Filologo sloveno (Radomerščak 1813 - Vienna 1891), è il primo slavista che si sia occupato di tutte le lingue slave studiandole sotto ogni aspetto. Fu titolare della prima cattedra di filologia slava all'univ. [...] di Vienna (1849-86). Sua opera principale è la Vergleichende Grammatik der slavischen Sprachen (4 voll., 1852-74). Importanti le due grandi opere lessicali: Lexicon palaeoslovenico-graeco-latinum emendatum ...
Leggi Tutto
Filologo (Callao 1875 - Parigi 1961). Allievo di G. Paris e di J.-L. Gilliéron, fu prof. di romeno nelle École des langues orientales vivantes di Parigi, quindi prof. di filologia romanza nella École pratique [...] des hautes études e alla Sorbona; socio straniero dei Lincei (1955). Fondatore (1911) della collezione dei Classiques français du Moyen âge, per la quale curò importanti edizioni critiche (Aucassin et ...
Leggi Tutto
PEROSA, Alessandro
Giorgio Piras
PEROSA, Alessandro. – Nato a Trieste l’11 settembre 1910 da Lorenzo e da Alceste Olivetti, nel 1928 entrò come alunno alla Scuola Normale Superiore di Pisa; nel 1932 [...] , in Tradizione classica e letteratura umanistica. Per A. P., a cura di R. Cardini et al., Roma 1985, pp. IX-XVIII; Studi di filologia umanistica, a cura di P. Viti, I-III, Roma 2000; M. Feo, Tracce pisane di A.P., in Persone. Da Nausicaa a Adriano ...
Leggi Tutto
Indianista italiano (Napoli 1871 - Roma 1943); prof. di sanscrito prima nell'università di Pisa e poi (1914) a Roma. Svolse la sua opera di studioso nei campi più diversi della filologia indiana, ma dedicandosi [...] di preferenza alle religioni, alla filosofia, alle dottrine politiche: Salus populi, saggio di scienza politica (1908); Açvaghoṣa, poeta del Buddhismo (1912); Il pensiero religioso in India prima del Buddha ...
Leggi Tutto
VISING, Per Johan
Filologo svedese, nato il 20 aprile 1855. Professore di lingue neolatine nella Högskola di Göteborg dal 1890 al 1922, fu uno dei fondatori degli studî di filologia romanza in Svezia. [...] E ugualmente eminente come linguista e come storico della letteratura: e volse le sue indagini a tutti i campi del cultura romanza, dimostrando finezza d'intuito critico e costante equilibrio di giudizio.
Le ...
Leggi Tutto
Semitista (Berlino 1847 - Breslavia 1927), prof. nelle univ. di Berlino (1875-80), Breslavia (1880-93), Halle (1893-1909), di nuovo Breslavia (dal 1909). Si occupò di epigrafia semitica, grammatica e metrica [...] ebraica, filologia etiopica (Äthiopische Grammatik, 1894). ...
Leggi Tutto
CAIX, Napoleone
Tullio De Mauro
Nato a Bozzolo (Mantova) il 17 ag. 1845 da Giovanni e da Giovanna Azzolini, studiò presso il ginnasio di Cremona, ove ebbe tra gli insegnanti lo storico e latinista liberale [...] (29 ott. 1882), p. 1 (poi rist., con leggeri ritocchi, in Rimpianti, Palermo 1903, pp. 250-56); P. Raina, N. C., in Giornale di filologia romanza, IV(1883), fasc. 3-4, pp. V-XI; P. Villari, N. C., in In memoria di N. C. e U. A. Canello. Miscellanea ...
Leggi Tutto
Indianista (Londra 1765 - ivi 1837); funzionario in India, ove rimase quasi ininterrottamente per più di trent'anni, s'iniziò allo studio del sanscrito e dell'indologia, abbracciando i campi più svariati [...] della filologia indiana. Oltre a traduzioni di opere di matematica (Algebra from the Sanskrit of Brahmagupta, 1817) e di testi giuridici sanscriti, ha lasciato una pregevole Grammar of the Sanskrit language (1805), lo studio On the Vedas (1805) e l' ...
Leggi Tutto
Teologo luterano e filologo (Stoccarda 1851 - ivi 1913), prof. a Ulm (1883-90 e 1893-98), a Tubinga (1890-93) e nel seminario di Maulbronn (dal 1898); autore di numerose opere di filologia biblica e di [...] orientalistica e curatore di una diffusissima edizione critica manuale (1898) del Nuovo Testamento greco (9a ed. 1912), ripresa e sviluppata dal figlio Erwin (Münsingen, Baden-Württemberg, 1883 - Ulm 1972) ...
Leggi Tutto
Filologo (Spalato 1834 - Firenze 1905). Dopo aver frequentato gli studî di medicina a Vienna, passò a quelli filologici e insegnò per quasi 50 anni nell'università di Vienna, dapprima letteratura italiana, [...] poi filologia romanza. Membro della camera alta austriaca, vi sostenne le ragioni dei suoi connazionali italiani. Esercitò la sua attività di ricerca nei campi della fonetica, morfologia, sintassi, lessico degli idiomi romanzi, indagò la genesi di ...
Leggi Tutto
filologia
filologìa s. f. [dal lat. philologĭa, gr. ϕιλολογία, comp. di ϕιλο- «filo-» e λόγος «discorso»; propr. «amore dello studio, della dottrina»]. – 1. Insieme di discipline intese alla ricostruzione di documenti letterarî e alla loro...
filologico
filològico agg. [der. di filologia] (pl. m. -ci). – Attinente alla filologia: scienza, dottrina f.; le discipline f.; studî f.; critica f.; testo corredato di commento storico e f.; indagine condotta con metodo rigorosamente filologico....