LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] questo terreno dette il meglio di sé, senza confronti. Anche A. Mai, alle cui scoperte di codici si collegò molta sua produzione filologica (dai lavori su Frontone e su Dionigi d'Alicarnasso del 1816-17 a quelli sulla Cronica di Eusebio e sul De re ...
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DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] Gian Bernardo De Rossi, in La Civ. Catt., LXXXV (1932), pp. 343-352; 459-469 (rist. in Scritti di erudizione e filologia, II, Roma 1958, pp. 459-469); G. Gabrieli, Gian Bernardo De Rossi collezionista di manoscritti ebraici, in Rass. mens. di Israel ...
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POMPONIO LETO, Giulio
Maria Accame
POMPONIO LETO, Giulio. – Nacque probabilmente a Diano (oggi Teggiano) in Lucania nel 1428, anche se alcune fonti collocano la sua nascita in una località della Calabria [...] e la rinascita dell’epitaffio antico, in Eutopia, III (1994), pp. 19-44; D. Gionta, Il Claudiano di Pomponio Leto, in Filologia umanistica per Gianvito Resta, a cura di V. Fera - G. Ferraù, II, Padova 1997, pp. 985-1032; A. Lunelli, Pomponius Sabinus ...
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PANSA, Giovanni
Gaetano Sabatini
Nacque il 21 marzo 1865 a Sulmona, da Nicola, avvocato attivamente impegnato nella vita pubblica cittadina, e da Francesca Betti, proveniente da una famiglia della borghesia [...] dei suoi primi studi e che lo aveva ricambiato di una affettuosa amicizia. A Roma si dedicò a studi di archeologia, filologia e numismatica, trascurando quelli di diritto: conseguì la laurea solo nel 1892 e non esercitò mai l’attività forense.
La sua ...
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Orientalista e glottologo italiano (Mistretta 1898 - ivi 1973). L'attività di P. si è spiegata nell'interpretazione storica di fatti linguistici nel campo indoeuropeo e nel romanzo (il digamma in Omero, [...] le quali il linguaggio è fatto di conoscenza, e la lingua è sistema distintivo di tale conoscere.
Vita
Studiò filologia classica a Firenze con G. Vitelli, linguistica indoeuropea e iranistica a Heidelberg con Chr. Bartolomae. Prof. univ. dal 1927 ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] o lavorando direttamente sotto la sua guida (Ciapponi, 1988, pp. 116 s.). Gli insegnamenti di G. a Budé sull'analisi filologica interpretativa di un testo antico sono meglio verificabili nel caso del De architectura, per il quale si può confrontare l ...
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CANAL, Paolo
Fernando Lepori
Nacque a Venezia nel 1481 da una delle più illustri famiglie patrizie, primogenito di sei figli. Il padre, Alvise, del ramo dei Canal di S. Marina, dove abitava quando fece [...] C., forse discepolo a Padova dell'illustre grecista, un ruolo subalterno. In realtà è impensabile che il C., la cui perizia fìlologica non difetta di attestazioni autorevoli e che si esercitò con successo anche su altri testi greci, non abbia dato un ...
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BARTOLI, Matteo Giulio
Tullio De Mauro
Nacque ad Albona d'Istria il 22 sett. 1873. Compi gli studi universitari a Vienna, dove gli fu maestro W. Meyer-Lúbke, a Strasburgo, dove gli fu "maestro e collega" [...] 84; V. Pisani, M. B. e la linguistica spaziale, in Paideia, 1 (1946), pp. 95-108; B. Terracini, M. B., in Revista de filología hispdnica, VIII (1946), pp. 212 s.; G. Vidossi, M. B., in Giorn. stor. d. lett. ital., CXXV (1946), pp. 131 5.; G. Bonfante ...
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FEDELI, Vincenzo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia., nel sestiere di S. Marco, tra lo scorcio del XV secolo e gli inizi del successivo, da Alessandro, dottore, appartenente ad una famiglia cittadina [...] una lettera di Girolamo Muzio (1551, c. 2r), il quale gli fu compagno negli studi, che il F. frequentò le lezioni di filologia di Raffaele Regio (insegnante nella scuola di S. Marco a partire dal 1512), poi dell'Egnazio (G. B. Cipelli) ed infine di ...
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LEVATI, Carlo Ambrogio
Marica Roda
Nacque a Biassono, presso Milano, il 20 febbr. 1790, da Giambattista e Costanza Canzi, in una famiglia di "negozianti ristretti" (Arch. di Stato di Milano, Studi, [...] contributi e recensioni di letteratura italiana e storia.
Nel 1837 fu designato, fuori concorso, come professore di filologia latina, filologia greca, letteratura classica ed estetica nell'Università di Pavia, dove rimase fino alla morte. Dal 1839 fu ...
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filologia
filologìa s. f. [dal lat. philologĭa, gr. ϕιλολογία, comp. di ϕιλο- «filo-» e λόγος «discorso»; propr. «amore dello studio, della dottrina»]. – 1. Insieme di discipline intese alla ricostruzione di documenti letterarî e alla loro...
filologico
filològico agg. [der. di filologia] (pl. m. -ci). – Attinente alla filologia: scienza, dottrina f.; le discipline f.; studî f.; critica f.; testo corredato di commento storico e f.; indagine condotta con metodo rigorosamente filologico....