La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] sono di notevole interesse perché ispirate esclusivamente alla filosofiadella Natura, soprattutto ai problemi relativi all’azione degli anche matematicamente la dottrina della diffusione radiale della luce nel suo De aspectibus; alcune delle sue ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] di primato avanzata da Posidonio, di fatto rimase in piedi la distinzione di campi e di metodi tra filosofiadella Natura e astronomia matematica. Strabone, nella sua Geografia (II, 5, 2), sostiene che per i principî i geografi devono fondarsi sui ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Magia e astrologia
Germana Ernst
Magia e astrologia
Il sapere magico e astrologico
All'inizio del 1586 la Bolla Coeli et terrae di Sisto V proclamava solennemente che l'uomo non può [...] astrali dal determinismo dellafilosofia stoica, per avvicinarla alla filosofia naturale di Aristotele, Cardano ribadisce che essa non è una scienza exquisita, dotata di certezze e rigore assoluti al pari dellamatematica e dell'astronomia, ma non ...
Leggi Tutto
Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] una natura scritta in caratteri matematici ha assolto nei confronti della moderna scienza della natura.
Se si considerano le Formen, 3 voll., Berlin 1923-1929 (tr. it.: Filosofiadelle forme simboliche, Firenze 1961-1966).
Cassirer, E., An essay ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Gli strumenti scientifici
Jim Bennett
Gli strumenti scientifici
L'inizio del XVII sec. è stato senza dubbio un periodo particolarmente fecondo [...] difficoltà per il fatto che essi vendessero, fra le altre merci, anche strumenti destinati allo studio dellamatematica o dellafilosofia naturale. Un siffatto ambiente commerciale permise l'emergere di una tipologia di prodotti che in seguito si ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Tre scuole di pensiero
Zheng Jianjian
Marc Kalinowski
Jean Levi
Tre scuole di pensiero
I moisti e il 'Canone moista'
di Zheng Jianjian
Fondatore della scuola [...] del famoso teorema di Cantor all'interno della teoria dei numeri reali dellamatematica moderna. Da essa si evince altresì 'ipotesi che Zou Yan sia stato un filosofodella Natura e il fondatore della scuola dei cosmologi e lo ritengono piuttosto un ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] . Nella tradizione pitagorica e platonica, soltanto gli aspetti teorici dellamatematica e dell'astronomia erano parte della propedeutica filosofica. Nella filosofia le scienze matematiche e la medicina erano coltivate ad Alessandria fin dall ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] mondo costituito dalla Terra. In questa astronomia fisica la matematica non trova applicazione, in quanto per Aristotele le discipline matematiche sono inadeguate a dare risposte ai problemi dellafilosofia naturale. L'approccio fisico, che spiega i ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Giuseppe Cambiano
Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Sapere globale e distinzioni tra discipline
Nella Grecia antica, [...] individuo poteva esercitare nel modo migliore una sola arte. Nel caso delle scienze matematiche e, secondo Aristotele, anche dellafilosofiadella Natura, entrambi i filosofi, infatti, non facevano più valere questo principio, ma ammettevano la ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Prospettive storiche: l'aristotelismo e le nuove filosofie
Daniel Garber
Prospettive storiche: l'aristotelismo e le nuove filosofie
Il XVII sec. fu [...] fisica, che si fonda sulla geometria, si suole annoverarla tra le matematiche miste. (Elementi di filosofia, p. 590)
In Hobbes, quello che in precedenza era stato il campo dellamatematica mista, si rivela dunque come la vera fisica. Dal suo punto ...
Leggi Tutto
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...