BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] , o signore, che i filosofi francesi hanno in questa America una colonia di veri discepoli, perché lo siamo della ragione". Per bocca del B. l'Accademia dei Pugni veniva a stringere un patto con la Parigi capitale deilumi. Non ci stupiremo, dopo ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] del '99 in Toscana e più moderati seguaci deilumi, destinati a orientare la cultura della Restaurazione.
Il , pp. 54 s.; G. Canuti, G. C. e i suoi scritti di filosofia del diritto, Grottaferrata 1924; U. Spirito, Storia del diritto penale ital. da C. ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] (Jemolo, p. 214).
L'incomprensione del secolo deilumi per l'austera e chiusa teologia morale del C. 532, 536, 538; P. G. Nonis, D. e Niccolò Concina: filosofia e religione attorno a una cattedra patavina del Settecento, in Studia Patavina, XXIII ( ...
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PILATI, Carlantonio
Serena Luzzi
PILATI, Carlantonio. – Nacque il 29 dicembre 1733 a Tassullo, in Val di Non, nel Principato vescovile di Trento. Il padre, Giovanni Nicola, era un notaio di modeste [...] e si avvicinò alla cultura filosofica e giuridica olandese e inglese e alla filosofia scozzese. Dal dicembre 1761 pp. 341-382; C. P. (1733-1802). Un intellettuale trentino nell’Europa deilumi, a cura di S. Ferrari - G.P. Romagnani, Milano 2005, pp. ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] di Luigi, vestì l'abito dei somaschi e divenne nel 1768 professore di filosofia morale all'Università di Pavia. Delle Beccaria, Torino 1969; Id., Settecento riformatore, V, L'Italia deilumi (1764-1790), I, La rivoluzione di Corsica. Le grandi ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] d'Italia si apriva ai lumi e alle riforme il Piemonte lo colse il 14 marzo 1837 da "cristiano filosofo", che, nell'ora estrema, poteva guardare L'evoluzione agricola nel sec. XVIII e le cause economiche dei moti del 1792-1798in Piemonte,in Mem. d. R. ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] ragionar di metafisica", intravedendo nella sua adesione al filosofo di La Haye "lumi sfolgoranti di platonica divinità" (Opere filos., a cura presupponeva una conoscenza, insieme storica e filosofica, dei sistemi normativi che le donne non potevano ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] cui si discuteva di letteratura, scienza, storia e filosofia, erano C.A. Tanzi, che fu il del monastero di S. Ambrogio, dei consoli, podestà e capitani del Popolo L'Europa riconosciuta. Anche Milano accende i suoi lumi, Milano 1987, pp. 318, 321, 325 ...
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DONATI, Sebastiano
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Ombreglio di Brancoli (Lucca) il 21 nov. 1711 da Donato e da Maria Benedetta Lemucchi (cfr. l'atto di battesimo presso la parrocchiale di S. Pietro [...] retorica e, infine, per quattro anni alla filosofia. Insoddisfatto dei risultati conseguiti in quell'istituto, entrò quindi nel di patrie antichità; Dissertazione II sopra l'uso de' lumi nell'adunanze de' primitivi cristiani, e specialmente in tempo ...
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CANGIAMILA, Francesco Emanuele
Mario Condorelli
Nacque a Palermo il 1ºgenn. 1702 da Paolo, magistrato, e da Anna Tramonte. Addottoratosi in diritto civile e canonico nel 1717 a Catania, esercitò per [...] in cui si trovassero tutti quei lumi, che debbono in questa materia dirigere Maurini, e il C. sia stato uno dei pochi siciliani a prendere cautamente le difese del p. 42; V. Di Giovanni, Storia della filosofia inSicilia, Palermo 1873, I, pp. 275-278; ...
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lume
s. m. [lat. lūmen (-mĭnis), affine a lūx «luce»]. – 1. a. In genere, sorgente luminosa, apparecchio o mezzo, anche molto semplice, per produrre luce artificiale e illuminare: Facesti come quei che va di notte, Che porta il l. dietro e...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...