Nome di tre fratelli vissuti in Egitto (prima metà sec. 13º), tutti e tre scrittori in lingua araba, ma appartenenti alla Chiesa copta. Il primo e il terzo furono filologi; il secondo, Abū al-Faḍā'il, [...] è autore di un nomocanone (raccolta di diritto ecclesiastico e diritto civile), ove nella parte civile son mescolate norme attinte al diritto romano-bizantino con altre di diritto musulmano malikita. Una ...
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IBN al-‛ASSĀL
Carlo Alfonso Nallino
Nome di tre fratelli che vissero nel Basso Egitto nella prima metà del sec. XIII e sono fra i più importanti scrittori, in arabo, che la Chiesa copta abbia avuto.
Il [...] maggiore (Abū 'l-Faraǵ al-As‛ad Hibat Allāh) e il minore (Mu'taman ad-Dawlah Abū Isḥāq) furono essenzialmente filologi e composero anche libri per lo studio della lingua copta. Il secondo, aṣ-Ṣafī Abū 'l-Faḍā'il, è l'autore d'un famoso nomocanone (o ...
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PASINI, Valentino
Cesare Saluzzo
PASINI, Valentino. – Nacque a Schio (Vicenza) il 23 settembre 1806 da Eleonoro e Luigia Berti.
Fra il 1817 e il 1819, il padre, artigiano tintore, rilevò in società [...]
A Vicenza i due fratelli Pasini entrarono in contatto con un gruppo di giovani intellettuali riuniti attorno all’Accademia dei Filologi, fondata dal conte Venceslao Loschi nel 1815 e soppressa dalle autorità austriche nel 1821 perché i suoi aderenti ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] 1932, p. 292 segg.). Per il Puşcariu (Zur Rek. des Urrum., p. 33; Dacorom., IV, p. 1309) e per A. Procopovici (Revista .filologică, II, 1928, p. 181) il fenomeno è proto-romeno, anche se non si è svolto in modo uniforme già nel seno del proto-romeno ...
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COSTA, Emilio
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Parma il 16 giugno 1866 da Antonio, magistrato, e da Eloisa Musiari, morta nel darlo alla luce (il C. le dedicò una raccolta di versi giovanili: Primule, Parma [...] sul Giorn. st. d. lett. it. dal 1888 al 1889). Prima della laurea aveva al suo attivo trenta scritti di critica letteraria, filologia e storia ed una Antologia della lirica latina in Italia nei secc. XV e XVI, Città di Castello 1888.
Iscrittosi a ...
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La distinzione fra editore, tipografo, libraio è di origine piuttosto recente. Nell'uso comune si dà oggi il nome di editore a chi esercita l'industria della produzione e divulgazione di opere letterarie, [...] del tipografo: Erasmo offre gli scritti da pubblicare e J. Froben li stampa: si ha cioè una netta distinzione tra il filologo che ha la cura di un'edizione e l'editore tipografo. In seguito la possibilità di associare diversi collaboratori in un ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] di una cultura nazionale già ricca di tradizioni e il riannodare a quella cultura le esigenze della nuova poesia. Gli studî storici e filologici si erano venuti affermando con vigorosa vitalità (v., fra gli storici, H. G. Hiärne, H. Forssell e fra i ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] intellettuale risorge sotto gli ultimi Paleologhi. I fratelli Tzetze, Massimo Planude, Manuele Moscopulo, Demetrio Triclinio sono buoni filologi. Vivaci dispute si accendono in favore e contro l’unione delle Chiese (Giovanni Becco, Gregorio di Cipro ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] dello Stato pontificio e l'arresto di Pio VII, avvenuto tra il 5 e il 6 luglio 1809.
Del progresso dei suoi studi filologici il M. dava informazione al gesuita spagnolo G. Andrés il 30 marzo 1813: "io mi rivolsi ad esaminare per ordine i Codici di ...
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filologia
filologìa s. f. [dal lat. philologĭa, gr. ϕιλολογία, comp. di ϕιλο- «filo-» e λόγος «discorso»; propr. «amore dello studio, della dottrina»]. – 1. Insieme di discipline intese alla ricostruzione di documenti letterarî e alla loro...
filologico
filològico agg. [der. di filologia] (pl. m. -ci). – Attinente alla filologia: scienza, dottrina f.; le discipline f.; studî f.; critica f.; testo corredato di commento storico e f.; indagine condotta con metodo rigorosamente filologico....