Romanziere e poeta inglese (Portsmouth 1828 - Box Hill, Surrey, 1909). Figlio di un sarto, studiò in Germania impregnandosi di filosofiaidealista. Tornato a Londra, si introdusse nell'ambiente letterario [...] collaborando a giornali e riviste e pubblicando due volumi di Poems (1851; 1856) e due estrosi romanzi (The shaving of Shaqpat, 1856; Farina, 1857), che risentono dell'influsso di T. L. Peacock, di cui ...
Leggi Tutto
GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] V. Alfieri, il profilo di una tempra morale e intellettuale straordinaria, influenzata in profondità soprattutto dalla filosofiaidealista, di un carattere plasmato da serietà e persino austerità - imposte anche dalla sfida esistenziale della guerra ...
Leggi Tutto
BARTOLI, Matteo Giulio
Tullio De Mauro
Nacque ad Albona d'Istria il 22 sett. 1873. Compi gli studi universitari a Vienna, dove gli fu maestro W. Meyer-Lúbke, a Strasburgo, dove gli fu "maestro e collega" [...] Altrettanto giustamente, quindi, il B. stesso affermò che, se "i neolinguisti molto devono alla linguistica ascoliana ed alla filosofiaidealista", tuttavia "il metodo dei neolinguisti è sgorgato sopra tutto da quella viva e generosa fonte di idee e ...
Leggi Tutto
MANZINI, Vincenzo
Alberto Berardi
Nacque a Udine, il 20 ag. 1872, da Giuseppe e da Angelina Corner. Compì gli studi universitari a Ferrara dove si laureò in giurisprudenza. Avvocato penalista (iscritto [...] in Giurisprudenza italiana, CXXXXIV [1992], vol. 4, col. 430) dell'epoca - quella del dominio speculativo della filosofiaidealista, che portando con sé la pretesa di contestare, con distacco, qualsivoglia tratto di scientificità in capo allo studio ...
Leggi Tutto
Filosofo e giurista (Limosano, Molise, 1870 - S. Giorgio a Cremano 1913), prof. di filosofia del diritto nell'univ. di Modena (1897-1900), e di filosofia morale a Napoli (dal 1900 alla morte); socio corrispondente [...] dei Lincei (1909). Opere principali: La fase recentissima della filosofia del diritto in Germania (1895); Lo stato mercantile di (1910); Etica (post., 1917); e la raccolta di saggi e discorsi Problemi del mondo morale meditati da un idealista (1905). ...
Leggi Tutto
Teologo, filosofo e storico tedesco (Aunstetten, Augusta, 1865 - Berlino 1923). Centrale nella riflessione di T. è il rapporto tra religione e storia: egli portò la speculazione teologica sul piano storicistico, [...] Bonn (1892) e a Heidelberg (1894-1915); dal 1910 prof. di filosofia nella stessa Heidelberg, quindi (1914) a Berlino. Dal 1919 al 1921 fu del culto. T. criticò l'interpretazione romantico-idealista del problema religioso, e confutò il risultato dell ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] in La Critica, VI(1908), pp. 105-124, poi nel vol. Le origini della filosofia contemp. in Italia, II, Messina 1921, pp. 1-27; F. Momigliano, Il I, Padova 1970, pp. 736-741; G. Anceschi, Un C. idealista?, in Il Ponte, XXX (1974), pp. 724-729; U. ...
Leggi Tutto
DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] del "reale" dev'essere (cfr. Manzoni) "l'ideale calato nel reale", e cioè una costruzione "eticac forza 1985; F. D.: recenti ricerche, a cura dell'Ist. per gli studi filosofici, Napoli 1989.
Per i rapporti fra il D. e la cultura napoletana dell'800 ...
Leggi Tutto
GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] la psicologia trovava scarsissima attenzione nella cultura italiana e nelle università, espunta, soprattutto ad opera degli idealisti, dal dibattito filosofico ed esclusa da qualsiasi discorso sulla sua rilevanza in campo sociale e applicativo, il G ...
Leggi Tutto
GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] della prigionia, la narrazione gaddiana disegna un mondo di ideali e risentimenti, di euforie e di malinconie: la timidezza primo volume, la raccolta di racconti La Madonna dei filosofi.
Forti sono le componenti autobiografiche nel testo che dà il ...
Leggi Tutto
idealista
s. m. e f. e agg. [der. di ideale] (pl. m. -i). – 1. In filosofia, chi afferma, sostiene o segue le concezioni proprie dell’idealismo, nelle sue varie forme e manifestazioni: gli i. del sec. 19°; gli i. d’oltralpe; filosofo idealista....
idealismo
s. m. [der. di ideale]. – 1. a. In filosofia, ogni concezione che tende a risolvere la realtà nell’idea, intesa o come contenuto soggettivo di coscienza (i. soggettivo), o come suprema forma e categoria razionale della realtà (i....