MARCHETTI, Alessandro
Cesare Preti
Nacque a Pontormo (ora Pontorme, frazione di Empoli), il 17 marzo 1633 da Angelo e da Luisa Buonaventuri. Terzo di cinque figli, non ancora adolescente rimase orfano [...] allora eletto a maestro e guida nella conoscenzadella metodologia scientifica galileiana, e di stringere 398-401, 429-436, 451-455; S. Bucciarelli, A. M. e la filosofia naturale, tesi di laurea, Università degli Studi di Pisa, a.a. 1982-83; ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Girolamo Saccheri
Vincenzo De Risi
Il matematico Girolamo Saccheri è considerato il primo scopritore (seppure suo malgrado) delle geometrie non euclidee. Nella sua opera principale, Euclides [...] che Adrien-Marie Legendre (1752-1833) fosse a conoscenza del libro del gesuita. L’Euclide vendicato si logica fra matematica e filosofia, Firenze 1996.
E. Agazzi, D. Palladino, Le geometrie non euclidee e i fondamenti della geometria dal punto di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ruggero Giuseppe Boscovich
Pasquale Tucci
Nato in Dalmazia da padre serbo, si formò e operò in Italia, dove fu tra i primi a promuovere la diffusione e la discussione critica del newtonianesimo. Nell’opera [...] fu decisiva. Boscovich fu infatti uno dei primi filosofi naturali a diffondere in Italia la scienza newtoniana.
A del Settecento e nella prima metà dell’Ottocento faceva parte della cultura diffusa la conoscenza di Boscovich, che spesso avveniva in ...
Leggi Tutto
COMMANDINO, Federico
Concetta Bianca
Nacque ad Urbino nel 1509 da Battista e Laura Bonaventura.
La sua famiglia, di nobile origine, aveva sempre mantenuto stretti legami con i duchi di Montefeltro: [...] e traduttore. In questi anni si rivela fondamentale la conoscenza con il card. Marcello Cervini, che possedeva una un vero matematico) e dell'utilità della matematica troppo spesso trascurata a vantaggio dellafilosofia. Ancora nel 1565 il ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Il calcolo geometrico
Paolo Freguglia
Gert Schubring
Il calcolo geometrico
Quando pubblicò il trattato Die lineale Ausdehnungslehre (La teoria [...] 1831-1901), professore di filosofia naturale all'Università di e ricerche matematiche. Venne a conoscenza dei lavori di Tait e Peirce è la somma dei prodotti di ogni termine della prima per ogni termine della seconda. Risulterà allora che un punto A è ...
Leggi Tutto
GUGLIELMINI, Domenico
Anna Rita Capoccia
Nacque a Bologna, da Giulio e da Gentile Neri, il 27 sett. 1655. A Bologna studiò matematica con G. Montanari e medicina con M. Malpighi: dal primo fu introdotto [...] a occuparsi di chimica, mostrandosi seguace delle dottrine atomistiche nelle Riflessioni filosofiche dedotte dalle figure de' sali, delle acque" è proiettata: quella, cioè, di "illuminare" gli architetti delle acque affinché la conoscenzadelle ...
Leggi Tutto
FERRARI, Ludovico
Gabriella Belloni Speciale
Nacque da Alessandro, il 2 febbr. 1522 a Bologna, città ove aveva stabilito la propria residenza il nonno paterno, Bartolomeo, esule milanese. A Milano, [...] cui soluzione era possibile soltanto essendo a conoscenzadella suddetta regola. Dal confronto scientifico il Tartaglia a conseguire, in data 14 luglio 1565, la laurea in filosofia e medicina.
Probabilmente, però, l'amore per quella sua sorella ...
Leggi Tutto
FAVARO, Antonio
Massimo Bucciantini
Figlio primogenito di Giuseppe, dottore in matematica , e di Caterina Turri, appartenente al nobile casato del Polesine, nacque a Padova il 21 maggio 1847. Conseguita, [...] procedere per successive accumulazioni, la conoscenza diretta delle fonti, l'eliminazione di ogni P. Guarnieri, Un carteggio tra storici della scienza: lettere di G. Vailati a A. F. (1898-1907), in Giorn. crit. dellafilosofia ital., s. 5, LX (1981 ...
Leggi Tutto
COLECCHI, Ottavio
Roberto Grita
Nacque a Pescocostanzo (L'Aquila) il 3 sett. 1773 da Giovanni Battista Giocondino e da Grazia Nicoletta Spallone, che gli diedero il nome di Ottaviano Francesco. Da uno [...] la conoscenza di tutte le opere di Kant, durante il viaggio di ritorno dalla Russia, il C. divenne subito entusiasta delle sue dottrine. Si impegnò quindi alla diffusione e alla esposizione in Italia del sistema filosofico kantiano, sollevando ...
Leggi Tutto
ANGELI, Stefano degli
Mario Gliozzi
Nacque a Venezia il 23 sett. 1623 e intraprese presto la carriera ecclesiastica vestendo l'abito dei gesuati, che mutò in quello di prete secolare, quando, nel 1668, [...] fu soppresso. Nel 1644 gli fu affidato l'insegnamento di filosofia nel collegio dei novizi del suo Ordine a Ferrara e da l'ipotetico moto di rotazione della terra, e conclude, per scarsa conoscenzadelle leggi della nuova meccanica, che gli effetti ...
Leggi Tutto
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...