CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] forense. Studiò anche letteratura, greco, matematica, filosofia, specialmente cartesiana.
Già tra il 1682 e ; S. Fodale, N. C. e la negazione dei diritti pontif. sul Regno di Napoli, in Annali di storia deldiritto, X-XI (1966-67), pp. 241-315; V ...
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ALFIERI DI SOSTEGNO, Cesare
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Nato a Torino il 13 ag. 1799 dal marchese Carlo Emanuele e da Carlotta Melania Duchi, studiò in Francia, nel collegio di Belley, poi a Torino sotto la guida dell'insigne [...] , e all'università. Gli studi classici e di filosofia costituirono una preparazione per la carriera diplomatica, che egli moti del 1821, affidandola al napoletano A. Scialoja, e istitui quelle di storia deldiritto, di diritto amministrativo ...
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ARIAS, Gino
Luciano Cafagna
Nacque a Firenze il 1°ott.1879. Compì gli studi giuridici presso l'università di Bologna e nel 1903 conseguì la libera docenza in storia deldiritto italiano. Nel quinquennio [...] vedi il corso di Economia corporativa, nelle tre edizioni del 1929, 1937, 1939) - interessòl'A. il del corporativismo, in Annuario dell'Istituto Alfieri, ibid. 1930-31; Il naturalismo economico, in Politica sociale, 1931, pp. 827 ss.; La filosofia ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] il termine nuovo da sperimentare.
Nell'autunno del 1900 si iscrisse al corso di filosofia dell'università viennese; si laureò nel questa strada; "da buon tedesco", notava Turati, "è il più diritto e coraggioso di tutti" (Carteggio, VI, p. 484).
La ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] nel 1466, a rinunciare ai suoi diritti per l'irrisoria cifra di 1. e in loica e in filosofia naturale e morale", che spazia Le Marche, V (1905), pp. 142-153; Id., I prodromi della guerra ... del 1452-53 ... e F. da M., in Atti ... della R. Dep. di ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] "il cardinal mio non è per addottorarsi né in theologia né in filosofia né in leggi, e sempre che verrà a Roma, saprà tanto spagnola, e nel 1597 resistette, in nome dei dirittidel re, ad una sollevazione interna capeggiata dai Guisa, fortificando ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] co' Ghibellini di Toscana: e tanto l'infamarono, che venne a orecchi del Papa"; vedi anche I, 27 e II, 3 e 31). Infine ribadire la validità di una filosofia politica, che, sola, avrebbe (quesito, per burla, di diritto matrimoniale); 3) un sonetto ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] dalla libera volontà dei cittadini..." (P. Gobetti, La filosofia di un fascista mancato, cit.).
Fu in questo periodo, 1948fu eletto presidente del primo Senato della Repubblica, del quale era membro di diritto (i suoi discorsi del 1949 al Senato ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] e dei re delle due Sicilie, a principi di filosofia e di giurisprudenza. Parlò correntemente varie lingue moderne. Ebbe tra gli scopi del viaggio del 1829-30. Ma F. rifiutò la scelta dei genitori, rivendicando fermamente il diritto a scegliere ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] ‑431).
Il M. è considerato, a buon diritto, il fondatore del pensiero politico moderno: per primo concepì l’«arte 1509), in Annali della Scuola normale superiore di Pisa, cl. di lettere e filosofia, s. 3, XVI (1986) [1987], pp. 825‑854; M. Martelli ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
lungotermismo s. m. L'idea di assumere come priorità morale del presente il fatto di influenzare positivamente il futuro a lunghissimo termine. ◆ [William David MacAskill, professore associato a Oxford] Nel 2015, a 28 anni, ha pubblicato un...