Letterato dominicano (Ciudad Trujillo 1884 - La Plata 1946), fratello di Max. Prof. nelle univ. di Città di Messico, Buenos Aires e La Plata, ha dedicato la maggior parte della sua attività alla filologia [...] currents in His panic America (1945; trad. spagnola 1949) e Historia de la cultura en la América Hispana (post., 1947). A una sua collaborazione con la Revista de filología española è dovuta La versificación irregular en la poesía castellana (1920). ...
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Filologo romanzo inglese (Launceston, Tasmania, 1885 - Edimburgo 1966). Fu prof. di lingua francese nell'univ. di Manchester (1918-33) e nell'univ. di Edimburgo (1933-51), dove insegnò anche filologia [...] romanza (1951-55). Dal 1955 al 1957 fu presidente dell'Association internationale des études françaises. Tra gli scritti: An introduction to romance linguistics (1937), Words and sounds in english and ...
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Patriota irredentista (Pisino 1884 - Trento 1916); arruolato come semplice soldato nell'esercito austriaco allo scoppio della prima guerra mondiale, fuggì in Italia e partecipò attivamente alle manifestazioni [...] cadde combattendo a Monte Zebio. Mario (Pisino 1883 - Trieste 1921), fratello maggiore di Fabio e di Fausto, prof. di filologia, durante la prima guerra mondiale, dopo un processo per tradimento, alcuni mesi di carcere e di internamento, fu costretto ...
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Filologo sloveno (Radomerščak 1813 - Vienna 1891), è il primo slavista che si sia occupato di tutte le lingue slave studiandole sotto ogni aspetto. Fu titolare della prima cattedra di filologia slava all'univ. [...] di Vienna (1849-86). Sua opera principale è la Vergleichende Grammatik der slavischen Sprachen (4 voll., 1852-74). Importanti le due grandi opere lessicali: Lexicon palaeoslovenico-graeco-latinum emendatum ...
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Filologo (Callao 1875 - Parigi 1961). Allievo di G. Paris e di J.-L. Gilliéron, fu prof. di romeno nelle École des langues orientales vivantes di Parigi, quindi prof. di filologia romanza nella École pratique [...] des hautes études e alla Sorbona; socio straniero dei Lincei (1955). Fondatore (1911) della collezione dei Classiques français du Moyen âge, per la quale curò importanti edizioni critiche (Aucassin et ...
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Saarikoski, Pentti Ilmari
Danilo Gheno
Poeta finlandese, nato a Impilahti (Carelia) il 2 settembre 1937, morto a Joensuu (Pohjois-Karjala) il 24 agosto 1983. Compiuti gli studi di filologia classica [...] presso l'università di Helsinki, collaborò con riviste e quotidiani anche con lo pseudonimo di Nenä (Naso) e visitò vari paesi dell'Europa, tra cui l'Unione Sovietica e l'Italia. Benché nell'autunno del ...
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PEROSA, Alessandro
Giorgio Piras
PEROSA, Alessandro. – Nato a Trieste l’11 settembre 1910 da Lorenzo e da Alceste Olivetti, nel 1928 entrò come alunno alla Scuola Normale Superiore di Pisa; nel 1932 [...] , in Tradizione classica e letteratura umanistica. Per A. P., a cura di R. Cardini et al., Roma 1985, pp. IX-XVIII; Studi di filologia umanistica, a cura di P. Viti, I-III, Roma 2000; M. Feo, Tracce pisane di A.P., in Persone. Da Nausicaa a Adriano ...
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Cercas, Javier. - Scrittore spagnolo (n. Ibahernando 1962). Ultimati gli studi in Filologia ispanica, ha intrapreso una brillante carriera universitaria; ha insegnato per due anni presso l’Università dell’Illinois [...] e dal 1989 è docente di Letteratura spagnola all’Università di Gerona (Spagna). Scrive per il quotidiano El País ed è molto noto in patria e all’estero grazie ai suoi romanzi: El móvil (1987; trad. it. ...
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Indianista italiano (Napoli 1871 - Roma 1943); prof. di sanscrito prima nell'università di Pisa e poi (1914) a Roma. Svolse la sua opera di studioso nei campi più diversi della filologia indiana, ma dedicandosi [...] di preferenza alle religioni, alla filosofia, alle dottrine politiche: Salus populi, saggio di scienza politica (1908); Açvaghoṣa, poeta del Buddhismo (1912); Il pensiero religioso in India prima del Buddha ...
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Scrittore calvinista (Uzès, presso Nîmes, 1679 - Ginevra 1767); dopo la revoca dell'editto di Nantes, esule in Svizzera, Olanda, Inghilterra e bibliotecario in Ginevra; si occupò di scienze naturali, storia, [...] filologia, teologia, sostenendo la perfetta "razionalità" della rivelazione: di qui la sua interpretazione razionale del cristianesimo e la negazione del "mistero", secondo le prospettive della cultura illuministica contemporanea. Alcuni suoi temi ...
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filologia
filologìa s. f. [dal lat. philologĭa, gr. ϕιλολογία, comp. di ϕιλο- «filo-» e λόγος «discorso»; propr. «amore dello studio, della dottrina»]. – 1. Insieme di discipline intese alla ricostruzione di documenti letterarî e alla loro...
filologico
filològico agg. [der. di filologia] (pl. m. -ci). – Attinente alla filologia: scienza, dottrina f.; le discipline f.; studî f.; critica f.; testo corredato di commento storico e f.; indagine condotta con metodo rigorosamente filologico....