segno
Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre indizi, deduzioni, conoscenze.
La dottrina del segno nell’età antica
Le più antiche formulazioni della dottrina del s. risalgono [...] s. viene usato, indagine sul rapporto tra s. e interpreti.
Sviluppi della filosofiadellinguaggio
Questa suddivisione ha avuto indubbia influenza sulla filosofiadellinguaggio novecentesca come tentativo di conciliare in una sintesi più ampia le ...
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illustre
Antonio Lanci
Pier Vincenzo Mengaldo
. Esclusivo del Paradiso, vale fondamentalmente " insigne ", " eccellente ": XVI 90 illustri cittadini; in XXII 20 assai illustri spiriti, si può scorgere, [...] certo respiro sul De vulg. Eloquentia. Ci si limita perciò a indicare alcuni titoli più interessanti: F. D'ovidio, D. e la filosofiadellinguaggio (1892), poi in Studii sulla Divina Commedia, parte II, Napoli 1931, 304-305 (Opere di F. D'O.., Il); P ...
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MANCINI, Italo
Piergiorgio Grassi
Nacque a Schieti, frazione di Urbino, il 4 marzo 1925, primo di tre figli maschi, da Adelmo, minatore, e da Elena Guidi, casalinga di famiglia contadina.
Della sua [...] e alla dottrina dell'essere", ma teneva conto soprattutto di quelle filosofie "più aderentemente epistemologiche, come la filosofiadellinguaggio, della storia e della prassi", per cui si veda Teologia, ideologia, utopia (Brescia 1974, p. 7 ...
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VAGAGGINI, Cipriano (Leonello). – Nacque a Piancastagnaio (Siena)
Maria Paiano
il 3 ottobre 1909 da Giuseppe e da Concetta.
Ebbe tre sorelle (Nella, Loretta e Silia, una delle quali entrò in monastero) [...] , dell’ideale scientifico razionale e positivo: dal metodo storico-critico a quello fenomenologico e strutturalista della filosofiadellinguaggio, ai dati utili delle scienze empiriologiche antropologiche.
Rettore di S. Anselmo dal 1974 al 1978, in ...
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GUARNIERI, Romano
Sandra Covino
, Nacque ad Adria, in Polesine, il 20 febbr. 1883, da Francesco e Carolina Cordella, in una famiglia della piccola nobiltà terriera. Dal 1898 al 1900 frequentò il liceo [...] lo soddisfaceva sia sul piano delle tecniche didattiche, sia su quello delle finalità teoriche. L'idealismo del G. affondava invece profonde radici nella filosofiadellinguaggio di G. Vico e B. Croce (cfr. la sua prefazione alla traduzione olandese ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Da disciplina “tecnica” legata all’interpretazione dei testi della tradizione, l’ermeneutica [...] , si è articolata fin dagli inizi la filosofiadel XX secolo; 2) al problema dell’interpretazione si collegano indirizzi del pensiero contemporaneo, come il pragmatismo, la filosofiadellinguaggio, la semiotica, il cognitivismo, che corrispondono a ...
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ebraico
Angelo Penna
Pier Vincenzo Mengaldo
Lingua del gruppo semitico. Nella Bibbia è chiamata " lingua di Canaan " (Is. 19, 18) oppure " lingua giudaica " (Il Reg. 18, 26), ma già nel Nuovo Testamento [...] umano, è pure soggetta ad alterazione costituzionale. Ma v. Meglio Adamo: Lingua.
Bibl. - F. D'Ovidio, D. e la filosofiadellinguaggio (1892), rist. in Studi sulla D. C., II, Napoli 1931, 296 ss.; ID, Se l'ipotesi dell'originaria disparità dei ...
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LIGNANA, Giacomo
Francesca Dovetto
, Nacque a Tronzano Vercellese il 19 dic. 1827 da Giuseppe e da Margherita Lebbole. La famiglia, nobile e agiata, gli consentì di completare gli studi a Torino, dove [...] della storia che aveva rifiutato dagli hegeliani attraverso la filosofiadellinguaggio e, più precisamente, attraverso la filosofiadellinguaggio di Humboldt in quanto filosofia della lingua intesa come riflessione generale sull'attività dello ...
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PIZZORUSSO, Arnaldo
Giovanna Angeli
PIZZORUSSO, Arnaldo. – Primogenito di Giuliano, avvocato, e di Eva Barsanti, nacque a Bagni di Lucca il 29 maggio 1923.
Dopo gli studi superiori al liceo classico [...] (Napoli 1964). Questi ultimi studi furono l’occasione per mostrare il crescente interesse per la filosofiadellinguaggio e per inaugurare una critica del dubbio o ‘decostruttiva’ ante litteram. Si veniva precisando inoltre l’intento di disegnare un ...
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ROSSI-LANDI, Ferruccio. –
Roberto Gronda
Nacque a Milano il 1° marzo 1921, figlio di Gino e di Elvina Bünger.
Il padre, senese di origine, si era trasferito a Milano per intraprendere un’attività imprenditoriale. [...] gli anni in cui, grazie alla pubblicazione della traduzione inglese delle Ricerche filosofiche di Ludwig Wittgenstein, la filosofiadellinguaggio ordinario stava affermandosi come paradigma filosofico dominante. E Rossi-Landi ne subì il fascino, pur ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...