L'Eta dei Lumi: matematica. Aspetti istituzionali della matematica
Gert Schubring
Aspetti istituzionali della matematica
Panorama degli sviluppi istituzionali nei secc. XVI e XVII
All'inizio dell'Età [...] aristotelica sostenuta dai principali filosofi gesuiti, secondo cui non era possibile riconoscere a tale disciplina lo status di autentica scienza, in quanto non si occupava delle cose in sé, ma solo delle loro qualità accidentali quali ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Filosofia e pratica matematica
Umberto Bottazzini
Filosofia e pratica matematica
Quando si parla di 'seconda rivoluzione' scientifica si pensa di solito [...] che da sempre aveva avuto la geometria euclidea.
Prima ancora che contro la filosofia di Kant, allora largamente dominante, le nuove vedute dellascienza geometrica urtano tuttavia contro il senso comune. Se le geometrie non euclidee rappresentano ...
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Società postindustriale
Alain Touraine
Introduzione
Il concetto di società postindustriale appare al termine del periodo di ricostruzione e di crescita economica nazionale del dopoguerra, allorché entrarono [...] denunciate dai filosofi di Francoforte o da Foucault. Tra queste ideologie estreme, tuttavia, la forza principale del movimento ecologista risiede nella ricerca di una 'mentalità' capace di coniugare scienza e difesa dell'identità e dell'autonomia ...
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Intuizionismo
AArend Heyting
di Arend Heyting
Intuizionismo
sommario: 1. Concetti fondamentali. 2. Aritmetica elementare. 3. Il principio del terzo escluso. 4. I numeri reali. 5. Ineguaglianza e separazione [...] circolo vizioso, poiché la logica e la filosofia, come qualsiasi altra scienza, fanno uso di un sistema di entità collegate da certe relazioni, e proprio questi sono i concetti fondamentali della matematica stessa. La matematica è una libera attività ...
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GOTICO
P. Kidson
Il termine G. entrò in uso tra gli umanisti italiani durante il sec. 15° per definire quegli aspetti del mondo contemporaneo che, alla luce di un passato classico idealizzato, ricevevano [...] nella direzione della storia vera e propria: filosofi come Dilthey in Germania, Croce in Italia e più tardi Collingwood in Inghilterra portarono la storia al di fuori del raggio d'influenza dellescienze naturali; alla visione della storia intesa ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Platone
Mario Vegetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Allievo di Socrate e discendente da una nobile famiglia ateniese, Platone può [...] linguaggio, di appartenere all’ambito della poesia e non a quello dellascienzadella natura. Ma non è da altro) per misurarsi sul terreno, di origine presocratica, dellafilosofiadella natura. Producendo una cosmologia, Platone si avvicina così ...
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L'Universo matematico
John D. Barrow
(Astronomy Centre, University of Sussex, Brighton, Gran Bretagna)
Parte di questo saggio è stata pubblicata sotto il titolo Perché il mondo è matematico? Roma-Bari, [...] al mondo reale come una delle tante possibili strutture auto consistenti rende la matematica di Bourbaki, con la sua indimostrabile autoconsistenza, semplicemente una scienza come tutte le altre.
L'ostilità verso la filosofia del gruppo Bourbaki che ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lunga la gestazione del mezzo televisivo, e per certi versi entusiasmante. La radio [...] dello spettatore nei programmi della neotelevisione, Torino, VPT/ERI, 1988
Pierre Bourdieu
Intellettuali televisivi e fast thinking
Per alcuni dei nostri filosofi di tutela della libertà di pensiero, d’espressione dell’arte e dellascienza e di ...
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Ellis D. Miner
Pianeti
Maxume vero sunt admirabiles
motus earum quinque stellarum,
quae falso vocantur errantes
(Cicerone, De natura deorum)
Il presente e il futuro dell'esplorazione
del Sistema solare
di [...] dellascienza planetaria, che fornirà una conoscenza più approfondita dell'evoluzione di tutti i mondi del Sistema solare e della copernicano venne il 7 novembre 1631, quando il filosofo e matematico francese Pierre Gassendi osservò il transito di ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Luce, calore, elettricita e magnetismo
Roderick W. Home
Luce, calore, elettricità e magnetismo
A partire dagli anni Settanta del Settecento, [...] derivata dalle idee di Leibniz, e proporre una storia dellascienza molto più lineare di quanto non rivelino le fonti originali. Una simile interpretazione implicherebbe che i filosofi sperimentali del Settecento continuassero a occuparsi solamente ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...