CORDARA, Giulio Cesare
Magda Vigilante
Nacque ad Alessandria il 16 dic. 1704, da Giulio Antonio ed Eleonora Crescini. Trascorsi i primi anni della fanciullezza a Calamandrana - dove il padre aveva ereditato [...] versi e prose in latino, e si iscrisse al corso di filosofia, al termine dei quale fu destinato, nel 1725, ad insegnare retorica di varie discipline, tra le quali primeggiava la conoscenzadella lingua greca; ma costoro spesso divulgavano, a loro ...
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GIUSTINIANI, Orazio
Massimo Ceresa
Nacque, da famiglia genovese, nell'isola di Chio il 28 febbr. 1580. Il padre, Giuseppe, apparteneva al ramo dei Longo in Ughetti; la madre, Despina, al ramo dei Garibaldi. [...] di filosofia, teologia e diritto canonico.
Dopo la richiesta di entrare a far parte della Congregazione dell'Oratorio
A causa delle sue origini e della sua conoscenza del greco volgare, il G. fu coinvolto soprattutto nelle vicende della Chiesa greca. ...
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DESANCTIS, Luigi
Carlo Fantappiè
Nacque a Roma nella parrocchia dei Ss. Silvestro e Martino dei Monti il 31 dic. 1808, da Biagio e Camilla Forzi, primogenito dei ventiquattro figli che suo padre avrebbe [...] suo Ordine l'aveva nominato, appena venticinquenne, prima lettore di filosofia e di teologia nella sede di Viterbo - dove era stato biblici e patristici dell'edificio teologico e istituzionale cattolico, nonché la conoscenzadelle opere riformate e ...
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FOSCARINI, Paolo Antonio
Pamela Anastasio
Nacque a Montalto Uffugo (presso Cosenza) intorno al 1565 da Francesco, medico e letterato, e da Laurifina Traverso. Secondo A. Favaro il suo cognome era Scarini [...] e che avrebbe abbracciato l'intera sfera delleconoscenze umane. L'enciclopedia, intitolata Institutioni di tutte le dottrine, sarebbe stata divisa in sette tomi: le arti liberali (I e II), la filosofia naturale o fisica (III), la metafisica (IV ...
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LORENZO da Brindisi, santo
Dario Busolini
Nacque a Brindisi il 22 luglio 1559 da Guglielmo Russo e da Elisabetta Masella, che lo battezzarono con il nome di Giulio Cesare. Dopo la morte del padre, tra [...] e quelli di filosofia e teologia a Venezia, dedicandosi con passione all'apprendimento delle lingue antiche e moderne e della Sacra Scrittura, che fanno risaltare ancor di più la profondità delleconoscenze bibliche e la spiritualità francescana di L ...
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MANZONI, Giuseppe
Piero Lucchi
Nacque a Venezia, il 2 genn. 1742, da Giacomo, "cartèr" cioè venditore di carta, e da Teresa Venanzio.
In occasione del matrimonio dei genitori del M., nel 1739, il nonno [...] chierici e pochi laici cui il M. insegnava personalmente filosofia e teologia (confutando autori contemporanei come J.-J. Rousseau egli diede il meglio di sé, rivelando una buona conoscenzadella società nei suoi diversi strati sociali, nel genere ...
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BONINO, Alessandro (Alessandro d'Alessandria)
Raoul Manselli
Nato in Alessandria intorno al 1268, entrò nell'Ordine francescano e fu mandato a Parigi per compiervi gli studi filosofici e teologici; fu [...] , le sue basi culturali, fondate su di una conoscenza assai buona dellafilosofia aristotelica e della Sacra Scrittura, mentre, almeno limitatamente a quest'opera, la conoscenza dei Padri della Chiesa e di s. Agostino sembra attinta di seconda ...
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doveri
Anna Lisa Schino
Quello che un'autorità o la nostra coscienza ci obbliga a fare
Ognuno di noi, nel corso della propria vita, si trova di fronte a tutta una serie di doveri: familiari, scolastici, [...] dei doveri dell'uomo, che fa coincidere con l'adempimento delle quattro virtù fondamentali: sapienza (conoscenza del vero Così parlò Zarathustra (1892) il filosofo, per descrivere lo sviluppo della vita dello spirito, utilizza la metafora del cammello ...
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ABRAMO Ecchellense (Ibrāhīm al-H̩āqilānī, più di rado al-Ḥāqilī, forma non mai usata da lui stesso)
Giorgio Levi Della Vida
Nacque a H̩āqil, villaggio presso Giubail (l'antica Byblos) il 18 febbr. 1605. [...] di rendere accessibile alla cristianità latina la conoscenzadella storia e della cultura siriache e arabe, A. superò edizioni e traduzioni di brevi testi islamici di etica, filosofia, scienze naturali pubblicate a Parigi con dediche a personaggi ...
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Vedanta
Insieme di testi della letteratura filosofico-religiosa indiana, in cui il percorso di conoscenza inaugurato dai Veda trova un primo compimento sul piano liturgico (Brahmana, 10°-8° sec. a.C.), [...] verrà superato il legame con il mondo. Il V. fu una delle sei principali «visioni» (darsana) o scuole filosofiche indiane; la sua centralità nella storia culturale dell’India, nonché il fascino da esso esercitato su indologi e pensatori romantici ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...