Nazione
Anthony D. Smith
Introduzione
Il termine 'nazione' compare per la prima volta nella lingua latina: i Romani designavano come 'nationes' le tribù distanti e selvagge, ma riservavano per sé l'appellativo [...] può esservi alcun destino sicuro. È questo il motivo per cui intellettuali e artisti di ogni sorta - storici, filologi, archeologi, etnologi, lessicografi, educatori, poeti, compositori, scultori e pittori - hanno avuto un ruolo così importante nelle ...
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FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] non pur leggibile, ma d'arte): L'impero atheniese. Ch'era altresì, consapevolmente, un libro di rottura. Col De Sanctis e la filologia, anzi tutto. Il F. si fece sostanzialmente un merito di ciò che al maestro parve il difetto più grave: l'assenza di ...
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CICCOTTI, Ettore
Piero Treves
Nacque a Potenza, il 24 marzo 1863, di colta e doviziosa fan:úglia "agraria": il padre, Pasquale, era allora, e fu per più anni, sindaco della città; la madre, Laura Addone, [...] nel giudicare di Mommsen (cfr., spec., Confronti, cit., pp. VIII ss.): laddove i suoi coetanei di scuola filologico-belochiana, se pur conoscevano il Freernan "tecnico", lo storico della Sicilia generalmente leggevano per mediazione, e in traduzione ...
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BLADO, Antonio
Francesco Barberi
Nacque nel 1490 ad Asola (Mantova) da Gerardo.
Dall'appellativo Platina (o Platyna), che si legge in poche sottoscrizioni di sue edizioni, il Fumagalli arguì la probabile [...] classici e padri greci (Demostene, Euripide, Apollodoro, Euclide, Teodoreto, s. Gregorio Nazianzeno) pubblicò il B. per conto suo, curati da vari filologi, negli anni 1541-45 e nel 1555. Una, o forse due volte, il B. si recò fuori di Roma per la ...
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BEROALDO, Filippo, iunior
Ettore Paratore
Nacque a Bologna il 1° ott. 1472, da nobile famiglia. Per la data di nascita v'è contrasto fra gli studiosi (c'è anche chi, confondendolo con Filippo Beroaldo [...] che all'insieme delle due opere maggiori di Tacito davano il titolo di Historiarum libri. Le cure dei grandi filologi del secondo Cinquecento, specie di Giusto Lipsio, hanno fatto impallidire la figura del B. come editore tacitiano; ma bisogna ...
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BARBI, Michele
Francesco Mazzoni
Nacque a Taviano (frazione di Sambuca Pistoiese) il 19 febbr. 1867, dodicesimo figlio di Francesco, possidente del luogo, e di Caterina Borri. Compì gli studi secondari [...] L. Caretti, Guida a Dante,in Studi urbinati,n. s. B, XXVI (1952), pp. 187-89; C. Jannaco, L'opera di M. B.,in Filologia e critica nella letteratura ital.,Firenze 1953, pp. 54-61; P. Carli, M. B.,in Saggi danteschi,Firenze 1954, pp. 261-66; M. Casella ...
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CANONICI, Matteo Luigi
Nereo Vianello
Nato a Venezia il 5 ag. 1727 da Andrea e da Margherita Rossi, compì i suoi primi studi a Bologna, donde la famiglia era originaria e dove - entrato giovanissimo [...] libri a stampa di varia età e diverso pregio, per lo più ricoperti di legature pregiate, "libri d'erudizione, di filologia, di storia, spezialmente d'Italia, e simili, più per farne uso che per altro", di oltre quattromila codici manoscritti, la ...
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FRANCESCO di Vannozzo (Vannozii, Vannocci, de Vanotio, de Vannocchio)
Gabriella Milan
Figlio di Vannozzo di Bencivenne, appartenente a una famiglia di mercanti tessili; sarebbe nato, secondo le testimonianze [...] F. è rimasto a lungo sconosciuto agli studiosi finché la curiosità critica del Tommaseo e quindi il lavoro dei filologi della cosiddetta "scuola storica", in particolare quello di A. Medin, richiamarono l'attenzione sulla ricchezza tematica e formale ...
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VALMAGGI, Luigi
Michele Curnis
– Nacque a Susa (Torino) il 27 febbraio 1863 da Zaverio, impiegato delle dogane, e da Felicita Aicardi, la cui famiglia aveva origini canavesane.
Fino al ginnasio inferiore [...] tre finalità: compendio, metodologia e rassegna bibliografica. L’intento principale è sì «additare la ragione teoretica di ciascuna disciplina filologica e i rapporti e i legami che tra l’una e l’altra intercedono» (p. XI), però con un’impostazione ...
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STEFANO di Protonotaro
Claudio Lagomarsini
STEFANO di Protonotaro (Stefano Protonotaro). – Nativo di Messina; non si conosce la data di nascita di questo poeta della scuola siciliana, che comunque è [...] S. Debenedetti, Le canzoni di S. P. Parte prima: la canzone siciliana, in Studj romanzi, XXII (1932), pp. 5-68 (poi in Id., Studi filologici, a cura di C. Segre, Milano 1986, pp. 27-64, da cui si cita); G. Contini, in Poeti del Duecento, a cura di G ...
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filologia
filologìa s. f. [dal lat. philologĭa, gr. ϕιλολογία, comp. di ϕιλο- «filo-» e λόγος «discorso»; propr. «amore dello studio, della dottrina»]. – 1. Insieme di discipline intese alla ricostruzione di documenti letterarî e alla loro...
filologico
filològico agg. [der. di filologia] (pl. m. -ci). – Attinente alla filologia: scienza, dottrina f.; le discipline f.; studî f.; critica f.; testo corredato di commento storico e f.; indagine condotta con metodo rigorosamente filologico....