I glossari sono uno dei più antichi tipi di vocabolario, nato e sviluppatosi nel medioevo europeo, con qualche epigono più tardo. Si tratta di opere di varia natura, la cui struttura può variare dalla [...] » 7, pp. 21-155.
Olivieri, Ornella (1942), I primi vocabolari italiani fino alla prima edizione della Crusca, «Studi di filologia italiana» 6, pp. 64-192.
Presa, Giovanni (1975), D’un inedito “Vocabolarium” latino, italiano, ceco e tedesco del sec ...
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BENCINI, Giuseppe
Armando Petrucci
Di questo giurista e filologo nato e vissuto a Roma nella prima metà del sec. XVIII non resta alcuna notizia biografica, ove si escludano gli scarsi e indiretti accenni [...] Ben conscio dell'opera di rinnovamento che si veniva operando in quei decenni in Europa sia nel campo più propriamente filologico, sia in quello della storia medievale e delle discipline erudite, il B. pubblicò nel 1735 un opuscolo sulla importanza e ...
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storica, scuola Nel campo di varie discipline, indirizzi di studi, che, ripudiando ogni concezione aprioristica, astratta, dogmatica, affermano di volersi avvicinare all’oggetto delle loro ricerche con [...] familiari e sociali, fortune di libri, vicende di edizioni.
Altro elemento caratterizzante tale approccio fu l’amore per la filologia testuale, che peraltro nella prima generazione della scuola restò (per i testi medievali e se si eccettui P. Rajna ...
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BOSCO, Umberto
Eugenio Ragni
Nacque a Catanzaro il 2 ottobre 1900, da Carmelo, avvocato dello Stato, e da Ambrosina Provenzano. Compiuti nella città natale gli studi secondari e il liceo, dove ebbe [...] , Roma 1973; L’italianistica alla Enciclopedia italiana, a cura di V. Cappelletti - I. Baldelli, Roma 1994 (contiene: V. Branca, La filologia totale di U. B. e Giorgio Petrocchi, pp. 7-14; A. Greco, U. B. critico della letteratura italiana, pp. 15-21 ...
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GABRIELI, Francesco
Roberto Rubinacci
(App. III, I, p. 695)
Arabista e islamista italiano. Professore ordinario di Lingua e letteratura araba nell'università di Roma ''La Sapienza'' (1938-79), di cui [...] e turca, G. se ne è interessato non tanto dal punto di vista glottologico quanto come mezzo per la comprensione filologica e storica della civiltà islamica. Di essa ha studiato, per oltre un sessantennio, non soltanto gli aspetti storici, religiosi e ...
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PETRETTINI, Giovanni
Giorgio Piras
PETRETTINI, Giovanni. – Nacque a Corfù, il 12 settembre 1793, da Giorgio e Angelica Canaliotti. La famiglia paterna era nobile, distinta da quella, sempre corcirese, [...] letta nella grand’aula dell’I.R. Università di Padova dal prof. di studio sublime de’ classici latini e di greca filologia il giorno 26 novembre 1820 per la solenne apertura di tutti gli studii dell’anno scolastico 1820-1821, Padova 1821; poi ...
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Grammatico alessandrino di origine tracia (seconda metà del 2º sec. a. C.); fu scolaro di Aristarco, maestro a Rodi (fra i suoi discepoli fu Tirannione), e anche pittore e incisore. Si occupò di esegesi [...] nelle parti del discorso), rielabora elementi stoici insieme con elementi alessandrini: di qui la definizione della grammatica come filologia applicata e la sua suddivisione in sei parti: 1) lettura con retta pronunzia; 2) l'esegesi dei testi ...
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testo Il contenuto di uno scritto o di uno stampato, ossia l’insieme delle parole che lo compongono, considerate non solo nel loro significato ma anche nella forma precisa con cui si leggono nel manoscritto [...] tali da permettere di considerarlo come un’entità unitaria, come avviene, per es., per una conversazione telefonica.
In filologia, opera scritta, con particolare riguardo al modo con cui un’opera è stata tramandata, alle condizioni del manoscritto o ...
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Linguista e filologo svizzero, nato a Beromünster il 29 giugno 1860, morto presso Lugano il 17 aprile 1942. Dal 1884 al 1927 fu professore di lingue classiche prima e di tedesco poi alla scuola cantonale [...] il campo in cui doveva lasciare maggiori tracce e divenire uno dei più rinomati specialisti era quello della linguistica e filologia maleopolinesiaca. Un puro caso lo fece incontrare coll'indonesista olandese G. K. Niemann e da lui apprese il malese ...
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VINOGRADOV, Viktor Vladimirovič
Cesare G. De Michelis
Linguista e teorico della letteratura russo sovietico, nato a Zarjask il 31 dicembre 1894, morto a Mosca il 4 ottobre 1969. Membro dell'Accademia [...] 1963; trad. it. Stilistica e poetica, Milano 1972).
Bibl.: Problemy sovremennoj filologii. Sbornik statej k semidesjatiletij akad. V. V. Vinogradova ("Problemi di filologia moderna. Miscellanea per il settantesimo anno dell'accademico V.V. Vinogradov ...
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filologia
filologìa s. f. [dal lat. philologĭa, gr. ϕιλολογία, comp. di ϕιλο- «filo-» e λόγος «discorso»; propr. «amore dello studio, della dottrina»]. – 1. Insieme di discipline intese alla ricostruzione di documenti letterarî e alla loro...
filologico
filològico agg. [der. di filologia] (pl. m. -ci). – Attinente alla filologia: scienza, dottrina f.; le discipline f.; studî f.; critica f.; testo corredato di commento storico e f.; indagine condotta con metodo rigorosamente filologico....