CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] , tra l'altro, che propugnavano il piatonismo cerchie filosofiche veneziane e padovane facenti capo alla Compagnia di Gesù pp. 308 ss. Si è fatta ora, da T. Zanato, l'edizione critica di gran parte di esse, nel vol. Storici e politici ven. del ...
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Alla ricerca del confine tra concussione e induzione indebita
Vincenzo Mongillo
L’introduzione con la l. 6.11.2012, n. 190 della nuova fattispecie di «Induzione indebita a dare o promettere utilità» [...] modo anticipato questo sdoppiamento di prospettiva Spena, A., Per una critica dell’art. 319-quater c.p. Una terza via tra concussione 2.1998, n. 2303, rv. 209977.
35 Nella filosofia politica e morale di lingua anglosassone, per denominare pressioni ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] a dieci anni componeva versi latini), studiò a Padova filosofia, leggendo con cura i testi platonici. Alla morte né d.) ed ebbe inoltre una traduz. francese (vedi S. Ciampi, Bibliografia critica..., I, Firenze 1834, pp. 60, 87, 140-142; II, Firenze ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Le scuole penalistiche
Floriana Colao
La scuola italiana, che sarà detta «classica per dileggio»
«Quantunque partiti da scuole diverse, tutti però eravamo figli della scuola penale italiana, e tutti [...] questa dottrina avrebbe segnato il c.p.p. del 1913, pur criticato da Lucchini per «gli infiniti ingranaggi inquisitori» (Il nuovo codice di cui via d'uscita risiedeva nel relegare storia, filosofia, sociologia e politica nel retroterra culturale del ...
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Paolo Carpentieri
Abstract
Dalla autonoma nozione giuridica di “paesaggio”, emersa e definita per genere e differenza rispetto alle contigue materie dell’urbanistica (governo del territorio) e dell’ambiente, [...] e del paesaggio, II ed., Milano, 2012, 3 ss.; critica invece questa assimilazione Stella Richter, P., La nozione di patrimonio culturale nello spazio logico delle ragioni (Sellars, W., Empirismo e filosofia della mente, 1956, trad. it. di E. Sacchi. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il costituzionalismo liberale
Luigi Lacchè
Orizzonti
Il costituzionalismo liberale ottocentesco affonda le sue principali radici dottrinali e istituzionali nella cultura madre del costituzionalismo [...] – rimasto allora in gran parte inedito – di filosofia ‘costituzionale’ che individua nella «Monarchia nazionale la diffidenza dei governi e non di rado anche la critica dei moderati verso un parlamentarismo privo di tradizioni che non ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] Si rende quindi opportuno chiarire – seguendo l’analisi storico-critica – qual è il concetto che tale termine indica, per De Wulf (1927) sostenne che esistono differenze tra i grandi filosofi e teologi, ma tutti rigettano l’unità dell’Ente e delle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tendenze della civilistica postunitaria
Stefano Solimano
I civilisti italiani e la formazione del codice civile del 1865
Tra il 1860 e il 1865 la formula codice civile assume un significato di un’alta [...] è necessario raffrontarla coi supremi principii, e dar così luogo alla critica, senza di che non è dato costruire l’edificio scientifico ( . Nel 1873 Francesco Filomusi-Guelfi, civilista e filosofo del diritto, muovendo da una concezione vichiana e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Mos italicus e mos gallicus
Italo Birocchi
Un indirizzo nuovo per la scienza giuridica
La coppia di concetti mos italicus/mos gallicus entrò in uso nel Cinquecento, allorché la metodologia nuova dell’Umanesimo [...] strumenti filologici nuovi, si ampliavano la conoscenze e gli aspetti critici della cultura. Gli studia non erano più i principali luoghi e il metodo, e altresì con l’uso della filosofia, il giurista doveva cimentarsi nel presente, secondo la duplice ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il socialismo giuridico e il solidarismo
Monica Stronati
Socialismo giuridico e solidarismo rappresentano due ambiti tematici complessi e strettamente connessi i quali presentano profili di autonomia [...] tra socialismo scientifico e socialismo giuridico di Claudio Treves che sulla «Critica sociale» recensì, nel 1894, l'opera Il diritto civile e Napoli 1983.
E. Garin, Tra due secoli. Socialismo e filosofia in Italia dopo l’Unità, Bari 1983.
C. Vano, ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...