1, p. 936)
Giorgio Valussi - Pio Nodari
Marco Dogo
Predrag Matvejevic
Sergio Rinaldi Tufi
Miodrag B. Protic
La Repubblica socialista federativa [...] I pittori dell'informale s'interessano alle possibilità plastiche della materia, all'utilizzazione dei "non-mezzi" - filo, tela di sacco, lamiera - materiali antitradizionali. Sono presenti anche certi valori surrealisti, ben visibili nella pittura ...
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filo-
(davanti a voc. fil-) [dal gr. ϕιλο- (dal tema di ϕιλέω «amare»), in composti come ϕιλοβάρβαρος «amante dei barbari», ϕιλέλλην «amante dei Greci» e sim.]. – Primo elemento di numerosi composti derivati dal greco o formati modernamente...
-filo
[dal gr. -ϕιλος, in origine «caro a» (da ϕίλος «caro, diletto»; es. ᾿Αρηΐϕιλος «caro a Marte») e successivamente con valore attivo «amante di» (cfr. filo-), es. λογόϕιλος «amante dei discorsi»]. – Secondo elemento (atono) di parole composte...