Attività di pensiero che attinge ciò che è costante e uniforme al di là del variare dei fenomeni, con l’ambizione di definire le strutture permanenti della realtà e di indicare norme universali di comportamento.
Definizioni
La [...] a Kant, J.G. Fichte pone il primato del valore sul fatto, del dover essere sull’essere: il fondamento pratico è posto alla base del filosofare e la libertà umana, e quindi l’io come principio della f., è una fede.
Per G.W.F. Hegel il punto di vista ...
Leggi Tutto
Orientamento di pensiero sviluppatosi soprattutto in Inghilterra dagli inizi del 20° sec., e volto prevalentemente allo studio del linguaggio nei suoi vari aspetti (scientifici, quotidiani, etici, logici [...] rilievo è costituita dall’attenzione per le questioni di tipo psicologico e ‘mentale’. L’interesse per la filosofia della mente (o psicologia filosofica) non è naturalmente nuovo nella f.: esso risale quanto meno a Ryle e Wittgenstein, i quali erano ...
Leggi Tutto
filosofìa pràtica Settore delle scienze filosofiche le cui origini poggiano sulla distinzione operata da Socrate e dalla sofistica ed esplicitata in Platone, il quale distingue in generale la scienza in [...] 'idealismo attualistico di G. Gentile, che concepisce la teoria stessa come prassi e nega la possibilità di un'autonoma filosofia della pratica. Dalla seconda metà del 20° sec. la distinzione è stata riabilitata e riproposta dalle principali scuole ...
Leggi Tutto
filosofìa della ménte Area di studio sviluppatasi nel contesto della filosofia analitica che dibatte questioni come il rapporto tra mente e cervello, l'intenzionalità, i modelli neurobiologici della coscienza, [...] la concezione computazionale o modulare della mente. I principali esponenti sono D.C. Dennett (n. 1942), J.R. Searle, H. Putnam, J.A. Fodor (n. 1935). (➔ anche filosofia analitica) ...
Leggi Tutto
Diritto, filosofia e teoria generale del
Riccardo Guastini
Il campo della disciplina
Le mobili frontiere della filosofia del diritto
"Il cercare una qualsiasi definizione di filosofia del diritto - [...] questo nome, non è propriamente il 'diritto', né alcuna parte o aspetto di esso, ma è invece lo 'studio' del diritto. La filosofia del diritto "sta, per così dire, su un piano più alto dello studio del diritto, e 'guarda in basso' su di esso". Il ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Scienza e filosofia: Geymonat e Preti
Massimo Mugnai
La valorizzazione del pensiero scientifico in funzione antidealistica
Nell’immediato dopoguerra, a partire all’incirca dal 1945, Ludovico Geymonat [...] egli ha, e solo di ciò è responsabile davanti agli uomini – questa è la sua vera ‘missione’ (G. Preti, Bíos theoretikós, «Studi filosofici», 1944, 5, p. 62; cfr. Parrini 2004, p. 228).
Ciò fece sì che la proposta di Preti «non riuscì a penetrare fra ...
Leggi Tutto
Filosofia, teologia e potere in Eusebio di Cesarea
Marco Rizzi
I tre elementi indicati nel titolo costituiscono i termini entro cui è stata pronunciata la più celebre ed efficace sentenza di condanna [...] quella che appare come la sincera, forse un po’ ingenua ricerca eusebiana della presenza del Dio uno non solo nella filosofia e nella teologia, bensì pure nella politica e nella storia che più direttamente sperimentano gli uomini.
1 Si indicano qui ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Filosofia della Natura nella Tarda Antichita
Christian Wildberg
Filosofia della Natura
Durante la Tarda Antichità (200 ca.-700 d.C.) l’Impero romano e i paesi vicini subirono [...] un asse a un modello fisico cercando in questo modo di dimostrarne l’assurdità; è inoltre sordo al discorso cosmologico dei filosofi pagani e le sue premesse attingono direttamente dalla Bibbia; se il profeta parla del cielo come di una volta che Dio ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Giulio Lucchetta
La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Problemi di metodo
Nel Libro I della Metafisica, Aristotele traccia un [...] perché il suo tragitto lo porta dietro le parti più alte della Terra (DK 13 A 7 e 14).
Sulla personalità del terzo filosofo di Mileto, Anassimene, non ci sono indizi dossografici sufficienti né univoci, sia per le date di nascita e di morte, sia per ...
Leggi Tutto
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
filosofare
filoṡofare v. intr. [dal lat. philosophari; cfr. gr. ϕιλοσοϕέω] (io filòṡofo, ecc.; aus. avere). – Dedicarsi alla filosofia o a meditazioni filosofiche; argomentare, discutere filosoficamente: f. sull’immortalità dell’anima, sulle...