LAMBRUSCHINI, Raffaello
Fulvio Conti
Nacque a Genova il 14 ag. 1788 da Luigi e da Antonietta Levrero. Visse a Genova fino al 1801, quando si trasferì con la famiglia a Livorno. Nel 1805 accompagnò lo [...] , avvenuto nel 1814, e dopo una fase transitoria della sua vita, che lo vide dapprima insegnare teologia e filologia nel seminario diocesano di Orvieto, quindi nel 1815, trasferitosi a Roma, intraprendere la carriera prelatizia lavorando presso la ...
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DE MAGISTRIS, Simone
Marina Caffiero
Nacque a Sezze (ora prov. di Latina), nella parte meridionale dello Stato della Chiesa (non a Serra, come a partire dal Villarosa scrivono tutti i biografi), il [...] il 18 dic. 1762, continuò ad applicarsi allo studio delle antichità ecclesiastiche, curando in particolare quello della filologia biblica e delle lingue orientali e dedicandosi alla edizione di antiche fonti sacre, secondo l'impostazione del ...
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DE BALMES, Abramo
Raffaella Zaccaria
Scarse e frammentarie le notizie sulla vita e sulla famiglia. Del D. sappiamo che nacque forse nel 1440; sicura è invece la località, Lecce, come egli stesso ricorda [...] e Profiat Duran. per costruire una sua dottrina grammaticale basata sulla teoria della logica, con speciale attenzione alla filologia latina - ma anche greca, come è dimostrato dalle numerose citazioni del Cratilo di Platone -, applicata ai vari ...
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DE CRISTOFORIS, Giovan Battista
Rosa Maria Monastra
Nacque a Milano l'11 nov. 1785 da Carlo e Margherita Rosnati. Allievo dei barnabiti al Logone (il famoso collegio dei nobili, frequentato in quegli [...] e consigli per l'avvenire"; e quando più tardi (1824-25) "all'insegnaniento della storia dovette aggiungere quello pur anche della filologia latina, la sua, più che un'estetica, era una morale" (C. Cantù, 1870, pp. 225, 228). Soltanto un moralista ...
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PIZZI, Italo
Carmela Mastrangelo
PIZZI, Italo. – Secondogenito di numerosa famiglia di nobiltà decaduta, nacque a Parma il 30 novembre 1849 da Agostino, disegnatore per opere d’architettura, e Maria [...] e alcuni anni dopo, nel 1897, di persiano e sanscrito; il 21 dicembre 1899, infine, fu nominato ordinario di filologia indoiranica. Mantenne inoltre l’incarico delle lingue semitiche dal 1893-94 al 1909-10, anno accademico che inaugurò col discorso ...
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GABETTI, Giuseppe
Lorenzo Gabetti
Nato a Dogliani, nelle Langhe, il 5 apr. 1886, da Lorenzo e da Maria Cappa, dopo aver seguito gli studi medi e liceali a Mondovì (1898-1901) e a Savona (1901-04), si [...] in fondo, nella pagina, il suo temperamento di lettore squisito e sensibile, risolvendo per intero nell'analisi formale il dato filologico e la rete vastissima di rapporti eruditi che lo sottendono" (Chiarini, p. 2990).
L'interesse per le letterature ...
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BOTTIGLIONI, Gino
Tullio De Mauro
Nacque a Carrara, il 15 sett. 1887, quinto figlio di Francesco, che dirigeva un modesto laboratorio di scultura, e di Marcella Fabricotti. Studiò a Carrara e Pisa, [...] e IV e Introduzione), 1936, 1937, 1938, 1939, 1940, 1942. L'opera ottenne nel 1940 il premio reale per la filologia assegnato dalla R. Accademia d'Italia. Solo nel 1952 apparve, a coronamento dell'Introduzione e dei dieci volumi (di complessive 1201 ...
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BRELICH, Angelo
Dario Sabbatucci
Nacque il 20 giugno 1913 a Budapest da Mario, originario di Fiume (oggi Rijeka), e da Emma Bercsényi, ungherese. A Budapest il B. conseguì la maturità classica iscrivendosi [...] la religione romana per la greca. Il tema di questi due corsi fu l'eroe greco, tema che egli sottraeva alla filologia classica per consegnarlo alla storia delle religioni; la ricerca si tradusse in un ponderoso lavoro dal titolo Gli eroi greci. Un ...
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DEL VECCHIO, Alberto
Mario Caravale
Nacque a Lugo di Romagna il 1ºluglio 1849 da Salomone e da Giulia Sanguinetti.
Studiò giurisprudenza a Pisa e mostrò ben presto un particolare interesse per la storia [...] 79. Sempre nel 1879 ottenne l'incarico di insegnamento di istituzioni e diritto medievale nella facoltà di filosofia e filologia del R. Istituto di studi superiori pratici e di perfezionamento di Firenze. Nel medesimo istituto insegnò per incarico, a ...
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FERRERO, Leonardo
Marcello Gigante
Nato a Cuneo il 7 dic. 1915 da Antonio e da Domenica Peano. Allievo di A. Rostagni, si laureò a Torino nel 1937. Professore di latino e greco dal 1940 insegnò nei [...] aveva affrontata nell'articolo su attualità e tradizione nella Praefatio liviana (Attualità e tradizione nella "Praefatio" liviana, in Riv. di filologia e di istruzione classica, n. s., XXIV [1949], pp. 1-47.
Tale articolo del 1949 è una trattazione ...
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filologia
filologìa s. f. [dal lat. philologĭa, gr. ϕιλολογία, comp. di ϕιλο- «filo-» e λόγος «discorso»; propr. «amore dello studio, della dottrina»]. – 1. Insieme di discipline intese alla ricostruzione di documenti letterarî e alla loro...
filologico
filològico agg. [der. di filologia] (pl. m. -ci). – Attinente alla filologia: scienza, dottrina f.; le discipline f.; studî f.; critica f.; testo corredato di commento storico e f.; indagine condotta con metodo rigorosamente filologico....