Fascismo
Renzo De Felice
di Renzo De Felice
Fascismo
sommario: 1. Origini del fascismo italiano. 2. Il regime fascista italiano. 3. La Repubblica Sociale Italiana. 4. Il fenomeno fascista. □ Bibliografia.
1. [...] e della forza praticata da tutto un settore della filosofia e della cultura contemporanee. Ricollegandosi a queste radici più più adatte ad una società di massa e ai suoi bisogni morali e materiali.
A queste interpretazioni (e a quelle minori, ad ...
Leggi Tutto
BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] il B. amicizia e comprensione profonda fatte di simpatia intellettuale e morale. Tanto più notevole è la indipendenza con cui il Fraccaro B. Croce, di costituire per il Ferrero una cattedra di filosofia della storia a Roma.
Nel 1914-15 il B. fece ...
Leggi Tutto
BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] , diventa anche una palestra per lo sviluppo di quella "filosofia", che deve rendere possibile la riforma della società e il del tirannicidio, la libertà affidata ad un insieme di sentimenti morali e a una mediocre agiatezza. Come si vede, non ...
Leggi Tutto
Federalismo
Lucio Levi
Introduzione
Il federalismo, nato come teoria di una forma di governo, per risolvere i problemi di un caso isolato, la formazione degli Stati Uniti d'America, e poi di altre società [...] si sviluppano in modo unilaterale e il loro progresso morale viene limitato. Tutto questo non è qualcosa di inevitabile fin dalle sue prime elaborazioni (il Federalist e gli scritti di filosofia politica di Kant e di Proudhon), non si presenta come ...
Leggi Tutto
Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] Chiesa "senza tacere loro la verità del disordine morale oggettivo in cui si trovano, intende mostrare loro .
1750
In pieno secolo dei Lumi, in risposta agli strali dei filosofi illuministi (è di Voltaire l'affermazione: "ancora un Giubileo! eppure ...
Leggi Tutto
Richard Newbury
Gran Bretagna
Dieu et mon droit
Il leader del
nuovo Labour
di Richard Newbury
5 maggio
Nelle elezioni per il rinnovo della Camera dei Comuni il Partito laburista, con il 35,9% dei voti, [...] come usarlo. Le sue convinzioni religiose e i suoi valori morali, tuttavia, vengono dal suo passato e spiegano anche una David Lloyd George e William Beveridge. La sua filosofia politica è ispirata al communitarianism del teologo scozzese John ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] , grazie a questi due primi successi, a risollevare il morale della popolazione e a mobilitare nuove energie per poi congiungersi , uomo da correre il rischio di un idillio fra filosofia e prassi di governo, tra intellettuali illuministi e monarchia ...
Leggi Tutto
Angelo Bolaffi
Berlino
Ich bin ein Berliner
Venti anni dopo la caduta del muro
di Angelo Bolaffi
9 novembre 2009
Nella capitale tedesca decine di capi di Stato e di governo presenziano, insieme a 100.000 [...] capitale da Bonn a Berlino, di natura storica, morale e geopolitica, gli oppositori furono capaci solo di Federico, il palazzo di Sanssoucci ospitò, tra gli altri, il filosofo Voltaire, che si trattenne alla corte prussiana nel triennio 1750-53 ...
Leggi Tutto
FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] col quale dopo i primi studi umanistici il F. studiò filosofia e scienze, era stato costretto ad andare esule in Toscana tra la politica liberale dei suoi uomini politici costituisce la forza morale e lo strumento materiale per il compimento di esso. ...
Leggi Tutto
Anarchismo
George Woodcock
di George Woodcock
Anarchismo
sommario: 1. La dottrina anarchica. 2. Sviluppi storici dell'anarchismo. 3. Il protoanarchismo. 4. L'anarchismo nel XIX e nel XX secolo. □ Bibliografia.
1. [...] da un lato in una tradizione mai interrotta di origine filosofica, mantenuta viva essenzialmente da studiosi, scrittori e artisti, e sta mostrando la sua importanza in quanto movimento di protesta morale, di stimolo a esplorare vie nuove. Quale sarà, ...
Leggi Tutto
morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...
moralita
moralità s. f. [dal lat. tardo moralĭtas -atis]. – 1. Qualità, condizione di ciò che è conforme a principî morali: la m. di un’azione; m. di costumi; libro, spettacolo, film di scarsa m., persona di dubbia moralità. Nella terminologia...