DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] del signor Giovanni Locke ed in parte ancora la filosofia di Renato Des-Cartes" (Manoscritti, IV, p. 423). A condurlo nello schieramento degli "antichi" contribuì la valanga di critiche che accolse il Nuovo metodo geometrico (Augusta 1714). Sorte ...
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LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] e tradotto al mondo dopo la Bibbia, né gli antesignani della critica collodiana (da P. Hazard, a Pancrazi, a B. Croce, Milano 1997 (in partic. pp. 9-97); P.M. Toesca, La filosofia di Pinocchio, ovvero l'Odissea di un ragazzo per bene con memoria di ...
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EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] del sapere, capace di una sintesi tra il nuovo pensiero filosofico e scientifico e i valori del cattolicesimo. L'attività di pp. 53, 55-59; F. Degrada, Linee di una storia della critica pergolesiana, in Il Convegno musicale, II (1965), pp. 20 s., 39 ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] nazionale, atta a conciliarsi con le esigenze moderne. Pur avendo scritto di storia, di filosofia, di critica, non fu né un filosofo, né uno storico, né un critico, e, tanto meno, un poeta: gli mancava una autentica passione del vero e dei ...
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ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] ai suoi studi matematici senza interferenze sul terreno filosofico. L'E. replicò accusando il Croce di intolleranza filosofica e lo invitò ad una critica diretta del suo sistema filosofico. La polemica si protrasse con decrescente intensità fino ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] , che si appagava della "rivelazione della natura", delle apparenze fenomeniche come veritiere e non ingannevoli.
Nella Filosofia la critica della proprietà e la tesi della "legge agraria" si arricchivano di un più concreto contenuto, con la ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] , i più generosi uomini, e siccome le speculazioni filosofiche, che son vere in astratto, allettavano gli uomini, di C. B. e la loro varia fortuna. Saggio di bibl. critica con lettere ined., Roma-Torino-Milano 1922 (già apparso sulla rivista Il ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] e impegno nell'elaborazione di un'opera di "filosofia sociale" per la quale riceve dal Gioberti incoraggiamenti che, specialmente la prima, ebbero successo ampio di pubblico e di critica.
Gli interessi storici del C., già venuti in luce negli anni ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] agli altri di agire (ibid., 1º marzo 1856), ribadendo le critiche alla politica di re Carlo Alberto e degli altri sovrani italiani (ibid il C. sostenne che questi svolgeva le sue idee filosofico-religiose "parlando in proprio nome", ma come capo ...
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CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] contro i pericoli della cultura e gl'imbrogli della filosofia; un'Italia artistica nel senso largo di un'arte Note su C., in La Nuova Italia, ott. 1930; R. Franchi, Memorie critiche, Firenze 1938, pp. 101-111; G. Ferrata, in Letteratura, III(1939), 2 ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...