POGGIOLI, Renato
Cesare G. De Michelis
POGGIOLI, Renato. – Nacque a Galluzzo (Firenze), il 16 aprile 1907, da Gino. Non si conosce il nome della madre.
Si formò nel capoluogo toscano (dove seguí le [...] Renata Nordio, allieva di José Ortega y Gasset e traduttrice di Cervantes; nel 1937 ottenne la libera docenza in filologia slava.
Durante il decennio che la storiografia ha indicato come del ‘consenso’ della società italiana con il regime, pur ...
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Giurista, filologo, storico ed epigrafista (Garding, Holstein, 1817 - Charlottenburg 1903). Dedicatosi allo studio dell'antichità italica e romana, venne (1844) in Italia a ricercare e illustrare iscrizioni [...] egiziani. Nel 1902 ebbe il premio Nobel per la letteratura; dal 1876 socio straniero dei Lincei. La storia e la filologia europee gli dovettero indubbiamente un grande impulso innovatore, ma negli epigoni il metodo critico di M. degenerò talvolta in ...
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Poeta tragico greco, di Atene (forse 497-406), figlio di Sofillo, del demo di Colono agoràios. Secondo la tradizione che riconnetteva la vita dei tre grandi tragici ateniesi alla battaglia di Salamina [...] celebre marmorea del Laterano; uno noto come tipo Farnese; uno del 1° sec. a. C., in cui appare più vecchio. ▭ La filologia ellenistica conosceva 130 drammi attribuiti a S., dei quali 7 considerava spurî. Di tanti, ce ne restano 7, frutto di una ...
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GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] ), 4, pp. 11-17; J.P. Wickersham Crawford, Un episodio de "El Abencerraje" y una "novella" de ser G., in Revista de filología española, X (1923), pp. 281-287; L. Di Francia, Novellistica, Milano 1924, pp. 202-223; N. Sapegno, Il Trecento, Milano 1934 ...
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GIRALDI, Giovan Battista (Cinzio Giovan Battista)
Simona Foà
Nacque a Ferrara nel novembre del 1504 da Cristoforo, proveniente da una famiglia ferrarese che vantava remote origini fiorentine; la madre [...] . Rochon, Paris 1974, pp. 243-312; C. Molinari, La vicenda redazionale dell'"Egle" di G.B. G. Cinzio, in Studi di filologia italiana, XXXVII (1979), pp. 295-343; C. Lucas, De l'horreur au "lieto fine". Le contrôle du discours tragique dans le théâtre ...
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GIACOMINO Pugliese
Giuseppina Brunetti
Con questo nome è conosciuto uno dei principali poeti della scuola siciliana, la cui identificazione è tuttora controversa e la cui attività poetica è da collocare [...] . a Le antiche rime volgari secondo la lezione del codice Vaticano 3793, a cura di A. D'Ancona - D. Comparetti, in Riv. di filologia romanza, II (1876), p. 240; N. Caix, Chi fosse il preteso Ciullo d'Alcamo, in Rivista europea, XII (1879), 2, pp. 231 ...
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MANETTI, Antonio
Giuliano Tanturli
Nacque il 6 luglio 1423 da Tuccio di Marabottino di Vanni e da Cosa di Francesco Adimari a Firenze, quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago, "popolo" di S. Frediano, [...] s. 3, XIV (1973), pp. 833-859; G. Gorni, Novità su testo e tradizione delle "Stanze" di Poliziano, in Studi di filologia italiana, XXXIII (1975), pp. 241-264; G. Tanturli, Per l'interpretazione storica della "Vita del Brunelleschi", in Paragone, XXVI ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Niccolò Rodolico
Andrea Villa
Niccolò Rodolico appartiene alla generazione di storici, formatisi negli ultimi decenni dell’Ottocento, che rinnovarono profondamente la storiografia italiana e per i quali [...] cui università insegnava un personaggio a lui caro: Giosue Carducci. Il celebre poeta, infatti, ricopriva la cattedra di filologia e di eloquenza (divenuta poi cattedra di letteratura italiana) e agli occhi del giovane Niccolò rappresentava uno dei ...
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HORTIS, Attilio
Michele Gottardi
Nacque a Trieste, il 13 maggio 1850, da Arrigo ed Elisa Romano. Compì i primi studi nel ginnasio tedesco, frequentando, quindi, quello italiano - formatosi nel 1863 [...] eco del discorso per l'inaugurazione del monumento a Boccaccio a Certaldo (1879), l'offerta di una cattedra di filologia romanza all'Università di Graz o della prefettura alla Biblioteca nazionale di Roma, che declinò entrambe.
Gli studi (inediti ...
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PAVOLINI, Paolo Emilio
Carmela Mastrangelo
– Primogenito di Giovanni, insegnante di origini elbane, e di Lidia (o Lida) Vanneschi, figlia di un capitano dell’esercito, nacque a Livorno il 10 luglio [...] e Domenico Comparetti. All’apprendimento della lingua si dedicò con zelo, al punto da orientare sempre più i suoi interessi verso tale filologia. Nel 1904 si recò per la prima volta in Finlandia, ove tornò nel 1925 e nel 1935. Al rientro dal primo ...
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filologia
filologìa s. f. [dal lat. philologĭa, gr. ϕιλολογία, comp. di ϕιλο- «filo-» e λόγος «discorso»; propr. «amore dello studio, della dottrina»]. – 1. Insieme di discipline intese alla ricostruzione di documenti letterarî e alla loro...
filologico
filològico agg. [der. di filologia] (pl. m. -ci). – Attinente alla filologia: scienza, dottrina f.; le discipline f.; studî f.; critica f.; testo corredato di commento storico e f.; indagine condotta con metodo rigorosamente filologico....