Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] teologiche» e le autorità romane a indagare sul suo conto e a vigilare sulle sue pubblicazioni. L’apparizione dei Saggi di filologia e di storia del Nuovo Testamento (1910) attirò un attacco ad personam di padre Enrico Rosa de «La civiltà cattolica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lucio Gambi
Franco Farinelli
È davvero difficile, e forse impossibile, trovare, all’interno delle singole vicende disciplinari che hanno segnato nel secolo scorso la vita accademica e culturale del [...] di Firenze (1951-52), ove aveva già l’incarico di storia delle religioni (1950-51). A Napoli fu professore incaricato di filologia camito-semitica tra il 1953 e il 1958.
Nel dicembre del 1954, a soli trentadue anni, a seguito di concorso, fu ...
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FAVA (Faba), Guido (Guido Bononiensis)
Francesco Bausi
Figlio di Niccolò, nacque a Bologna non oltre il iigo. La congettura (in mancanza di una più sicura documentazione) è autorizzata da un atto del [...] e Dante, in Studi romanzi, XXI (1931), pp. 26-37; P. Rajna, Per il 'cursus' medievale e per Dante, in Studi di filologia ital., III (1932), pp. 48 ss.; N. Denholm-Young, The Cursus in England, in Oxford Essays in Mediaeval history presented to H. E ...
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GLORIA, Andrea
Laura Cerasi
Nacque a Padova il 22 luglio 1821 da Osvaldo, orefice, e da Luisa Tebaldi. Di antica ma non cospicua famiglia, frequentò il ginnasio vescovile e compì nel 1844 gli studi [...] contributo del G. al progresso delle sue discipline, elaborato nella fase precedente all'introduzione di fotografia e filologia negli studi paleografici, e del metodo storico-giuridico in quelli diplomatici. Attraverso il Sickel insisté inoltre ...
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GUAITOLI, Paolo
Mario Pecoraro
Nacque il 24 nov. 1796 a Sozzigalli (allora frazione di Carpi, oggi di Soliera), nel Modenese, da Giuseppe e Giovanna Furgieri, in una famiglia di umile condizione.
Preso [...] solida cultura letteraria, filosofica e geografica, eccelleva in tutte le discipline erudite, dalla paleografia all'archeologia, dalla filologia alla numismatica e alla genealogia.
Tale sua erudizione era il frutto di una immane opera di raccolta e ...
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GALLO, Caio Domenico
Rosario Contarino
Nacque a Messina il 28 febbr. 1697. Allievo del giurista Francesco Castelli, non esercitò tuttavia la carriera forense, ma dovette accontentarsi dell'incarico [...] testimonianze opinabili, e accorda la stessa credibilità alle invenzioni letterarie e ai documenti più affidabili, senza alcun senso della filologia e della revisione critica, mescolando "le cose vere alle false, purché lette le abbia in qual che si ...
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L'evoluzione della civiltà bizantina nei suoi varî aspetti artistici e nella complessità delle sue manifestazioni, delle sue istituzioni e della sua storia, è stata oggetto in questi ultimi anni (1930-47) [...] Cost. Porfirogenito, Anna Comnena, Nicef. Gregora, Dem. Cidone) ed il Corpus Bruxellense Historiae Byzantinae, pubbl. dall'Istituto di filologia e storia orientale e slava dell'università di Bruxelles, che ha iniziato con una magnifica Forma Imperii ...
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ZOSIMO (Zosĭmus, Ζώσιμος)
Gastone M. Bersanetti
Storico. Sulla sua vita sappiamo ben poco: visse nella seconda metà del sec. V d. C.; fu comes e advocatus fisci e trascorse una parte della sua esistenza [...] , in Byzantinische Zeitschrift, XIV (1905), pp. 87-159; W. Klein, in Kliio, Beiheft XIII (1914), pp. 58-134; A. Olivetti, in Rivista di filologia classica, XLIII (1915), pp. 321-333; R. Laqueur, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., XIV, coll. 491-493. ...
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La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] Slavi, 5 (2003), pp. 51-60.
19 G. Marasco, Costantino e le uccisioni di Crispo e Fausta (326 d.C.), in Rivista di filologia e di istruzione classica, 121 (1993), pp. 315-317.
20 I. Tantillo, La prima orazione di Giuliano a Costanzo, Roma 1997, p. 65 ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] col. 1056, ma vedi LXIX, col. 433) appartiene, a quanto pare, a un Aimone del IX sec. (A. Vaccari, Scritti derudizione e di filologia, I, Roma 1952, pp. 331-40).
L'editio princeps delle Institutiones., I, è di C. Plantin, Antverpiae 1566 (curata da J ...
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filologia
filologìa s. f. [dal lat. philologĭa, gr. ϕιλολογία, comp. di ϕιλο- «filo-» e λόγος «discorso»; propr. «amore dello studio, della dottrina»]. – 1. Insieme di discipline intese alla ricostruzione di documenti letterarî e alla loro...
filologico
filològico agg. [der. di filologia] (pl. m. -ci). – Attinente alla filologia: scienza, dottrina f.; le discipline f.; studî f.; critica f.; testo corredato di commento storico e f.; indagine condotta con metodo rigorosamente filologico....