verità Conformità o coerenza a principi dati o a una realtà obiettiva.
Filosofia
Definizione e criterio di verità
Nella storia dellafilosofia il concetto di v. è stato concepito in almeno due diverse [...] Tommaso con la concezione della v. come «adaequatio rei et intellectus».
Le teorie filosofiche sul concetto di verità
sua utilità pratica, sia sul piano dell’organizzazione delleconoscenze sia su quello della convivenza sociale. Anche per questa ...
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Ideologia
Remo Bodei
(XVIII, p. 706)
Fine dell'ideologia o crisi dell'utopia?
Negli ultimi decenni del Novecento si è molto parlato di 'morte', 'fine' o 'tramonto' dell'i. (cfr., per es., Bell 1960; [...] questo senso esse costituiscono la "fase intermedia tra la filosofia e la pratica quotidiana" (p. 1433) o "l'aspetto di massa di ogni concezione filosofica" (p. 1242).
Ideologia e sociologia dellaconoscenza
Con V. Pareto e K. Mannheim la nozione di ...
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SOCIOLOGIA
Raymond Boudon
Costantino Cipolla
Roberto Cipriani
Filippo Barbano
Filippo Barbano
(XXXI, p. 1019; App. III, II, p. 761; IV, III, p. 356)
Logica ed epistemologia della sociologia. - Le [...] condizionamento sociale del pensiero (s. dellaconoscenza), da un altro lato s., storia e filosofiadella scienza insegnavano nuove concezioni e immagini della scienza come formazione storica e cultura (s. della scienza).
Tra gli eventi significativi ...
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IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] filosofia medievale prima dell'ingresso della fisica di Aristotele. Il secolo XII, Firenze 1964, poi in La filosofiadella 1985; C. Ginzburg, L'alto e il basso. Il tema dellaconoscenza proibita nel Cinquecento e Seicento, in Id., Miti, emblemi, spie ...
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Intenzionalità
Giuseppe Mininni
Il concetto di intenzionalità può essere compreso secondo molteplici percorsi (Lyons 1995), accomunati, però, da uno spostamento di senso che va dal concreto all'astratto [...] che l'uomo propone di se stesso: qual è la natura dellaconoscenza? In che modo la mente si rapporta al mondo? Che tipo ), basata sui principi dell'etnometodologia e dell'analisi conversazionale, considera la trattazione filosoficadell'i. come uno ...
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Naturalismo
Alessandro Pagnini
Con il termine naturalismo si designano in genere posizioni tra loro assai diversificate, il cui comune denominatore può essere genericamente indicato nel rifiuto di riconoscere [...] .
La metafora prediletta da Quine, per indicare il compito del filosofo e dello scienziato ed esprimere la sua concezione 'olistica' dellaconoscenza, è quella della nave, proposta precedentemente da O. Neurath (Protokollsaetze, in Erkenntnis, 1932 ...
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GOODMAN, Nelson
Antonio Rainone
Filosofodella scienza e logico statunitense, nato a Somerville (Massachusetts) il 7 agosto 1906. Dopo aver conseguito il Ph.D. alla Harvard University nel 1941, ha insegnato [...] (1968-77).
Tra i maggiori rappresentanti dellafilosofia statunitense scaturita dall'incontro del pragmatismo con qualities, 1940) ai metodi costruzionalisti nella teoria dellaconoscenza; la successiva rielaborazione di questo primo lavoro darà ...
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VOLKELT, Johannes Immanuel
Heinrich LEVY
Filosofo, nato a Lipnik (Galizia) il 21 luglio 1848, morto a Lipsia l'8 maggio 1930. Insegnò filosofia all'università di Jena dal 1876, a Basilea dal 1883, a [...] ), e l'esposizione sintetica della propria filosofia in Deutsche systematische Philosohpie nach ihren Gestalten, I (Berlino 1931). - In italiano: A. Ferro, La teorica dellaconoscenza in Giovanni Volkelt; studio espositivo dell'opera Eerfahrung und ...
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Somenzi, Vittorio
Antonio Rainone
Filosofodella scienza, nato a Redondesco (Mantova) il 2 aprile 1918. Ufficiale meteorologo nel Genio aeronautico, nel 1945 partecipò alla Resistenza come ufficiale [...] biologia evoluzionistica e per le teorie dellaconoscenza di tipo evoluzionistico (D.T. Campbell, K. Lorenz, K.R. Popper).
Significative selezioni dei numerosi saggi di S. sono state raccolte nei volumi Tra fisica e filosofia, a cura di R. Donolato ...
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Nozick, Robert
Antonio Rainone
Filosofo statunitense, nato a New York il 16 novembre 1938. Laureatosi alla Columbia University nel 1959, insegna dal 1969 nella Harvard University.
Filosofo dai molteplici [...] interessi - dalla filosofia politica e morale alla teoria dellaconoscenza, alla metodologia delle scienze sociali - N. è stato influenzato da C.G. Hempel e J. Rawls. Si è segnalato a metà degli anni Settanta con Anarchy, state, and utopia (1974; ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...