Scrittore e storico (Piacenza 1806 - ivi 1878). Dopo varî incarichi, ebbe quello di prof. di estetica all'Accademia di belle arti di Bologna. Lasciò opere di storia dell'arte (Guida dei monumenti storici [...] e artistici di Piacenza, 1841), di storia politica (Istoria dei ducati di Parma e Piacenza, 1846; Paralipomeni di storia piemontese, 1847); studî sugli archivî di stato e sull'univ. di Bologna e lavori di filologia italiana. ...
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Erudito, bibliofilo e collezionista (Roma 1529 - ivi 1600), figlio naturale di un Orsini del ramo di Mugnano. Canonico di S. Giovanni in Laterano; bibliotecario di Ranuccio e del card. A. Farnese, ne curò [...] al cardinale O. Farnese (Napoli, Museo nazionale). Fu uno dei massimi esponenti della filologia antiquaria italiana, nonché abile epigrafista. Lasciò anche scritti di filologia, elogi, studî di iconografia antica e curò edizioni di classici antichi. ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] v. Brunn, Enrico), oggi essa si è sviluppata non solo in modo autonomo e usa come suoi ausiliari gli studi di filologia e di storia, ma tende a suddividersi in varie discipline a loro volta specializzate e autonome, lasciando la parola a. soprattutto ...
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PETRONIO (Petronius)
P. Moreno
Scrittore latino del I sec. a. C., autore del romanzo Satyricon. È forse da identificare con l'omonimo personaggio di cui parlano Tacito (Ann., xvi, 14-15) e Plinio (Nat. [...] .; E. Castorina, I "poetae novelli", Firenze 1949, p. 199 ss.; L. Pepe, Studi petroniani, in Biblioteca del Giornale Italiano di Filologia Classica, VI, 1957, p. 139 ss. - Per la datazione al I sec., in polemica con i precedenti: E. Paratore, Paideia ...
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Storico dell'arte italiano (Roma 1921 - Mentana 1998). Allievo di P. Toesca e R. Longhi, visse a lungo negli USA, dove insegnò alla Harvard e alla Columbia Univ. e fu curatore (1975-84) del P. Getty Museum [...] saggi e le raccolte di articoli: Pittura e controriforma. L'"arte senza tempo" di Scipione da Gaeta (1957); Due dipinti, la filologia e un nome. Il maestro delle tavole Barberini (1961); Diari di lavoro (2 voll., 1971-76); Mai di traverso (1982); L ...
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MARANGONI, Matteo
Luca Barreca
Nacque a Firenze il 12 luglio 1876, da Carlo e da Maria Augusta Cherubina Malvisi. Il padre, originario di Pavia, era docente di fisica nel liceo Dante e nell'istituto [...] all'arte figurativa; ne emerge anche la repulsione del giovane studente per la filologia classica, che sarebbe diventata nello studioso adulto avversione per il metodo filologico della storia dell'arte e, di contro, amore verso il procedimento logico ...
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MARZIANO CAPELLA, Minneo Felice
N. Gozzano
Scrittore africano vissuto a cavallo tra i secc. 4° e 5°, autore del romanzo allegorico De nuptiis Mercurii et Philologiae, una sorta di enciclopedia delle [...] partecipano alle nozze, indicate quindi come soggetto principale.Il romanzo narra infatti nei primi due libri le nozze tra Mercurio e Filologia, volute da Apollo e approvate alla fine da tutti gli dei. Dono nuziale per la sposa sono appunto le sette ...
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LAIDE (Λαϊς)
L. Guerrini
Etera di Corinto, amante del filosofo Diogene.
Gli amori di Laide e Diogene dovevano essere correnti nella aneddotica filosofica di periodo romano. Sidonio Apollinare (Carm., [...] di L. caratterizza il momento narrato.
Bibl.: G. Uggeri, Lussorio, Sidonio Apollinare e un'iconografia di Diogene e Laide, in Studi italiani di filologia, N. S., 38, 1966, p. 246 ss. Per l'iconografia del Cupido mingens: W. Deonna, in Genava, 1958. ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] lingua alle arti e alle scienze, la cultura del R. ha cercato sempre di operare su due fronti: il restauro filologico e la coscienza storico-critica, in modo da evitare sia l’imitazione passiva sia l’assimilazione falsificante. Anche nel Medioevo è ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] o lavorando direttamente sotto la sua guida (Ciapponi, 1988, pp. 116 s.). Gli insegnamenti di G. a Budé sull'analisi filologica interpretativa di un testo antico sono meglio verificabili nel caso del De architectura, per il quale si può confrontare l ...
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filologia
filologìa s. f. [dal lat. philologĭa, gr. ϕιλολογία, comp. di ϕιλο- «filo-» e λόγος «discorso»; propr. «amore dello studio, della dottrina»]. – 1. Insieme di discipline intese alla ricostruzione di documenti letterarî e alla loro...
filologico
filològico agg. [der. di filologia] (pl. m. -ci). – Attinente alla filologia: scienza, dottrina f.; le discipline f.; studî f.; critica f.; testo corredato di commento storico e f.; indagine condotta con metodo rigorosamente filologico....