BARIÉ, Giovanni Emanuele
Vittorio Sainati
Nacque a Milano il 19 ott. 1894 da nobile famiglia lombarda. Iscrittosi a legge, interruppe gli studi per lo scoppio della prima guerra mondiale, e combatté [...] dellaconoscenza come introduzione critica e preparazione negativa all'opera costruttiva e positiva della IX (1956), pp. 3-6; L. Lugarini, G. E.B., in Giorn. critico d. filosofia ital., XXXVII (1957), pp. 133-142; J. ChaixRuy, G. E.B., in Les études ...
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Hume, David
Stefano De Luca
Antimetafisico e scettico
David Hume è una delle figure più affascinanti e complesse dellafilosofia moderna. Ragionatore di straordinaria acutezza ‒ al punto che un grande [...] progetto ‒ con il quale Hume si candidava a essere il Newton dellafilosofia ‒ portò tuttavia a un risultato quasi opposto: l'analisi dellaconoscenza umana, condotta su basi rigorosamente empiristiche, mostrò infatti non solo l'infondatezza ...
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fisica
fìsica [Der. del lat. physica, gr. physiké, e questo da phy´sis "Natura"] [STF] [FAF] Nel signif. più generale, la scienza della Natura o, come si diceva in ant., filosofiadella Natura o filosofia [...] i fenomeni che avvengono nelle sostanze allo stato solido e li spiega utilizzando la conoscenzadelle particelle che le costituiscono (nuclei ed elettroni) e delle forze che tra esse agiscono (forze elettromagnetiche): v. fisica dei solidi. ◆ [LSF] F ...
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yoga
Maurizio Paolillo
La più diffusa tra le tecniche di meditazione
La parola yoga in sanscrito significa «tenere assieme», «legare». Nell’India antica essa si riferiva a tutta una serie di teorie [...] tecniche
La filosofia. La filosofiadello yoga è stata elaborata da un indiano di nome Patanjali, vissuto forse nel 2° secolo a.C.: è considerata uno dei sei sistemi di pensiero dell’induismo. In essa lo scopo principale dellaconoscenza è liberarsi ...
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dogmatismo
Stefano De Luca
Atteggiamento mentale chiuso e intransigente
Nel linguaggio comune, e anche in quello filosofico, dogmatismo indica l'atteggiamento mentale di colui il quale sostiene in modo [...] ) dogmatiche, nel senso che mettono da parte ogni dubbio sui presupposti dellaconoscenza e assumono per buoni i dati conoscitivi risultanti dai loro metodi di ricerca; quanto alla filosofia, essa non nega il mondo esterno, ma si limita a metterlo ...
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Movimento filosofico (anche detto positivismo logico, neoempirismo, empirismo logico) sorto, sviluppatosi ed esauritosi tra il terzo e il sesto decennio del 20° secolo.
I primi sviluppi
La data di nascita [...] dellaconoscenza. In questo contesto si apriva la cosiddetta fase sintattica, in cui si dichiaravano oggetto di studio i segni linguistici e le regole della loro combinazione e trasformazione: tale studio doveva privilegiare la forma; la filosofia ...
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Avanzamento in senso verticale, verso gradi o stadi superiori, con implicito quindi il concetto del perfezionamento, dell’evoluzione, di una trasformazione graduale e continua dal bene al meglio, sia in [...] postmoderno) tipica della contemporaneità.
Gli sviluppi della storiografia scientifica e dellafilosofiadella scienza nel Novecento considera solo le risorse investite nel miglioramento delleconoscenze, mentre il secondo non considera le invenzioni ...
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Indirizzo di pensiero sorto negli USA intorno al 1870 e diffusosi più tardi in Europa, dove ebbe il maggior successo nei primi decenni del Novecento.
C.S. Peirce: dal pragmatismo al pragmaticismo
Il termine [...] istanze rimangono vive soprattutto in quei settori dellafilosofiadella scienza statunitense che dovevano trarre alimento dall’ la tradizionale concezione corrispondentistica della verità a favore di un’immagine dellaconoscenza come corpus di ...
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storicismo Movimento filosofico che, a partire dalla metà del 19° sec., ha posto l’accento sull’irriducibilità dellaconoscenza storica a leggi universali e necessarie, come quelle tipiche delle scienze [...] e l’ontologia heideggeriana lo s. è stato in parte ripreso dalla filosofia ermeneutica (in particolare da H.G. Gadamer), che ha posto al centro dellaconoscenza storica il linguaggio come dimensione nella quale soltanto la verità si manifesta ...
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Filosofo (Tropea 1770 - Napoli 1846). Fece i suoi studî prima nel seminario di S. Lucia del Mela (Messina), poi in Tropea, sotto la direzione di G. A. Ruffa e di I. Barone; dal 1831 prof. all'univ. di [...] 'analisi e la sintesi (1807; rist. 1935); Saggio filosofico sulla critica dellaconoscenza (1819); Lettere filosofiche sulle vicende dellafilosofia, relativamente a' principi delleconoscenze umane da Cartesio sino a Kant inclusivamente (1827, opera ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...