Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] del piacere imposta dalla società tecnologica avanzata in nome di un "principio di prestazione" produttiva. L'ideologia, non filosofica configurano in dignità di comportamenti, anzi di un linguaggio sul quale rivendica la propria competenza anche l' ...
Leggi Tutto
I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] rozzi pastori ed agricoltori facilmente intramezzavano nel loro linguaggio abituale, frasi tratte dalla Bibbia e specialmente Luigi Piastrelli, che aggiunge alla breve lista il nome delfilosofo Giovanni Vailati – per il tono che queste riunioni ...
Leggi Tutto
L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] riversano nelle classi colte del paese impulsi e stilemi nei quali obiettivi e linguaggi non sempre s’incontrano un’attività d’editore: nel 1959 pubblica la Storia della filosofia di Cornelio Fabro e soprattutto i libri dell’abate Giuseppe Ricciotti ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] . Si pensi anche allo sviluppo della scienza filosofico-teologica del kalām, con le sue molteplici scuole e le al-ḥalaq, ff. 56-60)
Questo testo fondamentale ci spiega nel linguaggio dell'epoca cos'era la traduzione dal greco in arabo e ricorda ...
Leggi Tutto
Liberta
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Libertà
sommario: 1. Libertà negativa. 2. Libertà positiva. 3. Libertà di agire e libertà di volere. 4. Determinismo e indeterminismo. 5. Libertà dell'individuo [...] , di diventar altro da sé, o nel senso filosofico hegeliano di non-essere-presso-di-sé (in quanto opposto del concetto hegeliano di libertà come essere-presso-di-sé), essa ha nel linguaggio marxiano, non solo nelle opere giovanili, come pur ...
Leggi Tutto
Rappresentanza
Maurizio Cotta
Il tema
Quello della rappresentanza è certamente un tema centrale nella storia delle liberaldemocrazie moderne. Tant'è vero che, quando uno degli autori classici di questa [...] dell'identità del rappresentante e del rappresentato, nel linguaggio giuridico medievale la M. Regini), Bologna 1987.
Duso, G., La rappresentanza: un problema di filosofia politica, Milano 1988.
Duverger, M., Les partis politiques, Paris 1951 (tr. ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] Royal Society. L'altra fonte è Mersenne, tra i primi filosofidel Seicento ad applicare all'indagine naturale i principî della filosofia meccanicistica della Natura. Il meccanicismo del XVII sec. cerca di spiegare tutti i fenomeni naturali, fisici ...
Leggi Tutto
«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] fede e di pluralità sono così contradittorie, che il linguaggio stesso pare che repugni a significare la loro unione; poiché p. 418.
6 Citiamo normalmente la seconda edizione, del 1855, in Opere morali e filosofiche, a cura di F. Ghisalberti, III, in ...
Leggi Tutto
Élites, teoria delle
Giorgio Sola
Introduzione
La teoria delle élites si propone di spiegare scientificamente una delle tendenze indiscutibili della storia umana: il fatto che, in ogni società e in [...] sociali, sia nel linguaggio comune che nel linguaggio colto, con il society (1950), redatto insieme al filosofo Abraham Kaplan, rappresenta lo sforzo and poverty, New York 1970 (tr. it.: Le due facce del potere, Padova 1986).
Beck, C., Malloy, J. M., ...
Leggi Tutto
Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] Filosofia politica", 1997, n. 1, pp. 5-26.
Esposito, R., Nove pensieri sulla politica, Bologna 1993.
Faye, J.P., Théorie du récit. Introduction aux 'langages totalitaires', Paris 1972 (tr. it.: Introduzione ai linguaggi totalitari. Per una teoria del ...
Leggi Tutto
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...