GALLUCCI, Generoso
Marta Menghini
Nacque a Napoli il 12 nov. 1874 da Saverio e da Francesca Solimene. Sempre a Napoli fu allievo all'Università di P. Del Pezzo e D. Montesano e conseguì, nel 1898, la [...] configurazioni (Napoli 1928) rispettivamente nei capitoli 1 e 2 della seconda parte.
Gli interessi del G. furono rivolti anche alla speculazione filosofica e all'economia matematica. Per la filosofia vinse nel 1931 uno dei premi di incoraggiamento ...
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BORELLI, Giovanni Alfonso
Ugo Baldini
Nacque a Napoli il 28 genn. 1608 da Laura Borrello (Porrello, Vorriello), moglie di un soldato spagnolo della guarnigione del Castel Nuovo, Miguel Alonso "de Varoscio", [...] organici si possa inquadrare matematicamente. La parziale accettazione del finalismo mostra l'influsso sul B. del naturalismo meridionale, giuntogli filtrato attraverso l'opera dei filosofi-scienziati dell'Accademia napoletana degli Investiganti ...
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CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] manuale di matematica, Practica arithmetice et mensurandi singularis, che, ristampato poco dopo a Norimberga, segnò l'inizio della sua fama europea. Nel 1541 affrontò - con venature eterodosse - un problema cruciale nel dibattito filosofico del tempo ...
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MARCHETTI, Alessandro
Cesare Preti
Nacque a Pontormo (ora Pontorme, frazione di Empoli), il 17 marzo 1633 da Angelo e da Luisa Buonaventuri. Terzo di cinque figli, non ancora adolescente rimase orfano [...] camaldolese Guido Grandi, lettore di filosofia nello Studio pisano oltre che matematico molto noto e apprezzato da Id., La polemica fra Guido Grandi e A. M., in Atti della Accademia delle scienze dell'Istituto di Bologna, VI (1959), pp. 184-209; M. ...
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GUGLIELMINI, Domenico
Anna Rita Capoccia
Nacque a Bologna, da Giulio e da Gentile Neri, il 27 sett. 1655. A Bologna studiò matematica con G. Montanari e medicina con M. Malpighi: dal primo fu introdotto [...] pervenire alla verità consiste nel fondare la filosofia sulla storia naturale, avvalendosi del metodo baconiano stata considerata parte dello studio delle "matematiche miste" e determinò l'evoluzione della stessa da tecnica e pratica delle acque - ...
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FAVARO, Antonio
Massimo Bucciantini
Figlio primogenito di Giuseppe, dottore in matematica , e di Caterina Turri, appartenente al nobile casato del Polesine, nacque a Padova il 21 maggio 1847. Conseguita, [...] importanti notizie sull'insegnamento dellematematiche a Padova nel Quattrocento, e Le matematiche nello Studio di Padova Un carteggio tra storici della scienza: lettere di G. Vailati a A. F. (1898-1907), in Giorn. crit. dellafilosofia ital., s. 5 ...
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CAGNAZZI DE SAMUELE, Luca
C. Paola Scavizzi
Nacque ad Altamura il 28 ott. 1764 da Ippolito e Livia Nesti. Orfano di padre fin dal 1767, a otto anni fu messo in collegio a Bari, per interessamento del [...] , seguì il corso di filosofia e legge, proseguendo tuttavia per suo conto lo studio delle scienze esatte e naturali. statistica, di scienze naturali, di matematica, di teologia.
Conscio dell'importanza dell'istruzione per lo sviluppo politico e ...
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BRIOSCHI, Francesco
Nicola Raponi
Nato a Milano il 22 dic. 1824 da Paolo e da Camilla Seblis, frequentò l'università di Pavia, laureandosi in ingegneria nel 1845. Alunno di A. Bordoni, si dedicò, anche [...] si mise in luce come uno dei principali esponenti della rinascita delle scienze matematiche in Italia e come uno dei maggiori maestri; prima scientifico-letteraria (la futura facoltà di lettere e filosofia) e la scuola superiore d'agricoltura.
Il B ...
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AGNESI, Maria Gaetana
Mario Gliozzi
Gianfranco Orlandelli
Nacque il 16 maggio 1718 a Milano da Pietro, professore di matematica all'università di Bologna. Posta sotto la guida di ottimi insegnanti, [...] delle donne, l'Oratio qua ostenditur artium liberalium studia a femineo sexu neutiquam abhorrere (edita a Milano nel 1727 e a Padova nel 1729).
Sempre nel salotto paterno, nel 1738, sostenne centonovantun tesi di filosofia Storia dellematematiche, ...
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CHELINI, Domenico
Francesco Saverio Rossi
Nacque da Francesco e da Giustina Casanetti a Gragnano di Lucca il 18 ottobre 1802, ultimo di una famiglia di contadini, proprietaria di un appezzamento di [...] serenità di spirito" agli studi prediletti di matematica, raggiungendo fin d'allora risultati di una certa importanza.
Passò ancora un anno a Narni (1828-1829) e fu quindi a Città della Pieve professore di filosofia; di qua nel 1830 venne trasferito ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...