CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] la mancanza di ogni preparazione filologica e la poca conoscenzadelle lingue straniere: largamente citate, le opere inglesi e, , di fatalista e di retrivo", si richiama a una "filosofiadella storia" che molte cose può ravvisare, ma non "come i ...
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D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] : al protagonista, dopo la discesa negli inferi dellaconoscenza, risulterà impossibile l’agognato approdo al luogo mitico (diss.), Università degli studi di Trento, dipartimento di lettere e filosofia, a.a. 2012-2013; Ead., II poeta ingrato. D'A ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] europee la cui conoscenza servirà ad arricchire, non a corrompere la lingua italiana; anzi il C. arriva ad auspicare addirittura un unico linguaggio europeo. Come affermava il Puppo (Introduz. al Saggio sulla filosofiadelle lingue), sono presenti ...
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La retorica è, assieme alla grammatica, la più longeva disciplina che studi il linguaggio e il suo uso. Proprio per questa ragione, ogni tentativo di ricostruirne le vicende storiche, oltre che essere [...] filosofiadelle lingue, di ➔ Melchiorre Cesarotti, che sostiene la naturalità dell’eloquenza.
L’Ottocento è il secolo della crisi della nelle giovani generazioni di formati elettronici dellaconoscenza come Wikipedia).
L’ambiente elettronico ha ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] analogie con la propria valutazione del contributo gnoseologico della fantasia e dellafilosofia congetturale, a condizione di una rigorosa consapevolezza dei limiti attuali delleconoscenze.
La versione contiana del Riccio rapito, pubblicata per ...
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COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] l'epicureo gadarese al quale appartennero i volumina filosoficidella biblioteca ospitata nella villa.
Il volume include un fonte accessibile per una conoscenzadella cultura finnica; molte pagine dell'opera, specialmente della sua seconda parte, ...
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DENORES (de Nores), Giason
Giorgio Patrizi
Nacque a Nicosia attorno al 1530, da Pietro, di potente e nobile famiglia probabilmente originaria della Normandia.
Nell'isola di Cipro possedeva terre e ricchezze; [...] controriformista impegnata ad elaborare un'organizzazione complessiva, organica e definita, dellaconoscenza e del linguaggio. Pur essendo autore impegnato soprattutto nella riflessione filosofica e teorico letteraria, il D. non esita ad intervenire ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] e dei Fenomeni di Arato nel Par. Gr. 2841: il grande filosofodell'antichità, un neoplatonico del XII sec. e un'opera di poesia versificarono impiegando una lingua colta che faceva sfoggio dellaconoscenza degli autori antichi, ma che era anche aperta ...
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PEPOLI, Carlo
Axel Körner
PEPOLI, Carlo (Maria Antonio Amos Nicolò Gasparre). – Nacque a Bologna il 22 luglio 1796 dal conte Ricciardo (Rizzardo) e da Cecilia Cavalca.
Nato pochi giorni dopo l’ingresso [...] -musicale. Pepoli aveva una salda conoscenzadella storia dell’opera, fin dalle origini seicentesche. di una moderna estetica operistica presentava analogie sorprendenti con la Filosofiadella musica di Mazzini; entrambi i lavori furono pubblicati nel ...
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ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] , egli nega che si possa dare una conoscenza di Dio, massimo metafisico, criticando quanti, in primis Aristotele, hanno sostenuto il contrario. Rispetto alle pretese e illusioni dei filosofi, troppo spesso dimentichi della natura limitata dei sensi e ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...