Archeometria e restauro
Paolo Marconi
Nel 1880 Thomas H. Huxley (che si faceva chiamare il bulldog di Darwin) rivolse la sua attenzione all’educazione in Scienza e cultura, contrapponendo alla superiorità [...] Raymond Queneau, Georges Perec e Italo Calvino. In quanto alla filosofia, fu inevitabile che le implicazioni dei concetti di relatività e in archeometria negli ultimi cinquant’anni come tecnica analitica, ma successivamente è stata usata come tecnica ...
Leggi Tutto
Politiche pubbliche
Giandomenico Majone
di Giandomenico Majone
Politiche pubbliche
Introduzione
Il campo delle politiche pubbliche è vasto e composito, spaziando dalla politica estera alla giustizia, [...] adottato per distinguere questa corrente di pensiero dalla filosofia pluralistica classica di James Madison e di partire dalla fine degli anni settanta. La prima formulazione analitica è stata avanzata da due economisti nel contesto del dibattito ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La nascita della matematica moderna: 1600-1700
Enrico Giusti
La nascita della matematica moderna: 1600-1700
Costringere un movimento storico nell'ambito [...] lui sarà difficile, se non impossibile, attribuire in toto una filosofia a un autore singolo: nelle scienze matematiche e matematizzate l' dalle discipline nate nel frattempo: la geometria analitica, il calcolo delle probabilità e soprattutto il ...
Leggi Tutto
Genere
Alice Bellagamba
Genere (dal latino genus, affine a gignere, "generare") designa in senso lato ciò che è comune a più specie. Già in uso con accezioni specifiche nei vari ambiti disciplinari [...] , dall'antropologia alla sociologia, dalla storia alla filosofia. Le autrici del gruppo veronese di Diotima, la fra gli uomini e fra le donne, la nostra strategia analitica pone in discussione che queste differenze costituiscano la base universale ...
Leggi Tutto
BENEDETTI, Giovanni Battista
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1530; "patrizio veneto" si qualificò in alcuni scritti. Secondo il Bordiga (pp. 587 s.), non sarebbe, tuttavia, possibile [...] istituirsi d'un atteggiamento analitico verso la geometria: atteggiamento analitico che sopperiva alla mancanza ; IV, ibid. 1908, pp. 584-585; G. Bordiga, G. B. B. filosofo e matematico veneziano del sec. XVI, in Atti del R. Ist. Veneto di Scienze, ...
Leggi Tutto
QUADRIO, Francesco Saverio
Stefano Benedetti
– Nacque a Ponte in Valtellina il 1° dicembre 1695, figlio di Ottavio e di Maria Elisabetta Guicciardi, entrambi di nobile famiglia, genitori di numerosi [...] (Doglio, 1986, p. 572).
Tale articolazione analitica si rifletteva nella divisione «scolastica» (Capucci, 1998 448; G. Marpillero, F.S. Q. e l’uomo di genio, in Rivista filosofica, II (1900), pp. 611-631; L. Fresco, Lettere inedite di Benedetto XIV al ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Gottfried Wilhelm Leibniz
Massimo Mugnai
Gottfried Wilhelm Leibniz
Gli anni giovanili
Gottfried Wilhelm Leibniz nasce a Lipsia il 1° luglio 1646, da famiglia [...] nuovi concetti e verità (ars inveniendi). Il momento analitico del progetto (la prima fase) e il momento Savoia, del quale era amico, e un breve compendio della sua filosofia, per Nicolas Rémond, che ebbe in seguito il titolo di Monadologia. ...
Leggi Tutto
GENESI
M.V. Marini Clarelli
Il primo libro del Pentateuco, che la traduzione greca detta dei Settanta e la patristica designano con il nome di G., narra la creazione del mondo, la storia dell'Eden, [...] s'impostano non solo i problemi teologici ma anche la filosofia, la cosmologia, le scienze naturali e la storia ed è della cattedrale di Modena (ca. 1099), mentre una versione analitica è presente sui rilievi che decorano il capitolo della cattedrale ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Christiaan Huygens
Gianfranco Mormino
Christiaan Huygens
Gli anni di formazione e le prime ricerche
Christiaan Huygens, appartenente a un'importante famiglia [...] Huygens s'impadronisce dei procedimenti della nuova geometria analitica, alla quale apporta anche contributi originali; la a molti altri) erronea non certo perché in contrasto con la filosofia cartesiana, della cui difesa egli non si è mai curato, ...
Leggi Tutto
MAURO da Leonessa
Stefania Nanni
MAURO da Leonessa (al secolo Vincenzo Nardi).
Nacque il 10 maggio 1883 a San Clemente, frazione di Leonessa nel Reatino, da Sante Nardi e da Maria Ceci.
Sulla scia delle [...] titolo di dottore in teologia, e quello di dottore in filosofia presso l’Accademia romana S. Tommaso d’Aquino, Mauro nazionale (dicembre 1926), ibid. 1927, pp. 253-264; Grammatica analitica della lingua tigray, Città del Vaticano 1928 (con pref. di G ...
Leggi Tutto
analitica
analìtica s. f. [dall’agg. analitico, attrav. il titolo di due opere di logica di Aristotele, ᾿Αναλυτικὰ πρότερα «Analitici primi» e ᾿Αναλυτικὰ ὕστερα «Analitici secondi»]. – Nella filosofia aristotelica, la ricerca delle forme elementari...
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...