Letteratura e arte
In filologia, nella critica letteraria, nella storia dell’arte e in archeologia, termine usato, ma con significato più generico, come sinonimo di archetipo, per indicare l’esempio più [...] antico, noto o ricostruito, a cui si può ricondurre una tradizione, un filone narrativo, illustrativo ecc.; quindi anche l’esemplare più caratteristico di un determinato genere letterario (per es., l’Orlando ...
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FRIEDLAENDER, Walter
Storico dell'arte, nato a Glogau, Slesia, il 10 marzo 1873. Laureatosi in filologia a Berlino, seguì (1903-1906) in quell'univ. i corsi di storia dell'arte del Wölfflin. Dal 1907 [...] al 1911 fu in Italia e principalmente a Roma; nel 1913 a Parigi. Professore di storia dell'arte all'università di Friburgo dal 1921 al 1933, viaggiò estesamente per tutta l'Europa; nel marzo 1933 gli fu ...
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FRIEDERICHS, Karl
W. Fuchs
Archeologo, nato il 17 aprile 1831 a Delmenhorst, morto il 18 ottobre 1871 a Berlino.
Studia filologia classica a Gottinga e a Erlangen, dove nel 1853 si laurea con uno studio [...] rivolge le sue ricerche principalmente alla scultura greca e romana, pure non trascurando le sue profonde cognizioni di filologia (v. Pindarische Studien, 1863). Nel 1866 rielabora la parte grecoromana della storia dell'arte di C. Schnaase. Nel ...
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GERHARD, Eduard
H. Sichtermann*
Archeologo, nato a Posen il 27 novembre 1795, morto il 12 maggio 1867 a Berlino.
Studiò filologia classica a Breslavia e a Berlino, ove ebbe a maestro il Böckh; si laureò [...] nel 1815 con una tesi sulle lectiones Apollinianae; curò quindi l'edizione degli Scolii di Pindaro e contemporaneamente si abilitò alla libera docenza a Breslavia. Nel 1819 si recò in Italia, principalmente ...
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BRUNN, Heinrich
M. Wegner
Archeologo, nato a Wòrlitz nell'Anhalt-Dessau il 25 gennaio 1822, morto a Monaco di Baviera il 23 luglio 1894. Studiò filologia classica a Bonn con F. Ritschl e F. G. Welcker [...] l'Eirene di Kephisodotos (1867) e il grande e il piccolo ex voto del re Attalo I di Pergamo. Indipendentemente dalla filologia, il Brunn si propose di giudicare i monumenti antichi dai motivi ispiratori e dalla forma, e più del punto di vista storico ...
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RODENWALDT, Gerhart
U. Hausmann
Archeologo, nato a Berlino il 16 ottobre1886, morto a Berlino il 27 aprile 1945.
Dopo aver studiato archeologia classica, filologia e storia dell'arte nelle università [...] di Berlino, Heidelberg e Halle, R. conseguì la laurea come allievo di C. Robert, presentando una tesi in latino, che fu pubblicata in tedesco nel 1909 con il titolo Die Komposition der pompejanischen Wandgemälde. ...
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BONI, Giacomo
Red.
Archeologo, nato a Venezia il 25 aprile 1859 morto a Roma il 10 luglio 1925.
Autodidatta in materie architettoniche e in filologia classica, ispettore dal 1888 presso la Direzione [...] Generale delle Antichità e Belle Arti riuscì ad avere, dieci anni dopo, l'autorizzazione a compiere scavi in profondità nell'area del Foro Romano alla ricerca delle prime vestigia di Roma. La scoperta ...
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Archeologo, filologo e storico dell'arte (Montecchio, oggi Treia, 1732 - Firenze 1810). Gesuita, dopo la soppressione della Compagnia divenne (1775) aiutante antiquario del direttore della Galleria fiorentina. [...] Pubblicò studî notevoli di archeologia e filologia paleoitalica, ma la sua opera principale è la Storia pittorica d'Italia (1795-96), per cui può considerarsi il fondatore della moderna storiografia artistica italiana. In essa, abbandonato lo schema ...
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Orientalista italiano (Livorno 1839 - Firenze 1924), prof. di storia e geografia dell'Asia orientale (1877-1921) nell'Istituto di studi superiori di Firenze; socio corrispondente dei Lincei (1909). Lasciò [...] la storia, la religione, la geografia della Cina, del Giappone e, soprattutto, del Tibet, e lavori di linguistica e filologia. Bronzi cinesi e antiche edizioni cinesi e giapponesi da lui raccolti sono ora al museo del Castello Sforzesco di Milano. ...
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KOSSINNA, Gustaf
A. Palmieri
Studioso di preistoria europea e specialmente germanica, nato il 28 settembre 1858 a Tilsit, nella Prussia orientale, morto il 20 dicembre 1931.
Frequentò le Università [...] contribuì ad accentrare l'interesse del K. su tutto ciò che era germanico. In seguito tuttavia abbandonò l'indirizzo filologico e volse ogni suo sforzo a costituire una scienza dell'antichità tedesca su base archeologica.
Terminati gli studî, lavorò ...
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filologia
filologìa s. f. [dal lat. philologĭa, gr. ϕιλολογία, comp. di ϕιλο- «filo-» e λόγος «discorso»; propr. «amore dello studio, della dottrina»]. – 1. Insieme di discipline intese alla ricostruzione di documenti letterarî e alla loro...
filologico
filològico agg. [der. di filologia] (pl. m. -ci). – Attinente alla filologia: scienza, dottrina f.; le discipline f.; studî f.; critica f.; testo corredato di commento storico e f.; indagine condotta con metodo rigorosamente filologico....