Filologo e archeologo italiano (Roma 1922 - ivi 1997). Socio nazionale dell'Accademia dei Lincei (1968), della quale fu presidente dal 1994 al 1997, ed effettivo della Pontificia accademia di archeologia, [...] prof. di filologia semitica all'univ. di Roma dal 1954; presso l'Istituto della Enciclopedia Italiana fu redattore del Dizionario enciclopedico italiano, condirettore dell'Enciclopedia del Novecento, per divenire poi direttore dell'Enciclopedia ...
Leggi Tutto
MAIURI, Amedeo
Pier Giovanni Guzzo
Nacque a Veroli, in Ciociaria, il 7 genn. 1886 da Giuseppe e da Elvira Parsi. Si laureò presso l'Università di Roma in filologia bizantina, con una tesi, seguita da [...] , giugno 1963, p. 148; G. Macera, M. e la saggistica, in Realtà del Mezzogiorno, III (1963), pp. 345-352; F. Sbordone, A. M. filologo, in Atene e Roma, VIII (1963), pp. 8-10; M. Napoli, A. M., 1886-1963, in Studi etruschi, XXXII (1964), pp. 233 s ...
Leggi Tutto
PERSZON′ Axel Waldemar
Erik SJOQUIST
Archeologo svedese, nato in Scania il 1° giugno 1888, percorse la sua prima carriera accademica all'università di Lund, come libero docente di filologia greca (1915); [...] passato agli studî di archeologia classica, nel 1924 fu nominato ordinario di archeologia classica e storia antica presso l'università di Upsala. Famoso e fortunato esploratore della Grecia pre-ellenica, ...
Leggi Tutto
Storico e archeologo romeno (n. 1850 - m. 1909), prof. di storia antica e di epigrafia all'univ. di Bucarest. Fondò (1883) e diresse la Revistă pentru istorie, archeologie şi filologie ("La rivista di [...] storia, archeologia e filologia"). Fu direttore del Museo di antichità di Bucarest e dal 1890 membro dell'Accademia romena. Eseguì scavi sistematici in Dobrugia e tentò la ricostruzione del Tropaeum Traiani. Studiò il tesoro barbarico di Petroasa (Le ...
Leggi Tutto
Archeologo, nato a Stettino il 15 ottobre 1865, morto il 12 settembre 1927 a Bad Nauheim. Trascorse la maggior parte della sua vita in Roma, e dal 1922 diresse il riaperto Istituto archeologico germanico [...] di Roma.
Venne alla filologia greca e alla storia dell'arte dal teatro drammatico. Discepolo a Monaco di H. Brunn, iniziò nel 1893 con P. Arndt la grande ricerca e pubblicazione di antiche sculture, Einzelaufnahmen antiker Skulpturen. Attendendo a ...
Leggi Tutto
Archeologo italiano (Napoli 1869 - Roma 1951), direttore del museo di Cagliari, poi prof. di archeologia nelle univ. di Napoli, Pavia, Milano e Roma; socio nazionale dei Lincei (1926-46). La sua indagine [...] si è esercitata in un vastissimo campo di studî, che si estende dalla etnologia e dalla paletnologia alla storia, dalla storia dell'arte alla filologia, dal mondo greco all'etrusco e al romano. ...
Leggi Tutto
BRECCIA, Evaristo
Claudio Barocas
Nato ad Offagna (Ancona) il 18 luglio 1876, da Cesare e da Angela Gatti, si laureò nel 1900 in storia antica presso la facoltà di lettere della università di Roma, [...] a Ghīzah e ad Aśmuneîn, in Rend. dell'Acc. naz. dei Lincei, s. 5, XII [1903], n. 2). Alla preparazione filologica il B. poteva così unire l'esperienza dello scavo archeologico, insieme con quella, non meno preziosa, che gli derivò dall'accompagnare ...
Leggi Tutto
HELBIG, Wolfgang
Horst Blanck
Nacque a Dresda (Germania) il 2 febbr. 1839 da Gustav, storico, e da Emma von Müller.
Già in giovane età mostrò vivo interesse per l'arte antica, frequentando nella sua [...] . Necr.: F. D'Ovidio - G. De Petra, in Rendiconti dell'Accademia nazionale dei Lincei, classe di scienze morali, storiche e filologiche, s. 5, XXIV (1915), pp. 633-639; É. Chavannes, in Comptes-rendus de l'Académie des inscriptions et belles-lettres ...
Leggi Tutto
KOSSINNA, Gustaf
A. Palmieri
Studioso di preistoria europea e specialmente germanica, nato il 28 settembre 1858 a Tilsit, nella Prussia orientale, morto il 20 dicembre 1931.
Frequentò le Università [...] contribuì ad accentrare l'interesse del K. su tutto ciò che era germanico. In seguito tuttavia abbandonò l'indirizzo filologico e volse ogni suo sforzo a costituire una scienza dell'antichità tedesca su base archeologica.
Terminati gli studî, lavorò ...
Leggi Tutto
Erudito (Napoli 1788 - ivi 1850); fu dapprima ufficiale nel ministero di Giustizia, poi precettore dei figli di G. Murat; professore di greco all'università di Napoli (dal 1815), poi di economia politica [...] del Real Museo Borbonico; dal 1839 direttore del Museo di Napoli e degli scavi del Regno. Si occupò di filologia classica, di numismatica, di epigrafia, di glottologia, di archeologia. Della sua amplissima attività erudita restano, tra l'altro, i ...
Leggi Tutto
filologia
filologìa s. f. [dal lat. philologĭa, gr. ϕιλολογία, comp. di ϕιλο- «filo-» e λόγος «discorso»; propr. «amore dello studio, della dottrina»]. – 1. Insieme di discipline intese alla ricostruzione di documenti letterarî e alla loro...
filologico
filològico agg. [der. di filologia] (pl. m. -ci). – Attinente alla filologia: scienza, dottrina f.; le discipline f.; studî f.; critica f.; testo corredato di commento storico e f.; indagine condotta con metodo rigorosamente filologico....