RETORICA
Marc Fumaroli
(XXIX, p. 151)
Scomparsa nel corso del 20° secolo dall'insegnamento secondario europeo, la r. negli anni Settanta appariva destinata ad accontentarsi di una breve rubrica bibliografica [...] 'usura delle forme, e della forma umana, nel generale logorio del consumo moderno. Questa è la tesi proposta dal filologo italiano A. Scaglione, trasferitosi negli Stati Uniti, nel libro The liberal arts and the Jesuit college system (1986). Questa ...
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. Il vocabolo ebraico 'ādhām è originariamente nome comune che designa in genere la razza umana, o in particolare un suo individuo (latino homo); eccezionalmente, l'uomo in contrapposto alla donna (latino [...] rosso, rosso-bruno", il colore cioè del suolo da coltivazione da cui era stato formato il corpo del primo uomo. Dei filologi alcuni hanno pensato ad una radice etiopica, col senso di "esser bello, formoso"; altri ad una radice araba, "unirsi", esser ...
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antichità Età antica, in contrapposizione all’età di mezzo (o Medioevo) e all’età moderna. In particolare, con il nome di a. si continua convenzionalmente a indicare lo studio di alcune discipline sussidiarie [...] propri dell’indagine storica; si ha in tal modo ‘storia’ delle istituzioni politiche, sacrali, militari ecc. Da alcuni filologi viene definito come a. classiche il complesso delle discipline concernenti il mondo greco-romano (ted. klassische ...
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. La grandiosa espansione del popolo arabo fuori dei suoi confini originarî ha fatto sì che la storia degli Arabi abbia un'estensione immensamente più vasta che non la storia dell'Arabia precisamente come [...] dai musulmani la eccellente, e dall'altro perché la lingua coranica sia quasi eguale a quella dell'antica poesia, e i filologi arabi ne ricerchino appunto in questa la fonte di studio. Con la diffusione dell'Islām, e le conquiste arabe fuori d ...
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COCCHIA, Enrico
Piero Treves
Nacque in Avellino, il 6 giugno 1859, dal direttore dell'Ospedale civico, dottor Michele, e da Rosa del Franco. La famiglia, cattolicissima (lo zio paterno Nicola Cocchia, [...] meglio di sé, massime nell'articolo (1895-1896) La leggenda di Coriolano e le origini della poesia in Roma (ristampato in Saggi filologici, II, Napoli 1902, pp. 1 ss.; e vedi Lett. latina avanti l'influenza ellenica, II, pp. 171 ss.). Il C., infatti ...
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BIGNONE, Ettore
Piero Treves
Nato a Pinerolo il 17 dic. (non il 16 luglio) 1879 da Carlo e da Anita Matteucci, il B. si laureò a Torino in lettere (con una dissertazione su Lucrezio) nel 1901 e in filosofia [...] di V. E. Alfieri,Ricordo di E. B., ristampato col titolo La filosofia e la poesia greca nell'opera di E. B., in Filosofia e filologia, Napoli 1967, pp. 198 ss., e cfr. anche nello stesso volume alle pp. 142 ss.). Giudizi di M. Valmigigli, in Poeti e ...
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MEDICINA
Thomas Rütten
(XXII, p. 703; App. IV, II, p. 422)
Storia della medicina. − Orientamenti di metodo e sviluppo della disciplina. - Lo sviluppo della moderna storiografia della m. si deve a H. [...] . Belloni (1914-1989; cfr. Mazzolini 1990), L. Premuda, A. Pazzini (1898-1975; cfr. Stroppiana 1975) e L. Stroppiana, numerosi filologi (P. Manuli [1946-1992], F. Sbordone, A. Garzya, I. Mazzini, I. Garofalo, A. Barigazzi, S. Fortuna) e storici della ...
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VERITÀ
Bruno Nardi
È l'intrinseca coerenza e forza logica del giudizio, che, secondo Aristotele, "afferma essere quello che è, e non essere quello che non è". Ma sebbene il vero e il falso siano formalmente [...] con significato nuovo, poiché il Vico rimprovera "i filosofi che non accertarono le loro ragioni con l'autorità dei filologi, come i filologi che non curaron d'avverare le loro autorità con la ragion de' filosofi". Nel che è una profonda intuizione ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] tramontato appena, era ancor fresco di stampa il Virgilio del Comparetti, a tutt'oggi forse l'unico libro italiano di filologia classica tradotto e diffuso in più lingue straniere, e l'opera troppo breve di questi maestri accennava già a isterilire ...
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BARBAGALLO, Corrado
Piero Treves
Nato a Sciacca (Agrigento) il 1° dic. 1877 di famiglia catanese (il padre insegnava nelle scuole medie di quella cittadina), trascorse la fanciullezza e l'adolescenza [...] 'opuscolo di E. Bianchi, Appunti sullo "Scimmione", Firenze 1917, e l'appendice bibliografica di T. Lodi a G. Vitelli, Filologia classica... e romantica,Firenze 1962, pp. 137 ss., ed ancora S. Timpanaro, Uno scritto Polemico di G. Vitelli,in Belfagor ...
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filologia
filologìa s. f. [dal lat. philologĭa, gr. ϕιλολογία, comp. di ϕιλο- «filo-» e λόγος «discorso»; propr. «amore dello studio, della dottrina»]. – 1. Insieme di discipline intese alla ricostruzione di documenti letterarî e alla loro...
filologico
filològico agg. [der. di filologia] (pl. m. -ci). – Attinente alla filologia: scienza, dottrina f.; le discipline f.; studî f.; critica f.; testo corredato di commento storico e f.; indagine condotta con metodo rigorosamente filologico....