MARCHESE, Salvatore
Orazio Condorelli
Nacque a Misterbianco, presso Catania, il 5 genn. 1811 da Antonino e da Maria Scuderi. In gioventù ebbe come istitutore lo zio Salvatore Scuderi, noto economista [...] di volontari per l'impresa di Roma e Venezia e nel 1863 fu nominato professore ordinario della cattedra di filosofiadeldiritto e nel 1869 fu eletto rettore dell'Università di Catania, carica che tenne ininterrottamente fino alla morte. Come rettore ...
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GAJANI, Guglielmo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mercato Saraceno (Forlì) il 25 giugno 1819 da Pellegrino, piccolo proprietario terriero, e da Elisabetta Ricci. Cresciuto in una famiglia che anche nel [...] fu consentito di patrocinare in tribunale d'appello e di collaborare come ripetitore con la cattedra universitaria di filosofiadeldiritto. In politica fidava sempre in un prossimo "trionfo della democrazia" puntando, ben più che in passato, sulla ...
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PASSERIN d’ENTRÈVES, Alessandro
Paolo Silvestri
– Nacque a Torino il 26 aprile 1902 da Ettore Passerin d’Entrèves et Courmayeur, di antica e nobile famiglia valdostana, e da Maria Gamba.
Ottenuta la [...] ottenne la libera docenza in storia delle dottrine politiche, e l’anno successivo l’incarico per il corso di filosofiadeldiritto. Nel 1935 vinse il concorso di storia delle dottrine politiche a Messina e risultò terzo classificato nel concorso di ...
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PIANESI, Luigi
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 24 gennaio 1809, primogenito di Domenico e Maria Rosa Ciccarelli.
Le fortune economiche della famiglia Pianesi iniziarono negli anni del regime [...] Macerata. Respinte le sue varie domande di essere reintegrato nei ruoli della magistratura, ottenne la cattedra di filosofiadeldiritto presso l’ateneo cittadino. Romanticamente fedele al suo antico ideale repubblicano, che si era stemperato con il ...
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CANEPA, Antonio
Giorgio Rebuffa
Nacque a Palermo il 25 ott. 1908, in una famiglia di origine genovese, da Pietro e da Teresa Pecoraro.
Nel 1930 il C. si laureò in giurisprudenza all'università di Palermo [...] con una tesi di filosofiadeldiritto dal titolo Unità o pluralità di ordinamenti giuridici?, nella quale appaiono dell'isola. Il C., che costituì anche una sua brigata nel marzo del 1945, continuò ad esserne uno dei capi militari.
Il 17 giugno 1945, ...
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Filosofia
Alfonso Maierù
Nella cronaca attribuita a Niccolò Jamsilla, Federico II è presentato come studioso di filosofia e promotore degli studi filosofici: "giacché era studioso di filosofia, ch'egli [...] Orazio, Epistolae, II, 3, 180). Il tema è presente nella cultura filosoficadel XIII sec. (Kilwardby, 1976, p. 158; Sigieri di Brabante, di colui che coltiva la giustizia e fonda il diritto (colendo iustitiam et iura condendo). La riflessione sull' ...
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Diritto
Attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato. In senso più ampio, tutta l’attività che si svolge dinanzi all’autorità giudiziaria per giungere [...] significato è sinonimo di processo.
In diritto penale, fase del procedimento, disciplinata dal libro VII del codice di procedura penale. Si compone ed emette il decreto di g. immediato.
Filosofia
Aristotele chiamò g. l’atto intellettuale di porre ...
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Diritto
In un rapporto giuridico, chi è estraneo o privo di interessi in comune con una delle due o più parti in causa.
Terzietà del giudice
Elementi essenziali del «giusto processo», costituzionalmente [...] i t., che, titolari di diritti antonomi, incompatibili e prevalenti rispetto al diritto in contesa, pur non essendo di t. (➔ opposizione).
Filosofia
Principio del t. escluso Detto anche principio del medio escluso, o del mezzo escluso, è uno dei ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] Wells.
Al duca di Gloucester il D. dedicò un trattato di filosofia morale, composto nel 1438, De virtutum et vitiorum inter se le tesi già note sulla libertà della Chiesa e sui dirittidel papa a concedere tasse, e confuta le pretese di qualsiasi ...
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DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] e fu nominato nel 1627 governatore a vita della Fabbrica dell'università della Sapienza.Allievo del Collegio Romano, il D. studiò filosofia, teologia e diritto e sostenne con successo le tesi di dottorato. Il padre gli acquistò nel 1586 una ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
lungotermismo s. m. L'idea di assumere come priorità morale del presente il fatto di influenzare positivamente il futuro a lunghissimo termine. ◆ [William David MacAskill, professore associato a Oxford] Nel 2015, a 28 anni, ha pubblicato un...