Lessico cinematografico
Sergio Raffaelli
Le parole 'settoriali' (cioè i termini o tecnicismi) che designano le centinaia di nozioni peculiari del cinema, per lo più identiche dovunque, si differenziano [...] lingue (tedesco, inglese, francese, italiano); di notevole interesse informativo e metodologico la sua introduzione, Appunti sulla filologia del cinematografo (Cauda 1936, pp. 9-17).
Il lessico settoriale, che contribuisce attivamente da oltre un ...
Leggi Tutto
Nella fenomenologia dell’➔interferenza linguistica un posto particolare è occupato dalle condizioni di sostrato, adstrato e superstrato. In senso ampio, tali nozioni fanno riferimento al prestigio linguistico, [...] La teoria del sostrato. Metodi e miraggi, Napoli, Macchiaroli, 3 voll.
Tagliavini, Carlo (19726), Le origini delle lingue neolatine. Introduzione alla filologia romanza, Bologna, Pàtron (1a ed. Le origini delle lingue neolatine. Corso introduttivo di ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Relazioni culturali fra Est e Ovest
Juan Vernet Ginés
Julio Samsó
Charles S.F. Burnett
Pietro B. Rossi
Tzvi Langermann
Relazioni [...] sulle loro glosse e opere originali ‒, più ci si rende conto della ricchezza e della qualità del loro sapere a livello filologico e scientifico.
Le traduzioni nel XIII secolo
di Charles S.F. Burnett
Averroè e l'apice della tradizione aristotelica
Da ...
Leggi Tutto
In un paese come l’Italia, per lunghi secoli senza unità politica e ancora oggi vivacemente policentrico e multilingue, le accademie, in particolare quelle sorte tra Cinquecento e Seicento, hanno avuto [...] (Bargagli 1569: 28)
Si discute di riforma alfabetica, di grammatica, di lessico, di metodi di traduzione, di problemi di filologia e di interpretazione di testi antichi e moderni. Il senese Claudio Tolomei afferma di essere contrario a una riforma ...
Leggi Tutto
Fisica
Passaggio di energia da un sistema a un altro. In particolare, la t. del calore consiste nel trasferimento di energia termica da una zona dello spazio a un’altra. Condizione necessaria e sufficiente [...] e Σn Ran le resistenze termiche (per unità di superficie) delle eventuali intercapedini presenti nella parete.
Linguistica
In filologia, la serie delle vicende attraverso le quali un testo viene tramandato, talora nella sua primitiva stesura, altre ...
Leggi Tutto
Musica
Parte introduttiva
di Stefano Catucci
Nei primi anni del 21° sec. la vita musicale non ha conosciuto novità di rilievo rispetto al periodo immediatamente precedente. Si è assistito, semmai, all'espandersi [...] e moduli metrici e armonici forniscono la struttura intorno alla quale si costruisce l'attività di variazione (v. filologia musicale e prassi esecutive). A partire dalla fine del Settecento, la partitura si fece più articolata, esplicita e direttiva ...
Leggi Tutto
Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze del linguaggio
Riccardo Contini
Le scienze del linguaggio
La grammatica
Gli inizi
Come per altre tradizioni linguistiche, l'origine, nella cultura siriaca, [...] del grande studioso siro-occidentale Giacomo di Edessa (633-708), vescovo di quella città, senza dubbio il maggiore filologo siro di ogni tempo e mente linguistica di assoluta eminenza. Nell'intento generale di consolidare la cultura religiosa e ...
Leggi Tutto
La coincidenza fra la decisa affermazione dei volgari italiani e l’espansione delle attività mercantili nel corso del Duecento non è casuale: numerose sono infatti le testimonianze letterarie di una precoce [...] storia della lingua e dei dialetti italiani, Bologna, il Mulino, 1982, pp. 69-72).
Stussi, Alfredo (2000), Filologia mercantile, in Studi di filologia e letteratura italiana in onore di Gianvito Resta, a cura di V. Masiello, Roma, Salerno Editrice, 2 ...
Leggi Tutto
Tutte le storie della lingua latina portano una sezione, un capitolo, se non altro un cenno, all’influenza esercitata dal cristianesimo (assai sinteticamente Meillet 19333: 276; più estesamente Devoto [...] e calchi (Boscherini 1961). La traduzione in latino della Bibbia di san Girolamo (la Vulgata), frutto di un lavoro filologico di vasta portata, fu attenta alla norma grammaticale latina, di cui offrì un’applicazione corretta, pur volutamente semplice ...
Leggi Tutto
Nuove tendenze nell’archeologia
Daniele Manacorda
Nella seconda metà del 20° sec. l’archeologia ha modificato profondamente caratteri e obiettivi. Le possibilità di conoscenza si sono ampliate a dismisura, dilatando [...] , che trae origine e linfa dalle scienze naturali, l’archeologia delle civiltà antiche, nata dall’antiquaria e dalla filologia, l’archeologia post-classica, sviluppatasi piuttosto dall’alveo della storia, e l’archeologia dei nuovi mondi, più ...
Leggi Tutto
filologia
filologìa s. f. [dal lat. philologĭa, gr. ϕιλολογία, comp. di ϕιλο- «filo-» e λόγος «discorso»; propr. «amore dello studio, della dottrina»]. – 1. Insieme di discipline intese alla ricostruzione di documenti letterarî e alla loro...
filologico
filològico agg. [der. di filologia] (pl. m. -ci). – Attinente alla filologia: scienza, dottrina f.; le discipline f.; studî f.; critica f.; testo corredato di commento storico e f.; indagine condotta con metodo rigorosamente filologico....